Red Sparrow: David Fincher ritrova Rooney Mara
In attesa di Gone Girl, David Fincher pensa ad adattare il romanzo arrivato in Italia con il titolo Nome in codice: Diva
Sono passati ben 3 anni dall’uscita in sala di Millennium – Uomini che odiano le donne, primo capitolo di un’ipotetica trilogia hollywoodiana che non vedrà probabilmente mai la luce. David Fincher si è infatti interessato ad altro, con Gone Girl atteso a Venezia e ad ottobre al cinema, mentre Rooney Mara, meravigliosa Lisbeth Salander candidata agli Oscar nel 2012, ha nel frattempo girato Effetti collaterali di Steven Soderbergh ed Her di Spike Jonze.
Ebbene Fincher e la Mara potrebbero presto dar vita al loro terzo film (non va dimenticato The Social Network), ovvero Red Sparrow, romanzo spy story scritto da Jason Matthews ed arrivato in Italia con il titolo Nome in codice: Diva. Se a fine 2013 si era parlato di un interessamento da parte di Darren Aronofsky, il regista di Seven avrebbe ora messo le mani sull’adattamento cinematografico del best seller, con Eric Warren Singer (American Hustle) a detta di Deadline incaricato di sceneggiare il tutto. Steve Zaillian (Millennium), Garrett Basch ((The Cold Light of Day), e Peter Chernin (Oblivion) produrranno la pellicola.
Un titolo che ci condurrà nella Russia di Putin, dove Dominika Egorova è un agente speciale dei servizi segreti, addestrata come seduttrice. La sua missione è delicata e pericolosissima: agganciare con una ‘honey trap’ Nathaniel Nash, agente della CIA, e scoprire l’identità della talpa insediata ai vertici, che da quattordici anni passa informazioni sensibili agli americani facendo saltare la copertura degli infiltrati russi in America. Ma nel mondo dell’intelligence tutto è labile e opaco, soprattutto se l’incognita dell’attrazione arriva a confondere ulteriormente le carte. Dominika inizia così una doppia vita e un doppio gioco, in cui si mescolano la spirale di sospetti, il desiderio di vendetta, la disillusione, la dissimulazione.