Massacre in the Himalayas: Gavin O’Connor alla regia
Lo scalatore Freddie Wilkinson diventa cinema grazie a Gavin O’Connor
3 anni dopo Warrior e in attesa di poter vedere il western Jane Got a Gun, Gavin O’Connor guarda al futuro grazie a Massacre in the Himalayas, progetto che lo vedrà in cabina di regia. Un film che racconterà la straziante storia di Freddie Wilkinson, attaccato da alcuni terroristi mentre cercava di scalare il K2 in Pakistan.
Una trama perfetta per Hollywood, un action in realtà tratto da fatti realmente accaduti, con i produttori della pellicola al momento alla ricerca di uno sceneggiature.
“Mi piace l’idea di poter utilizzare il colossale sfondo del K2, seconda vetta più alta del mondo, per esplorare la battaglia di un uomo che cerca di sopravvivere contro i talebani, la natura e se stesso. Il nostro eroe diventa un esercito di un solo uomo, in una missione che nasce per vendicare la morte della sua squadra di alpinisti. La sua esperienza diventerà un incubo vivente, un percorso di vita e una ridefinizione di uomo”.
Queste le parole di O’Connor, con l’italiano Gianni Nunnari che ha acquistato i diritti della storia di Wilkinson. Nel passato del regista film come l’acclamato e premiato In cerca d’amore, Miracle, Pride and Glory – Il prezzo dell’onore e l’esaltante Warrior, interpretato da Tom Hardy, Joel Edgerton e Nick Nolte, candidato agli Oscar come miglior attore non protagonista.
In Jane Got a Gun, invece, O’ Connor ha preso il posto di Lynne Ramsay, che aveva abbandonato le riprese a pochi giorni dal via insieme a Michael Fassbender e a Jude Law. Chiamato in fretta e furia, Gavin ha così diretto Natalie Portman, anche produttrice della pellicola, e Rodrigo Santoro. Uscita in sala? Febbraio 2015.