I racconti di Parvana: trailer italiano del film d’animazione prodotto da Angelina Jolie
The Breadwinner: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film d’animazione di Nora Twomey nei cinema italiani dal 25 novembre 2019.
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Il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Wanted Cinema porta nelle sale d’Italia I racconti di Parvana – The Breadwinner, il film d’animazione prodotto da Angelina Jolie, diretto dall’animatrice irlandese Nora Twomey e basato sul bestseller “Sotto il burqa” di Deborah Ellis.
Vincitore del premio della giuria e del pubblico, oltre ad un riconoscimento alla migliore musica originale alla 42/ma edizione dell’International Animation Festival di Annecy, il film candidato all’Oscar è una magica storia di emancipazione femminile, coraggio e forza che coniuga l’espressività visiva con l’impronta realistica dell’Afghanistan sotto il regime talebano.
La trama ufficiale:
Dalla produttrice Angelina Jolie e dai creatori dei film candidati agli Oscar “The Secret of Kells” e “La canzone del mare”, arriva il nuovo atteso film di basato sul bestseller di Deborah Ellis. “I racconti di Parvana” racconta la storia di una ragazza di 11 anni che vive con la sua famiglia in una stanza di un piccolo condominio a Kabul, nell’Afghanistan dilaniato dalla guerra. Cresciuta sotto il regime talebano, quando suo padre viene arrestato ingiustamente, decide di travestirsi da ragazzo per aiutare la sua famiglia. Con grande determinazione, la ragazza trae forza dai racconti che ascoltava dal padre arrivando a rischiare la vita per salvarlo. Incantevole ed emozionante, “I racconti di Parvana” è un film necessario e affascinante sul potere trascendente delle storie e sul loro potenziale di aggregazione e cura, un meraviglioso racconto di empowerment e immaginazione femminile di fronte all’oppressione.
NOTE DI REGIA
Il film è stato girato non solo con un messaggio politico sui diritti delle donne, ma ha cercato in particolare di raccontare in maniera pragmatica questa storia attraverso gli occhi di una bambina. Il mondo quotidiano di Parvana, ambientato a Kabul, è fortemente legato a rendering realistici poiché abbiamo lavorato a stretto contatto con gli art director Ciaran Duffy e Reza Riahi per il ritocco. Sono state raccolte quante più informazioni possibili dai nostri consulenti afghani sul modo in cui Kabul appariva nel momento in cui il film era ambientato, ovvero tra la metà e la fine del 2001. L’animazione è un mezzo così espressivo che siamo stati in grado anche di rendere al servizio del film, alcuni modi di dire afghani intraducibili. Abbiamo fatto del nostro meglio per essere sia autentici che artisticamente espressivi, per spingere il mezzo il più lontano possibile rimanendo fedeli al cuore e al testo del film. Stavo cercando uno stile di animazione che potesse stare bene con la storia, ma che avesse anche un’impronta visiva forte partendo dal mondo reale dell’esperienza di Parvana a Kabul fino al mondo della storia, che era la sua immaginazione. [Nora Twomeys]