Predator: video e curiosità sull’alieno scartato di Jean-Claude Van Damme

Quanto separa il creare una creatura iconica da una ciofeca galattica? Ce lo mostra il video che vi proponiamo oggi in cui viene mostrato il look originale creato nel 1987 per il letale cacciatore alieno Predator, una tuta creata per essere indossata da Jean-Claude Van Damme all’epoca esordiente e noto più che altro per ruoli da stuntman.

A quanto pare Van Damme si lamentò spesso sul set dell’inadeguatezza degli effetti speciali e di come era stata concepita la creatura che, prima dell’arrivo di Stan Winston, aveva un look molto diverso come ci mostra la clip tratta da The Monster Show, una serie per il web realizzata dalla Stan Winston School of Character Arts.

Nella clip Steve Johnson, che ha lavorato sia su Predator che Ghostbusters e The Abyss, ha spiegato quanto infelice fosse Jean-Claude Van Damme con indosso una ridicola tuta attillata color aragosta, che viene mostrata nel video insieme a foto dal set e diverse immagini dell’attore sia con la citata tuta rossa creata per il celebre effetto “stealth” che con indosso quella “scolpita” che riproduceva nei dettagli l’alieno.

Il primo Predator venne creato da una società di effetti speciali scelta per risparmiare il più possibile sul budget, poi arrivò Stan Winston che creò il Predator che tutti conosciamo al costo di un milione e mezzo di dollari a cui vanno aggiunti i 750.000 richiesti per creare l’alieno scartato.

Quando Winston venne chiamato a ridisegnare il Predator, la scena della lotta finale venne girata da zero. Il nuovo Predator era alto due metri e mezzo, mentre l’attore che lo interpretava, Kevin Peter Hall, era alto 2 metri e 19cm (contro 1 metro e 78 di Van Damme), quindi il costume risultava troppo pesante e fuori equilibrio e Hall non poteva vedere nulla con la maschera, a causa di ciò durante la scena di lotta con Dutch è capitato che Hall finisse per colpire accidentalmente Schwarzenegger.

La creazione del Predator scartato interpretato da Van Damme è raccontata nel making of del film dal titolo “If It Bleeds, We Can Kill It” che vi proponiamo nel video a seguire.