Godzilla compie 60 anni: trailer e poster per il ritorno in sala del re dei kaiju
In attesa del reboot di Gareth Edwards negli States si celebrano i sessant’anni del Godzilla originale.
Dopo il remake anni ’90 di Roland Emmerich il nipponico Godzilla torna a calpestare suolo americano in occasione di un evento che vedrà il celebre kaiju tornare in sala negli States in occasione dei sessant’anni dalla sua creazione.
Per l’occasione l’americana Rialto Pictures distribuirà il classico di Ishirô Honda nella versione restaurata e integrale (98 minuti) che non includerà l’attore americano Raymond Burr (il Perry Mason televisivo), inserito nell’edizione americana del 1956 tagliata, rimaneggiata e fatta uscire con il titolo Godzilla: King of the Monsters.
Burr non compare quindi nella versione uncut originale che ha un cast tutto giapponese che include l’attore Takashi Shimura che lo stesso anno è apparso come il leader de I sette samurai nell’omonimo classico di Akira Kurosawa.
Così come concepito dal regista Ishirô Honda con effetti speciali del leggendario Eiji Tsuburay, l’originale Godzilla giapponese è molto più dark rispetto alla versione uscita negli Stati Uniti, che oltre ai tagli aveva anche del tutto eliminato il filo conduttore dell’originale: nella versione giapponese il mostro è chiaramente una metafora per la minaccia nucleare e il film stesso un grido per la pace e il disarmo mondiale. La versione americana ha anche tagliato lo straordinario black-humour presente nella versione originale.
Il Godzilla resta ad oggi come uno dei più grandi film di fantascienza con mostri mai realizzato, che ancora oggi vanta effetti speciali impressionanti come il mostro preistorico radioattivo che semina distruzione su Tokyo, risvegliatosi dopo millenni a causa dei test con bombe all’idrogeno e invulnerabile ai ripetuti bombardamenti da parte dell’esercito giapponese.
Godzilla divenne divenne il più grande successo della Toho, campione d’incassi del 1954 (I sette samurai di Kurosawa quell’anno occupò il secondo posto al box-office) era così popolare in tutto il mondo che l’azienda da allora ha prodotto qualcosa come 30 sequel e remake mentre una statua vicino al quartier generale Toho di Tokyo rende omaggio alla loro creazione più importante di sempre.
Nel 1984 la prestigiosa rivista di cinema Kinema Junpo ha inserito Godzilla tra i primi 20 film giapponesi di ogni tempo. Nel 1989 un sondaggio pubblicato di 370 critici cinematografici giapponesi, Nihon Eiga besuto 150 (I migliori 150 film giapponesi), ha classificato Godzilla al 27° posto tra i più grandi film giapponesi mai realizzati.
Chiaramente c’è grande attesa anche per la nuova versione americana di Godzilla in arrivo da Warner Bros. e Legendary Pictures diretta da Gareth Edwards (Monsters), un reboot che ricordiamo arriverà nei cinema italiani il 15 maggio.