Phantasmagoria diventa film
Live action a basso budget per Phantasmagoria, videogioco anni 90
Celebre ‘videogioco horror’ (avventura grafica con sistema di comando punta e clicca) sviluppato nel 1995 dalla Sierra On-Line per sistemi MS-DOS, Microsoft Windows e Mac OS, nonché tra i primi giochi ad unire attori a sfondi disegnati a mano utilizzando la tecnica del blue screen, Phantasmagoria diverrà ora cinema.
Tutto questo grazie ad una produzione a basso budget, con un live action ‘concesso’ alla Black Castle Productions, da sempre legata alla produzione di pellicole indie. Quando divenne realtà, nel lontano 1995, Phantasmagoria suscitò non poche polemiche. Victoria Morsell, attrice, interpretava Adrienne Delaney come ‘avatar’ del giocatore, tra sangue, violenza inaudita e una scena di stupro che all’epoca scioccò la censura. Una scena, quella dello stupro, che venne eliminata dalla versione australiana e tedesca, mentre in Italia e nel resto del mondo uscì nei negozi con un’etichetta che ne consigliava l’acquisto ai soli maggiorenni.
Scritto e prodotto da Sabrina Cooper, il live action di Phantasmagoria vedrà Steven Shea alla regia, con Miriam Margolyes, vista in Harry Potter e Legend of the Guardians, tra i protagonisti nei panni di Harriette, senzatetto che nel gioco divenne domestica, nonché medium. Nessuno sa al momento chi andrà a vestire i panni di Adrianne Delaney, ne’ gli eventuali tempi produttivi della pellicola, anche se la produzione dovrebbe a breve diventare realtà.
Peccato che difficilmente, visto anche il limitato budget a disposizione, Phantasmagoria sbarcherà al cinema. Più facile immaginare un volo a planare sul mercato home-video.
Fonte: Bloody