Home Box Office Box Office Usa – 91 milioni al debutto per X-Men: Giorni di un Futuro Passato – 262 worldwide

Box Office Usa – 91 milioni al debutto per X-Men: Giorni di un Futuro Passato – 262 worldwide

Box Office Usa 23/25 maggio – Seconda miglior partenza di sempre per la saga X-Men con Giorni di un Futuro Passato

pubblicato 25 Maggio 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 01:23

C’erano i 102,750,665 dollari di X-Men 3 da battere, e a detta di molti analisti sembrava davvero che il muro potesse cadere, e invece non c’è stato niente da fare. Il 2014 americano non si è ancora concesso un titolo in grado di far crollare il tetto dei 100 milioni casalinghi in 72 ore, con X-Men: Giorni di un Futuro Passato ultimo titolo di una lunga lista ad aver solo ‘sfiorato’ l’impresa. Il 5° capitolo della saga Fox ha infatti rastrellato 90.7 milioni di dollari in 3 giorni, con una media per sala di 22,698 dollari. Mai una pellicola della Fox aveva esordito con numeri tanto alti, nemmeno Avatar. Resistono quindi i 95,023,721 dollari di Captain America 2, così come hanno mantenuto la medaglia d’argento i 93,188,384 dollari di 7 giorni fa firmati Godzilla. I mutanti di Singer non si possono comunque lamentare. Si tratta della seconda miglior partenza a stelle e strisce per un film della saga, con un +35 milioni rispetto ai 55 del 2011 firmati X-Men: First Class. Costato 200 milioni di dollari, il kolossal ne ha già incassati 262 in tutto il mondo.

7 giorni fa Re, Godzilla ha inevitabilmente ceduto il passo alla novità cinefumettara. Calo di un importante 66% sugli incassi per il film Warner, arrivato ai 149 e ormai certo di volare oltre i 200, traguardo a dir poco minimo per motivare il già annunciato capitolo 2. 315 i milioni di dollari incassati fino ad oggi in tutto il mondo. Tenuta straordinaria e 114 milioni in cassa per Cattivi Vicini (181 in tutto il mondo), costato alla Universal meno di 20 milioni, con la commedia romantica Blended 3° al debutto. Costato 40 milioni, il film che riuniva la coppia Adam Sandler – Drew Barrymore ha deluso le attese, incassando 14.2 milioni. Sono lontani i tempi di 50 volte il primo bacio, arrivato ai 40 milioni in 3 giorni nel 2004.

Chi ha toccato quota 185 milioni di dollari (674 worldwide) è The Amazing Spider-Man 2, di fatto lontanissimo dai 262,030,663 dollari ‘americani’ finali del primo capitolo, con Million Dollar Arm a quota 20 milioni, The Other Woman con 78 milioni in cassa (157 in tutto il mondo), Rio 2 arrivato ai 121 (442 worldwide), lo stupefacente Heaven is for Real agli 86 e Captain America 2 ai 254 (707 in tutto il mondo). Passato a quota 498 copie, Chef di e con Jon Favreau ha invece raggiunto i 3,548,000 dollari. Incredibile quinto posto tra i maggiori incassi di tutti i tempi (inflazione esclusa), infine, per Frozen, che ha clamorosamente superato i 1,215,439,994 dollari di Iron Man 3. Il cartoon Disney ha infatti raggiunto i 1,219,274,000 dollari grazie ai quasi 200 milioni di dollari incassati solo in Giappone. Davanti a Frozen solo Avatar, Titanic, The Avengers ed Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2.

Altro fine settimana di coppia il prossimo grazie alle uscite di Un milione di modi per morire nel West e Maleficent. Se il primo segnerà il ritorno in sala di Seth MacFarlane dopo il boom di Ted, 54 milioni al debutto nel 2012, il secondo vedrà di nuovo al cinema Angelina Jolie, assente addirittura dal lontano e presto dimenticato The Tourist. Per il kolossal Disney ci saranno da battere i 79 milioni de Il Grande e Potente Oz se non addirittura i 116,101,023 di Alice in Wonderland. Che la Bella Addormentata marchiata Malefica possa riuscire nell’impresa?