The Lego Movie: le recensioni dagli Usa e dall’Italia
Ecco le recensioni Americane e Italiane del film “The Lego Movie”, dedicato agli indimenticabili mattoncini colorati
Avete visto The Lego Movie? Che ne pensate? Io non ho ancora avuto l’occasione ma conto di recuperare prestissimo perché da piccola adoravo giocare con i Lego (oddio, ancora adesso!). Dopo aver letto la nostra recensione, diamo un’occhiata alle critiche Americane e Italiane. Su Rotten, mentre scrivo, la percentuale delle recensioni positive è del 96%. Wow.
James Berardinelli – ReelViews: Questo è veramente un film che i bambini e i loro genitori possono godere insieme per motivi diversi. Voto: 3.5 / 4
Christy Lemire – ChristyLemire.com: The Movie Lego: Semplicemente un grande film, o il più grande film nella storia del cinema? Voto: 4/4
Bill Zwecker – Chicago Sun-Times: Le immagini sono spettacolari, la tecnologia 3D è abilmente utilizzata e la storia è stracolma di tante battute divertenti. Voto: 3.5 / 4
Andrew O’Hehir – Salon.com: un divertimento sorprendentemente piacevole e soddisfacente che rende omaggio allo spirito di gioco e all’individualità.
Dana Stevens – Slate: divertente e intelligente e stranamente profondo.
Rafer Guzman – Newsday: E’ il più intelligente e divertente film per bambini. Voto: 3.5 / 4
Joe Morgenstern – Wall Street Journal: La parte migliore è ciò che il film ha da dire sulla conformità – seguendo le istruzioni sulla scatola – contro la creatività, cioè la vita come un guazzabuglio, una improvvisazione ispirata, un miscuglio di gioia.
Ty Burr – Boston Globe: devo dirlo, “The LEGO Movie” è la prima grande esperienza cinematografica del 2014. Voto: 3.5 / 4
Joe Williams – St. Louis Post-Dispatch: meraviglioso. Voto: 3.5 / 4
Colin Covert – Minneapolis Star Tribune: Attenzione: pericolo di soffocamento per risate. Voto: 3.5 / 4
Drew Hunt – Chicago Reader: deliziose e assurde battute taglienti e riferimenti alla cultura pop.
Jessica Herndon – Associated Press: un delizioso racconto che difende l’autonomia e la peculiarità. Voto: 3.5 / 4
Bill Goodykoontz – Arizona Republic: Il movimento dei personaggi è divertente, l’animazione è eccezionale, la decostruzione dei supereroi è brillante e le battute sono un po’ spigolose. Voto: 4.5 / 5
Owen Gleiberman – Entertainment Weekly: E’ veloce e originale, è concettualmente audace, è visivamente sorprendente, ed è 10 volte più furbo e intelligente e divertente di quello che doveva essere. Finalmente una commedia d’animazione che non smette mai di sorprendere. Voto: A
Stephen Whitty – Newark Star-Ledger: adulti e bambini possono divertirsi insieme. Voto: 3.5 / 4
Maurizio Porro – Il corriere della sera: Il dettato etico è una follia del metodo con avventure, effetti, 3D, giochi grafici, ironie, citazioni fantasy, chiamando al potere l’immaginazione dei bambini e pure dei grandi che apprezzeranno qua e là il ritmo di una furba operazione con le voci italiane di Santamaria e Insegno.
Maurizio Acerbi – il Giornale: Un tuffo nel passato per gli adulti e una pellicola azzeccata per i più piccoli. Marketing si, ma davvero eccellente.
Luca Raffaelli – la Repubblica: I registi Lord e Miller (quelli del primo “Piovono polpette”) scherzano su tutto, sui personaggi e sui loro movimenti, sui miti e anche sui tempi comici. Il rischio alla fine è proprio quello: di essere sempre sopra le righe, e a ritmi incalzanti.