Captain America – The Winter Soldier: 43 curiosità sul sequel Marvel
Captain America: The Winter Soldier debutta nei cinema italiani il prossimo 26 marzo e Cineblog vi propone 43 curiosità sul nuovo sequel Marvel con Chris Evans, Scarlett Johansson e Samuel L. Jackson.
Captain America – The Winter Soldier approderà nei cinema italiani il prossimo 26 marzo diretto in tandem da Anthony e Joe Russo.
In questo sequel Steve Rogers alias Captain America (interpretato da Chris Evans) porterà alla luce un complotto di portata globale che potrebbe minare le fondamenta dello stesso SHIELD.
Il cast di questo primo sequel vedrà il ritorno di Scarlett Johansson nei panni di Black Widow e Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury, mentre tra le new entry segnaliamo Anthony Mackie nel ruolo del supereroe Falcon e Robert Redford in quelli di Alexander Pierce, leader anziano dello SHIELD, membro del Consiglio di sicurezza mondiale e un vecchio compagno di Nick Fury.
A seguire trovate trama ufficiale e 43 curiosità sul sequel Marvel, mentre se volete approfondire è disponibile anche una recensione in anteprima del film.
Dopo i catastrofici eventi di New York accaduti in The Avengers, il film Marvel Captain America: The Winter Soldier vede Steve Rogers, alias Captain America, vivere tranquillamente la sua vita a Washington D.C., nel tentativo di adattarsi al mondo moderno. Ma quando un collega dello S.H.I.E.L.D. viene attaccato, Steve viene coinvolto in una rete di intrighi che minacciano di mettere a rischio le sorti del mondo. Unendo le forze con Natasha Romanoff, alias Vedova Nera, Captain America lotta per smascherare una cospirazione in continua espansione respingendo killer professionisti inviati continuamente per chiudergli la bocca per sempre. Quando il reale obiettivo del perfido complotto viene rivelato, Captain America e Vedova Nera reclutano un nuovo alleato, il Falcon. Ma presto si troveranno ad affrontare un formidabile nemico inaspettato: il Soldato d’Inverno.
– Il film è principalmente incentrato sul conflitto interiore di Steve Rogers, ma è inportante anche il rapporto di Captain America con Sam Wilson / Falcon e Natasha Romanoff / Black Widow. Il rapporto tra “Cap” e Nick Fury è descritto come “combattivo”.
– Parte dello stile di combattimento modernizzato di “Cap” include un uso più creativo dello scudo.
– I registi Joe e Anthony Russo descrivono la loro visione di “Cap” come simile a Rocky per la sua onestà e schiettezza e per il modo di rispettare le proprie radici.
– Chris Evans ha fatto più che portare “Cap” in vita, lui è stato anche coinvolto sul lato della regia e della produzione.
– Il nuovo costume di “Cap” è stato progettato con in mente operazioni segrete e alta tecnologia militare, ma è anche un elemento tematico per tutto il film.
– Prendendo ispirazione da “I tre giorni del Condor”, la prima parte del film è spesa ad incoraggiare il pubblico ad immedesimarsi in “Cap” per poi metterlo in pericolo per il resto del film.
– Quando ritroviamo “Cap” in questo film è nel bel mezzo di una vita quotidiana che lo ha fatto, più o meno, adattare al mondo moderno.
– Un tema centrale che circonda “Cap” è l’idea che una volta lui veniva usato per rappresentare l’America e ora a causa del trascorrere del tempo è diventato estraneo a quei pensieri e valori.
– Gli sceneggiatori vedono “Cap” come il loro “Gary Cooper”.
– Chris Evans ha molto amato il precedente videogioco di Captain America e paragona il suo stile di combattimento in questo film a quello del suo personaggio nel videogioco.
– Steve Rogers e Sam Wilson si incontrano presso l’ospedale per veterani dove Wilson lavora come terapeuta per soldati alle prese con le conseguenze del Disturbo post traumatico da stress.
– Le ali di Falcon sono realizzate in CG con un coppia di vere ali realizzate come riferimento sul set.
– Il cameratismo tra Falcon e Capitan America è costruito su una esperienza militare condivisa.
– Il Falcon di Mackie non apparirà in The Avengers 2.
– Come parte della sua preparazione al personaggio Mackie ha sviluppato una sotto-trama in cui Black Widow è un interesse amoroso e Nick Fury una figura paterna.
– Falcon è meno un fan di Capitan America e più un compagno d’armi.
– L’origine di Falcon è più organica rispetto alla trama del fumetto.
– Sebastian Stan sapeva che avrebbe interpretato il Soldato d’inverno circa un anno prima delle riprese, ma non aveva idea che la Marvel stava progettando di dare al film il titolo “The Winter Soldier”.
– A Stan sul set è scoppiato il capillare di un occhio e ha deciso di utilizzare l’incidente per dare al suo personaggio un tocco “cool”.
– Stan ha promesso che anche se indossa una maschera la sua voce non sarà come quella di Bane.
– Il retroscena tra Winter Soldier e Black Widow non sarà esplorato in questo film, ma viene accennato.
– Questo sequel è un film è a sé stante, ma rispetta le connessioni con il film di origine.
– Anthony Mackie deve la sua conoscenza di Falcon a suo fratello, un fan dei fumetti. (l’attore deve anche suo fratello una nuova raccolta di fumetti che Mackie distrusse quando era piccolo).
– Mackie dice che i fratelli Russo hanno reso questo film molto realistico calandolo in un mondo credibile che supporta l’aspetto da thriller-politico supportato dal calibro del cast coinvolto.
– Il produttore Kevin Feige era un fan del lavoro dei Russo sulla serie tv Community e ha voluto incontrarli per parlare di “Cap”.
– I Russo hanno sottolineato quanto fosse forte la sceneggiatura iniziale e quanto supporto hanno avuto dalla Marvel nel fare il film che volevano.
– I Russo hanno paragonato la versione di Winter Soldier del fumettista Ed Brubaker a Star Wars, sorprendendosi del livello di partecipazione emotiva del viaggio di questo eroe.
– Il film è impostato su una duplice trama che alla fine si interseca e connette nel finale.
– Aspettatevi combattimenti molto viscerali e credibili in questo sequel.
– Per girare il film la produzione ha chiuso una superstrada a Cleveland per due settimane.
– Le sequenze d’azione del film. come ad esempio gli inseguimenti in auto, sono state influenzate da film come “Vivere e morire a Los Angeles” e “Ronin”.
– Stan Lee avrà un cameo in questo film.
– Gli sceneggiatori Stephen McFeely e Christopher Markus hanno voluto scrivere un thriller a sfondo cospirativo.
– Black Widow è stata appositamente scelta come partner di “Cap” perché rappresenta una morale grigia e un’epoca moderna oltre ad essere la persona giusta per colpire i suoi punti deboli.
– “I tre giorni del Condor”, “Il maratoneta” e “Perché un assassino” (The Parallax View) sono tre film che hanno influenzato lo script.
– Il mondo è in uno stato di transizione con la conoscenza dell’esistenza di specie aliene, così lo SHIELD non è d’accordo al cento per cento su come gestire eventuali minacce.
– Il 98% del film avviene nel presente, con solo il 2% in flashback.
– Nelle prime fasi di scrittura si era scelto di sperimentare una struttura con massicce dosi di flashback.
– Il film non è intenzionalmente progettato per impostare futuri sequel Marvel o per terminare con un finale aperto.
– Il soldato d’inverno è descritto come una “immagine speculare e negativa di Steve Rogers“.
– Captain America: The Winter Soldier si baserà su più fumetti usciti nel corso degli anni e in cui “Cap” ha combattuto contro il cambiamento dello “status quo” e su ciò che significa essere americani.
– Il film si svolge dopo gli eventi di Thor: The Dark World e Iron Man 3, ma non ci saranno richiami specifici a questi film.
– Robert Redford ha voluto fare il film in parte perché i suoi nipoti sono fan dei film Marvel.
Fonte | Collider
-
“Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita”.