E’ morto Richard Attenborough, regista di Gandhi e mitico John Hammond di Jurassic Park
Ancora un lutto celebre in questo triste agosto 2014. Si è spento Richard Attenborough
Si è spento all’età di 90 anni Richard Attenborough, autentica leggenda del cinema britannico, attore nonché regista due volte Premio Oscar grazie a Gandhi, da lui diretto nel 1983. A comunicare la triste notizia uno dei suoi figli. Nato come attore, nel 42 il debutto in sala con Eroi del mare, Richard passò dietro la macchina da presa nel 1969 con Oh, che bella guerra!, per poi trionfare agli Oscar 14 anni dopo come miglior regista. Successivamente diresse Chorus line, Chaplin con uno straordinario e giovanissimo Robert Downey Jr., Grido di libertà con Denzel Washington, Amare per sempre, Viaggio in Inghilterra con Anthony Hopkins, Grey Owl – Gufo grigio e Closing the Ring con Shirley MacLaine, suo ultimo film uscito nel 2006.
Ma è nei panni d’attore che Attenborough è entrato nell’immaginario collettivo grazie ad un paio di ruoli da meraviglioso ‘vecchio’. Nel 1993, ovvero 45 anni dopo il suo indimenticabile Pinkie Brown in Brighton Rock, fu Steven Spielberg a rilanciarlo davanti la macchina da presa grazie al mitico John Hammond, miliardario creatore di Jurassic Park. Lo stesso Spielberg da lui sconfitto nel 1983, quando venne battuto nella corsa all’Oscar per la regia di E.T. Quattro anni dopo, era il 1997, Richard tornò ad incrociare Steven anche per Il mondo perduto – Jurassic Park. Nel 1994 divenne invece Babbo Natale nel delizioso Miracolo nella 34ma strada, da subito diventato un classico delle festività, per poi incrociare Kenneth Branagh in Hamlet e Shekhar Kapur in Elizabeth. Nel 2006 con The Snow Prince il suo ultimo film da attore.
Diventato Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico nel 1967 e Knight Bachelor nel 1976, Attenborough ha vinto nel corso della propria lunga carriera durata sei decenni 3 Bafta, i già menzionati due Premi Oscar ed anche due Golden Globes, ottenuti sempre grazie all’epico Gandhi, vincitore di 8 statuette (compreso Miglior Film) e posizionato al 34º posto nella lista dei migliori cento film britannici del XX secolo. 6 mesi di riprese e un record praticamente insuperabile, diventato realtà nell’indimenticabile scena dei funerali di Gandhi, che apre la pellicola con ben 350.000 comparse. Mai nessuno era arrivato a tanto. E mai nessuno lo farà in futuro.
Da tempo in una casa di riposo, Sir Richard Samuel Attenborough, Barone di Richmond upon Thames, cadde rovinosamente sei anni fa dalle scale, tanto da vivere su una sedia a rotelle da allora. Finì in coma, per poi risvegliarsi pochi giorni dopo. Nell’agosto del 2008 venne ricoverato in ospedale per problemi cardiaci. Tra 5 giorni avrebbe compiuto 91 anni. L’esordio da attore a 12 anni. Il primo palcoscenico a 18. Nel mezzo teatro e cinema, impegnato e di cassetta. David Cameron, premier britannico, ha subito cinguettato il suo cordoglio una volta appresa la notizia:
“la sua recitazione in “Brighton Rock” fu brillante, la sua regia di “Ghandi” era incredibile – Richard Attenborough è stato uno dei grandi del cinema.”
Doveroso anche il tweet dei Bafta:
“Siamo profondamente addolorati nell’apprendere la notizia della scomparsa dello stimato regista ed ex presidente BAFTA Lord Attenborough”.
A noi ‘ragazzi’ anni ’80 cresciuti con il suo straordinario John Hammond, invece, piace ricordarlo così. Con il toccante monologo di Jurassic Park, con le sue pulci e il suo circo in miniatura. Addio Sir Richard.
We are deeply saddened to learn of the passing of esteemed filmmaker and former BAFTA President Lord Attenborough: http://t.co/XnsDng7tnr
— BAFTA (@BAFTA) 24 Agosto 2014
His acting in "Brighton Rock" was brilliant, his directing of "Gandhi" was stunning – Richard Attenborough was one of the greats of cinema.
— David Cameron (@David_Cameron) 24 Agosto 2014
Fonte: BBC