Masters of the Universe: 4 registi in corsa per la sostituzione di Jon M. Chu
Perso per strada Jon M. Chu, Masters of the Universe si prepara all’annuncio tanto atteso. Il regista che porterà He-Man al cinema
Sembrava davvero tutto pronto, con la tanto attesa produzione ad un passo dal via, fino alla doccia fredda firmata Jon M. Chu. Il regista ha infatti abbandonato il progetto Masters of the Universe, costringendo la Sony e la Escape Artists a ricominciare da capo nella ricerca di un ‘director’ adeguato.
Ebbene a detta di The Wrap e Variety, sarebbero 4 i nomi in lizza per l’ambito ruolo. Ovvero Mike Cahill, regista di Another Earth; Jeff Wadlow, patre di Kick-Ass 2; Harald Swart, regista del remake di Karate Kid; ed infine Chris McKay, supervisore dell’animazione in The Lego Movie.
Uno di questi 4 nomi potrebbe presto ritrovarsi Masters of the Universe tra le mani, con la popolare e indimenticabile serie di giocattoli Mattel finalmente ad un passo dal ridiventare cinema. Nel 1987 ci fu infatti un primo ed ultimo terribile esperimento in live action, mentre tutt’altra fortuna ebbe la splendida serie animata televisiva He-Man e i dominatori dell’universo, che ha di fatto cresciuto un’intera generazione. Quella degli anni 80.
Protagonista della trama il Principe Adam, pronto a trasformarsi in He-Man e diventare l’ultima speranza per una Terra magica chiamata Eternia, devastata dalla tecnologia e dal male del potente Skeletor, affiancato dai temibili Guerrieri Diabolici. Terry Rossio, che ha recentemente messo mano a The Lone Ranger di Gore Verbinski, è da settimane al lavoro sullo script, da ritoccare corposamente dopo l’abbandono di Jon M. Chu.
A dirigere I dominatori dell’universo (Masters of the Universe) nel 1987 Gary Goddard, mai più visto ne’ sentito, con Dolph Lundgren nel ruolo di He-Man, Frank Langella in quello di Skeletor e una giovanissima Courteney Cox in quelli di Julie Winston. Stroncato dalla critica e costato 17 milioni di dollari, il film ne incassò solo 19.
Fonte: Comingsoon.net