Home Box Office Terminator – Destino Oscuro male anche in Cina: previste perdite da 110/130 milioni di dollari

Terminator – Destino Oscuro male anche in Cina: previste perdite da 110/130 milioni di dollari

Finisce qui, con buone probabilità, la storia cinematografica di Terminator.

pubblicato 4 Novembre 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 15:50

Se il buongiorno si vede dal mattino, per Terminator – Destino oscuro si mette davvero davvero male. Il sesto capitolo dell’infinito franchise, che ha ritrovato James Cameron tra i produttori, ha debuttato nel weekend, incassando appena 29 milioni di dollari negli Stati Uniti, che diventano 123.6 in tutto il mondo. Costato 180 milioni di dollari, spese di lancio escluse, il film ha deluso persino in Cina, con 28 milioni incassati tispetto ai 42.6 del primatista Hold Days Better.

E’ chiaro, dinanzi a simili numeri, che Skydance Media, Paramount Pictures e 20th Century Fox dovranno presto iniziare a leccarsi le ferite. Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, il film potrebbe arrivare a perdere tra i 130 e i 110 milioni di dollari. Skydance Media, Paramount Pictures e 20th Century Fox hanno coperto ciascuno il 30% del budget totale, mentre la cinese Tencent ha una partecipazione del 10%.

A rimetterci più di tutti la Skydance di David Ellison, che ha speso decine di milioni di dollari nel disperato tentativo di riavviare per l’ennesima volta la saga creata da James Cameron, nata nel lontano 1984. Colpo durissimo anche per la Paramount, che ha un disperato bisogno di franchise. Il primo tentativo di Ellison fu Terminator Genisys, nel 2015, all’epoca distribuito in collaborazione con la Warner Bros. Il film, costato oltre 150 milioni di dollari sempre spese di lancio escluse, incassò 440,6 milioni di dollari a livello globale, guadagnando oltre 100 milioni nella sola Cina, dopo aver deluso negli Usa con appena 89,8 milioni. Terminator Genisys era nato come primo ipotetico capitolo di una nuova trilogia, ma venne stroncato dalla critica. Cancellati i due sequel Ellison ha richiamato a bordo Cameron, che ha ideato questo sequel diretto del suo Terminator 2: Judgment Day, riaffidando le redini a Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger. Ma neanche l’effetto nostalgia è tornato utile a Tim Miller, regista, perché Dark Fate ha fatto flop.

È tempo di abbandonare questo franchise“, ha affermato Eric Handler di MKM Partners. “Questa è sicuramente la fine di Terminator. Detto questo, gli IP sono più difficili da uccidere di Jason Vorhees. Quindi aspettatevi una nuova serie tra cinque anni. Probabilmente animata questa volta“, ha aggiunto Jeff Bock di Exhibitor Relations.

Nessuna delle compagnie coinvolte ha voluto commentare queste previsioni di perdite, ma fonti vicine a Skydance affermano che a questo punto non ci sono piani per un altro capitolo. Ellison aveva acquisito i diritti su Terminator da sua sorella, la produttrice Megan Ellison, che li aveva a sua volta acquistati per 20 milioni di dollari nel 2011. Dark Fate è il secondo flop di fila per Paramount e Skydance, dopo Gemini Man di Ang Lee.