Film Italiani 2014: tutti i titoli più attesi dell’anno
Nel 2014 usciranno in sala tanti nuovi film italiani, tra i più attesi Il capitale umano, Un boss in salotto, Allacciate le cinture, Sotto una buona stella, In the Future.
Archiviato il 2013, inauguriamo il nuovo anno con un ampio sguardo sulla stagione cinematografica 2014 che abbiamo di fronte e lo facciamo dal punto di vista del cinema italiano con diverse uscite già fissate, film in produzione e altri in attesa di una collocazione.
Con questo nostro “listone” di inizio anno abbiamo cercato di selezionarne alcune per darvi una panoramica sulle uscite più rilevanti della nuova stagione cinematografica che sarà contrassegnata dal ritorno di veterani come Ermanno Olmi e Gabriele Salvatores, di cineasti di vanto internazionale come Paolo Sorrentino e di appuntamenti imprescindibili come quelli con Ferzan Ozpetek, il debutto nel thriller di Paolo Virzì e con la commedia di Paolo Genovese, Luca Miniero e Giovanni Veronesi.
Vi lasciamo consultare la ricca lista completa di trame e ove possibile di link per visionare i trailer dei film, ricordandovi che è anche disponibile un post dedicato esclusivamente al cinema internazionale del 2014
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14-18 La grande guerra (drammatico) di Ermanno Olmi.
Il 13 gennaio Ermanno Olmi tornerà a girare sull’altopiano di Asiago il suo nuovo film. La pellicola scritta da Olmi sarà prodotta da Ipotesi Cinema, Cinemaundici e Rai Cinema. Il montaggio sarà ad opera di Paolo Cittignola.
31 Gradi Kelvin (drammatico) di Giovanni Calvaruso. Con Vincenzo Albanese, Antonio Ciurca, Silvia Francese, Omar Noto, Silvia Vena.
Ambientato in una periferia urbana, il film racconta storie e personaggi di ordinaria emarginazione e solitudine: come quella di Pietro, operaio per trent’anni alla Fiat di Termini Imerese, che affronta da solo, dopo la morte della moglie, la sfida più difficile con la malattia. O quella di Ibrahim, un marocchino che vive e lavora da anni in Italia nell’attesa di far ritorno prima o poi nel suo paese. E ancora quella di Rachele, perennemente divisa tra il lavoro che le è necessario per vivere e la voglia di continuare gli studi universitari che è stata costretta ad interrompere; o quella di Eva, una giovane pittrice che si adatta a lavorare in fabbrica, o infine, il percorso senza ritorno di Mariano e Luca, due “sbandati” senza lavoro, senza genitori, senza certezza alcuna, senza niente, che arriveranno al prevedibile capolinea di questa assenza di punti di riferimento. Storie di solitudini che si sovrappongono e si intrecciano dove i protagonisti sono al contempo vittime e carnefici di una società che ha smarrito ogni radice e valore.
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Allacciate le cinture (commedia) di Ferzan Ozpetek. Con Kasia Smutniak, Francesco Arca, Filippo Scicchitano, Francesco Scianna, Carolina Crescentini. Uscita 6 marzo 2014
Elena e Antonio non sono fatti l’uno per l’altra: sono troppo diversi, sia come carattere che come scelte di vita. E’ diversa la loro visione del mondo, il loro modo di rapportarsi agli altri, di pensare e di vivere. Sono due opposti. Eppure vengono travolti da una attrazione reciproca che dovrebbero combattere e a cui non dovrebbero abbandonarsi. Non solo perché non sono compatibili, ma anche perché lei è fidanzata con Giorgio e lui è fidanzato con Silvia, che è la migliore amica di Elena. Per di più Fabio, il giovane amico del cuore di Elena, ha in profonda antipatia Antonio sia per come si comporta sia perché è dichiaratamente omofobo. Certo la loro è inizialmente soprattutto una attrazione fisica, sono tutti e due molto belli. Questa è la prima vera turbolenza in cui si imbatte Elena e a cui deve reagire, ma non solo lei. Anche gli altri si dovranno confrontare con l’imprevisto di una bufera passionale improvvisa che cambia tutte le regole del gioco dei loro rapporti. Ma questa non è l’unica turbolenza nella vita di Elena…
Amici come noi (commedia) di Enrico Lando. Con Pio D’Antini, Amedeo Grieco, Alessandra Mastronardi. Uscita 13 febbraio 2014
È la storia di Pio e Amedeo due amici nella vita, oltre che soci in una bizzarra agenzia di pompe funebri che fuggono da Foggia per colpa di un video piccante che circola in rete e fa saltare il matrimonio di Pio con la promessa sposa Rosa Alessandra Mastronardi. Durante il suo viaggio la coppia di amici farà tappa a Roma dallo zio ricco di Amedeo interpretato da Massimo Popolizio. La storia si sviluppa come un’avventura on the road che passa per Roma, Milano e Amsterdam ma parte e si conclude a Foggia.
Anita B. (drammatico) di Roberto Faenza. Con Robert Sheehan, Eline Powell, Moni Ovadia, Andrea Osvart, Antonio Cupo. Uscita 16 gennaio 2014
Basato sul libro “Quanta stella c’è nel cielo” di Edith Bruck, il film narra la storia di Anita, un’adolescente di origini ungheresi sopravvissuta ad Auschwitz, accolta dall’unica parente rimasta viva: Monika. Nella nuova casa Anita si trova ad affrontare una realtà inaspettata: nessuno, neppure l’attraente Eli, con cui scoprirà l’amore, vuole ricordare il passato. Tra gli incontri con indimenticabili personaggi e la toccante amicizia con il giovane David, Anita si trova presto a dover prendere una decisione che richiederà un grande coraggio…
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Cuccioli – Il paese del vento (animazione) di Sergio Manfio. Uscita 27 marzo 2014
Soffio, meglio noto come il Paese del Vento, è un piccolo paese dove tutto funziona grazie alla forza del vento. Il Vento “nasce” in una grotta dentro una montagna alle spalle del paese ed è sorvegliato giorno e notte dal Custode del Vento. La perfida Maga Cornacchia – storica antagonista dei Cuccioli, che anche in questa produzione torna alla carica accompagnata dai suoi aiutanti – vuole impossessarsi della “giraventola” che genera il vento necessario a far funzionare la città, prendendo così il controllo di Soffio. Prima di tutto la maga deve sbarazzarsi dei Cuccioli, che useranno tutta la loro astuzia per impedirle di mettere in atto il suo piano…
Carta bianca (drammatico) di Andrés Arce Maldonado e Andrea Zauli. Con Mohamed Zouaoui, Tania Angelosanto, Patrizia Bernardini. Uscita 26 giugno 2014
Roma. È la vigilia di San Valentino. Tre personaggi (due stranieri e un’italiana) si incontrano e si scontrano. Nessuno lo sa, ma ciascuno di loro cambierà la vita degli altri: si chiamano Kamal, Vania e Lucrezia. Kamal è un giovane e atipico pusher marocchino, amante dei libri e nemico di ogni fondamentalismo. Sogna di diventare italiano, europeo, occidentale, e intanto spaccia droga nella biblioteca di quartiere. Vania è una bella badante moldava, molto gentile e molto religiosa. È perseguitata dalle allucinazioni del suo mostruoso passato di prostituta da marciapiede. Lucrezia è una grintosa imprenditrice italiana, innamorata del suo cane e della propria azienda. Come tanti altri, è finita quasi senza rendersene conto tra le grinfie di un usuraio.
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I Tarantiniani (documentario) di Steve Della Casa, Maurizio Tedesco. Con Manlio Gomarasca, Enzo G. Castellari, Lamberto Bava, Ruggero Deodato, Tonino Valerii.
“Raccontiamo l’idea di cinema che spingeva i nostri registi (tra i quali Lamberto Bava, Ruggero Deodato, Sergio Leone) a realizzare film che la critica italiana ignorava, ma che un regista come Tarantino ha ritenuto fondamentali per la propria preparazione”. Un documentario che descrive come è nato un fenomeno cinematografico tanto sottovalutato quanto importante, dando la parola ai protagonisti: i tarantiniani. L’amore di Tarantino per il cinema popolare italiano è stata la vera novità critica degli ultimi anni. Ma l’amore per il nostro cinema popolare è anche andato oltre. Confermando il suo giudizio sulla forza inventiva di questi film, ne ha estrapolato elementi linguistici e narrativi collocandoli all’interno dei maggiori successi da lui diretti..
In the Future (drammatico) di Paolo Sorrentino. Con Michael Caine
Dopo il successo internazionale di This Must Be the Place e La grande bellezza, Paolo Sorrentino gira il suo secondo film in inglese ambientato in Italia e interpretato da un cast internazionale.
I nostri ragazzi (commedia) di Ivano De Matteo. Con Alessandro Gassman, Giovanna Mezzogiorno, Luigi Lo Cascio, Barbora Bobulova.
Due fratelli, opposti nel carattere come nelle scelte di vita, uno avvocato di grido, l’altro pediatra impegnato e le loro rispettive mogli perennemente ostili l’una all’altra s’incontrano da anni, una volta al mese, in un ristorante di lusso, per rispettare una tradizione. Parlano di nulla: alici alla colatura con ricotta e caponatina di verdure, l’ultimo film francese uscito in sala, l’aroma fruttato di un vino bianco, il politico corrotto di turno. Fino a quando una sera delle videocamere di sicurezza riprendono una bravata dei rispettivi figli e l’equilibrio delle due famiglie va in frantumi. Come affronteranno due uomini, due famiglie tanto diverse, un evento tragico che li coinvolge così da vicino? Un film provocatorio, doloroso, che entra violentemente nella realtà borghese della famiglia scardinandone le fondamenta.
Incompresa (drammatico) di Asia Argento. Con Charlotte Gainsbourg, Gabriel Garko, Giulia Salerno.
Ambientato nel 1984, il film ha come protagonista una bambina di nove anni, interpretata da Giulia Salerno, che coltiva un sogno: essere amata dai suoi genitori, interpretati da Charlotte Gainsbourg e Gabriel Garko.
Il capitale umano (thriller) di Paolo Virzì. Con Valeria Bruni Tedeschi, Fabrizio Bentivoglio, Valeria Golino, Fabrizio Gifuni, Luigi Lo Cascio. Uscita 9 gennaio 2014
La vicenda comincia una notte, sulla provinciale di una città brianzola, alla vigilia di Natale, con un ciclista investito da un Suv. Che cosa è successo esattamente? L’unica cosa certa è che questo incidente cambierà il destino di due famiglie, quella di Giovanni Bernaschi, top rider della finanza, e quella di Dino Ossola, ambizioso immobiliarista sull’orlo del fallimento. E forse potrebbe cambiare per sempre anche la vita di qualcuno che con quelle smanie di arricchimento non c’entrava niente.
Il mistero di Dante (drammatico) di Louis Nero. Con F. Murray Abraham, Taylor Hackford, Franco Zeffirelli, Christopher Vogler, Silvano Agosti. Uscita 14 febbraio 2014
Dall’Ottocento, importanti studiosi hanno cercato di svelare il segreto che si nasconde dietro le terzine dantesche. Attraverso l’esame delle manifestazioni della tradizione iniziatica occidentale, il film porterà nuova luce su un lato poco conosciuto di Dante. Un appassionante viaggio dagli ordini di cavalleria, ai Rosacroce, fino al gruppo iniziatico del 1300 “I Fedeli D’Amore”. Preziose guide virgiliane saranno eminenti studiosi, che accenderanno qualche luce nell’intricato groviglio di interpretazioni simboliche, succedute nel tempo. L’obiettivo di tutti, anche se in apparenza divergente, sarà quello di suggerire nuovi percorsi verso strade più illuminate. Un viaggio dalla circonferenza verso il centro. Dall’esteriore all’interiore. Un misterioso linguaggio, antico come il mondo. Una reminiscenza del meraviglioso mondo dantesco: da un’analisi esteriore all’evocazione di una possibile verità celata “sotto ‘l velame de li versi strani”. Dante continua a far riflettere e a sorprendere. Un dubbio nasce spontaneo: Esiste ancora, anche sotto diverso nome, quel gruppo iniziatico del 1300 che andava sotto il nome de “I Fedeli D’Amore”? Siamo stati contattati da alcuni di loro. Ecco il racconto di questa ricerca.
Il nome del figlio (commedia) di Francesca Archibugi. Con Micaela Ramazzotti, Valerio Mastandrea, Valeria Golino, Alessandro Gassman.
Il film è il remake della commedia franco-belga “Cena tra amici” (Le prénom) diretta da Alexandre de La Patelliere e Matthieu Delaport. La trama segue una cena tra amici e parenti che prende una piega inattesa e polemica quando, parlando di un neonato in arrivo, i commensali entrano in conflitto riguardo il nome da dare al futuro nascituro.
Il ragazzo invisibile (drammatico) di Gabriele Salvatores. Con Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Ksenia Rappoport, Aleksei Guskov, Ludovico Girardello.
La storia di un “supereroe” adolescente e dei suoi amici. “Ultimamente mi vengono a cercare storie che riguardano l’adolescenza “ha spiegato Salvatores,”quel momento di straordinario cambiamento in cui ci si sente trasparenti di fronte agli altri oppure troppo ingombranti e si vorrebbe avere il super potere di scomparire. Queste emozioni vivono in una grande storia di avventura che gioca con l’immaginario dei super eroi e che vuole andare a toccare le corde del ragazzo che è in tutti noi e far risorgere sogni e desideri che siano allo stesso tempo capaci di interessare il pubblico dei più grandi”.
In Nomine Satan (drammatico/thriller) di Emanuele Cerman. Con Stefano Calvagna, Federico Palmieri, Tiziano Mariani, Fabrizio Raggi. Uscita 24 aprile 2014
Ispirato ad una storia vera, il film inizia con l’arresto di due ragazzi (Antonio ed Elena) entrambi in stato di shock e strafatti da un mix di droghe e alcol. Una volta ricoverati in ospedale confessano entrambi l’omicidio di Angela, una loro amica. Un omicidio brutale e privo di logica che porterà gli inquirenti a sospettare che i due assassini non erano soli. Gli inquirenti scopriranno presto una realtà a loro completamente sconosciuta: quella del satanismo.
Italo (drammatico) di Alessia Scarso. Con Marco Bocci, Elena Radonicich, Barbara Tabita, Vincenzo Lauretta, Martina Antoci, Matteo Koreshi, Tomak.
Il film è liberamente ispirato alla storia vera di un randagio vissuto a Scicli, nella Vigata televisiva del commissario Montalbano. Il cane è diventato famoso per via della sua spiccata socialità: andava a messa (nonostante il parroco avesse affisso sulla porta della chiesa il divieto di ingresso per i cani), faceva strada ai turisti nella scoperta dei monumenti cittadini e una volta salvò persino una giovane donna da un’aggressione notturna.
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La buca (commedia) di Daniele Ciprì. Con Sergio Castellitto, Rocco Papaleo, Valeria Bruni Tedeschi, Iaia Forte e Lucia Ocone.
Un cane arruffato diventa inconsapevole pretesto dell’incontro di due umanità disordinate e precarie. Morso dall’animale, Oscar (Sergio Castellitto), avvocato burbero sempre alla ricerca di spunti truffaldini, vuole trarre profitto dall’incidente e fare causa al malcapitato proprietario, Armando (Rocco Papaleo). Quando però lo scaltro avvocato scopre che Armando è in realtà un povero disgraziato appena uscito di galera dopo aver ingiustamente scontato una pena di 30 anni, l’obiettivo cambia e la posta in gioco si alza: perché non intentare una causa milionaria ai danni dello Stato? Nel nome del riscatto, i due diventano detective alla ricerca di indizi e prove e nasce un’amicizia improbabile e divertente. Tra loro Carmen (Valeria Bruni Tedeschi), barista dall’animo sensibile con un passato insieme all’uno e un possibile futuro insieme all’altro…
La gente che sta bene (commedia) di Francesco Patierno. Con Claudio Bisio, Margherita Buy, Diego Abatantuono, Jennipher Rodriguez, Laura Baldi. Uscita 30 gennaio 2014
C’è qualcuno per cui crisi, tasse e precarietà, sono solo un altro titolo di giornale, nemmeno dei più interessanti. È l’avvocato Umberto Borlone. Nessuna incertezza per lui, nessuna difficoltà. Umberto è un uomo che ce l’ha fatta: ha una famiglia ideale, un solido conto in banca, una carriera in ascesa, tanti colleghi a cui farlo sapere. Vanitoso, a tratti sbruffone, spesso infantile, Umberto è sempre pronto a prendersi il centro della scena, che sia una sala riunioni o il camerino di un atelier di alta moda. Ma proprio quando un’intervista su un’importante rivista economica e l’invito al più esclusivo dei ricevimenti sono lì a suggellare il suo personale trionfo, quel mondo così perfetto mostra tutte le sue crepe e, pezzo dopo pezzo, comincia a franargli addosso. Ma Umberto non è il tipo disposto a cedere tanto facilmente la sua fetta di paradiso. Così, in una lotta sempre più frenetica per riconquistare il suo posto sulla vetta, Umberto si troverà a colpire e a essere colpito, a tradire e a essere tradito, in un percorso imprevedibile sull’orlo del precipizio che, tra battute fuori luogo e donne fatali, inganni e batoste, lo porterà alla scoperta di uno sguardo nuovo e di un nuovo se stesso.
La mia classe (drammatico) di Daniele Gaglianone. Con Valerio Mastandrea, Bassirou Ballde, Mamon Bhuiyan, Gregorio Cabral, Jessica Canahuire Laura. Uscita 16 gennaio 2014
E’ la storia collettiva di una classe che si compone delle storie individuali degli studenti e dell’insegnante che ne fanno parte: un racconto vero che nasce tra mura scolastiche non convenzionali.
La mossa del pinguino (commedia) di Claudio Amendola. Con Francesca Inaudi, Edoardo Leo, Ennio Fantastichini, Ricky Memphis, Antonello Fassari. Uscita 27 febbraio 2014
“La mossa del pinguino” è il sogno olimpico di quattro uomini disagiati che scoprono per caso il gioco del curling e si convincono di poter partecipare alle Olimpiadi invernali di Torino 2006 dove l’Italia, paese ospitante, avrà di diritto una squadra qualificata. Si ingegnano in allenamenti improbabili quanto divertenti, cercando di acquisire così il diritto di partecipazione alle Olimpiadi. Per riuscirci però dovranno diventare uomini migliori. La loro è una storia di riscatto individuale e familiare, prima ancora che sociale.
La peggior vacanza della mia vita (commedia) di Alessandro Genovesi. Con Fabio De Luigi.
Dopo una settimana pre-nozze da incubo e un Natale da dimenticare torna il fantozziano pubblicitario di Fabio De Luigi per il terzo capitolo del format televisivo (la serie tv Worst Week) trasferitosi con successo su grande schermo, al timo per la terza volta ancora Alessandro Genovesi.
La terra dei santi (drammatico) di Fernando Muraca. Con Valeria Solarino, Lorenza Indovina, Ninni Bruschetta, Daniela Marra.
Il film racconta di una giovane donna magistrato, Vittoria, che ha deciso di lasciare il Nord di sua volontà per iniziare la carriera a Lamezia Terme, in Calabria. Qui, decide di dichiarare guerra alla ‘ndrangheta togliendo la custodia cautelare dei figli alle mogli dei boss.
Le meraviglie – When You Were Born (drammatico) di Alice Rohrwacher. Con Alba Rohrwacher, Monica Bellucci, Sam Louwyck, Sabine Timoteo.
Una storia sulle contraddizioni che seguono l’abbandono della vita in campagna e la trasformazione del territorio in una specie di parco giochi. La giovane Gelsomina vive con le sorelle e il padre a contatto con la natura e gli animali in un equilibrio perfetto, finché un bel giorno non arriva un coetaneo, un ragazzino di nome Martin, a sconvolgere la vita del quadretto familiare.
Limbo (drammatico) di Daniele Vicari
Il regista di Diaz – Non pulire questo sangue e La nave dolce torna al cinema con la trasposizione dell’omonimo romanzo di Melania Mazzucco. “Nel libro di Melania Mazzucco” afferma Vicari, “ho trovato per la prima volta in termini narrativi una rappresentazione efficace e coinvolgente della guerra in Afganistan attraverso la storia di una donna soldato, convintamente arruolata negli alpini, e che sperimenta sulla propria pelle tutta la drammaticità di una guerra tutt’altro che conclusa e davvero terribile ancorché rimossa dalla coscienza collettiva. Eppure quella in Afganistan come quella in Iraq, sono guerre che segnano profondamente la nostra generazione. Grazie al racconto che ne fa Melania possiamo cominciare a farci i conti”.
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Midnight Sun (drammatico) di Roger Spottiswoode e Brando Quilici. Con Dakota Goyo, Goran Visnjic, Kendra Timmins, Russell Yuen, Racine Bebamikawe, Duane Murray, Matt Connors, Jacqueline Loewen.
Tra i ghiacci del Canada settentrionale, il piccolo Luke scopre che un giovane cucciolo di orso polare è stato separato dalla madre. Ponendosi come obiettivo quello di trovare un modo per ricongiungere i due, Luke trova l’aiuto di Muktuk, mezzo Inuit e mezzo canadese, che conosce bene il territorio dove vivono gli orsi polari. Per portare a termine la missione, Luka dovrà imparare a proteggere se stesso e il cucciolo dai pericoli che la natura selvaggia offre.
Mio Papà (commedia) di Giulio Base. Con Giorgio Pasotti, Donatella Finocchiaro, Fabio Troiano, Ninetto Davoli.
Lorenzo (eterno ragazzo intorno ai 35 anni) lavora come sommozzatore su una piattaforma petrolifera al centro del mar Mediterraneo. Nella sua professione è uno dei migliori. Ha la sua libertà e la sua vita gli piace. Quando si annoia, prende il gommone per scendere a terra e cercare svaghi e avventure. E siccome ci sa fare, la compagnia non gli manca mai.
Fra tante conquiste una ragazza è diversa dalle altre, si chiama Claudia, una che gli piace davvero. La passione scoppia presto, scoppia subito. Lorenzo si addormenta a casa di lei, contravvenendo alle sue regole da single incallito e durante la notte ha una sorpresa: un bambino lo fissa dalla porta. E’ Matteo, ha sei anni. Nella testa di Lorenzo, di rivedere o di avere una relazione con una donna con prole a carico non se ne parla neanche. ‘Non se ne parla neanche. Non se ne parla neanche’. E’ quello che si ripete anche al lavoro, sotto decine di metri di acqua, mentre salda e ripara un oleodotto. Ma Claudia si fa viva, lo invita a cena e lui non riesce a sottrarsi. Il piccolo no però, non lo vorrebbe proprio vedere, non lo vorrebbe proprio conoscere. Ma come si fa a frequentare una donna e ad innamorarsene pian piano facendo finta che suo figlio non esista? Quindi Lorenzo fa dei passi avanti col bambino, senza aver considerato una cosa: quel cuccioletto, le sue cortesie, non le vuole. Non solo, non vuole né stare con lui, né lo vuole in giro per casa, tantomeno ama sentirlo nominare dalla madre. Nasce un vero e proprio scontro. Nonostante ulteriori difficoltà, poi le cose cambiano. Lorenzo riesce a farsi amare, diventa paziente, diventa amorevole. Gli amici/colleghi sommozzatori non lo riconoscono più. La sua vita è ormai diventata di quell’altra famiglia. Claudia deve fare un viaggio all’estero e i due ‘maschi di casa’ decidono reciprocamente di passare quel periodo di tempo insieme. Un periodo che sancisce il loro legame infinito. Si divertono, litigano, ridono, vanno a pesca, corrono in moto, dormono e mangiano insieme. Insomma, si scoprono molto più simili di quanto credessero: è come se fossero un vero padre e un vero figlio, al di là dei legami di sangue. Passano i mesi e Claudia per Lorenzo è diventata “amore”, Claudio per il bambino è diventato “papà” (quello vero, non lo sopporta proprio). Tutto sembrerebbe procedere verso il vissero felici e contenti. Ma…
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Non è come pensi (commedia) di Riccardo Milani. Con Paola Cortellesi e Raoul Bova.
Paola Cortellesi interpreta una donna che torna dalla Germania e per trovare lavoro si finge uomo. Una commedia degli equivoci, con lei che si innamora del coinquilino gay che l’aiuta a travestirsi.
Non dimenticar (commedia) di Cristina Comencini
La storia prende spunto dalla figura “di un grande attore, un personaggio carismatico che però non compare, corre infatti il decennale della sua morte. Un ex latin lover che ha avuto cinque figlie da cinque donne diverse. La commedia racconta appunto in modo comico il complicato rapporto di queste donne con il padre – marito. I ricordi delle figlie e delle mogli gravitato intorno ai ricordi di questa figura mitica. Tra rivalità tra queste donne, mentre tanti ricordi del passato tornano. La figlia italiana è la custode della memoria, quella francese, nata da un amore fuggevole, è una scombinata come il padre. La spagnola non ha mai voluto fare niente e suo marito è un Don Giovanni anche lui. La nordica è la più giovane di tutte, bellissima, altra attrice, rappresenta la speranza. Infine c’è la misteriosa figlia del Dna, un’americana, che il padre non ha mai incontrato”.
O
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Pane e Burlesque (commedia) di Manuela Tempesta. Con Laura Chiatti, Sabrina Impacciatore, Michela Andreozzi, Caterina Guzzanti, Marco Bonini, Edoardo Leo, Fabrizio Buompastore.
Il film è ambientato in piccolo paese del Sud, in crisi a causa della chiusura di una fabbrica. La piccola cittadina verrà sconvolta dall’arrivo di una compagnia di burlesque, guidata da una donna che, dopo vent’anni, torna nel suo paese d’origine per vendere delle proprietà di famiglia. “L’idea nasce tre anni fa – racconta Manuela Tempesta – avevo voglia di scrivere e realizzare per il cinema una commedia tutta al femminile sullo stile di “Full Monty”. Mi divertiva raccontare, attraverso il mondo del Burlesque e il suo immaginario, il ruolo della donna all’interno della famiglia, rivelandone fragilità e potenzialità. Donne che affrontano le sfide senza mai tirarsi indietro e che, pur facendo scelte controcorrente, ci credono sempre e fino in fondo. E sarà proprio grazie al Burlesque che ognuna di loro riuscirà a riscoprire se stessa, trasformando i punti deboli in punti di forza”.
Q
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Red Krokodil (drammatico) di Domiziano Cristopharo. Con Valerio Cassa, Simone Destrero, Viktor Karam, Brock Madson. Uscita 23 gennaio 2014
Red Krokodil racconta la storia di un uomo dipendente dal Krokodil che si ritrova improvvisamente solo in una città post nucleare nelle fattezze simile a Chernobyl, il cui disfacimento fisico provocato dalla massiccia assunzione di droghe si sviluppa parallelamente a quello interiore, così come la realtà si mescola prepotentemente alle sue allucinazioni. Il risultato è un film che utilizza il Krokodil come vera e propria metafora di distruzione. Tratto da un racconto inedito dello scrittore napoletano Francesco Scardone, Red Krokodil intende raccontare – in chiave neorealista, insolita e, quindi, assolutamente congeniale al regista Domiziano Cristopharo – il tragico mondo e la drammatica realtà delle droghe pesanti e sintetiche, prendendo come esempio una delle peggiori sostanze stupefacenti esistenti in “commercio”, il Krokodil, una pericolosissima droga sintetica “fatta in casa” e composta da desomorfina, che ha effetti collaterali devastanti e al limite del paranormale. L’assunzione del Krokodil, infatti, rischia di trasformare chi l’assume in un surrogato umano, portandolo a desquamare letteralmente fino a perdere completamente brandelli di pelle e lasciando scoperte le ossa.
S
Sapore di te (commedia) di Carlo Vanzina. Con Vincenzo Salemme, Serena Autieri, Maurizio Mattioli, Nancy Brilli, Giorgio Pasotti. Uscita 9 gennaio 2014
I protagonisti di questa storia che si svolge in due estati, quelle del 1984 e del 1985, sono tanti. Ci sono Luca e Chicco (Franceschini e Leoni), due compagni d’università, che si innamorano della stessa ragazza. C’è Anna (Stella), che sta per laurearsi e che incontra Armando (Pasotti), uno Steve McQueen di provincia che gli rapisce il cuore. C’è la famiglia Proietti, con Alberto (Mattioli) tifoso romanista, sua moglie Elena (Brilli) e la loro figlia diciassettenne Sabrina (Saunders), oggetto delle attenzioni di Luca e Chicco. C’è l’Onorevole De Marco (Salemme), un simpatico socialista napoletano travolto dalla passione per la sentimentale e ingenua Susy (Autieri), una giovane soubrette di “Drive In”. Intorno a loro un mosaico di caratteri tipici di quell’epoca: il bagnino che seduce le giovani straniere, la compagnia della spiaggia dei ragazzi sempre pronti a scherzi goliardici e a scappatelle sentimentali, e i genitori che rimpiangono gli anni ’60.
Smetto quando voglio (commedia) di Sydney Sibilia. Con Edoardo Leo, Valeria Solarino, Valerio Aprea, Paolo Calabresi, Libero de Rienzo. Uscita 6 febbraio 2014
Sette brillanti cervelli, laureati nelle discipline più complesse ma ormai senza lavoro, hanno un’idea geniale e assai efficace per sconfiggere la (loro) crisi. Peccato però che da ricercatori si trasformeranno in ricercati.
Soap Opera (commedia) di Giovanni Veronesi. Con Fabio De Luigi, Cristiana Capotondi, Ricky Memphis, Alessandro Besentini aka Ale, Francesco Villa aka Franz, Caterina Guzzanti, Diego Abatantuono.
Una commedia brillante che racconta gli odi, gli amori, gli equivoci, gli intrecci e le complicate traiettorie emotive che collegano tra di loro i bizzarri abitanti dello stesso palazzo, a poche ore dal capodanno.
Francesco (De Luigi) ancora innamorato della ex Anna (Capotondi), che scopre essere incinta di un altro uomo, Paolo (Memphis) che aspetta un figlio dalla moglie ma viene assalito da dubbi in merito alla propria sessualità, la bellissima Francesca (Sednaoui) il cui ex fidanzato si è appena suicidato, Alice (Francini) star di una nota soap opera televisiva e con la passione per gli uomini in divisa, Gianni e Mario (Ale e Franz), gli esilaranti fratelli legati strettamente da un incidente che costringe uno dei due su una sedia a rotelle e l’altro ad accudirlo, vivranno una notte piena di colpi di scena, alla fine della quale la vita di tutti si ritroverà irrimediabilmente cambiata.
Sotto una buona stella (commedia) di Carlo Verdone. Con Paola Cortellesi, Carlo Verdone, Tea Falco, Fausto Maria Sciarappa, Lorenzo Richelmy. Uscita 13 febbraio 2014
Cosa succederebbe se un uomo d’affari (Carlo Verdone), divorziato, con una bella casa, una vita agiata, una ragazza mozzafiato, si trovasse improvvisamente costretto a fare il Mammo casalingo con due figli ventenni ed una nipotina a carico??? Il film racconta la storia di un padre (Carlo Verdone, nel ruolo di Federico Picchioni) che si e’ separato dalla moglie quando i figli erano ancora piccoli. Nel corso degli anni, grazie ad una brillante carriera in una holding finanziaria, non ha fatto mai mancare nulla alla famiglia ma la sua totale assenza, affettiva e fisica, specialmente verso i figli, è stata imperdonabile. L’improvvisa morte della moglie e uno scandalo finanziario che lo riduce quasi in rovina, cambieranno drasticamente la vita di Federico Picchioni…
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Ti ricordi di Me? (commedia) di Rolando Ravello. Con Edoardo Leo, Ambra Angiolini. Uscita 3 aprile 2014
La storia di un rocambolesco incontro tra una narcolettica e un cleptomane. Beatrice, maestra elementare, e Roberto, aspirante scrittore di improbabili favole, si conoscono per caso sotto al portone della loro psicologa. Entrambi sono in cura per risolvere le loro fastidiose patologie ma ognuno ha delle prospettive diverse per il futuro. La ragazza sta per sposarsi col suo fidanzato storico e sogna di mettere su famiglia, mentre la carriera del giovane scrittore è ancora in alto mare a causa dell’assurdità delle sue strane fiabe. Tra colpi di sonno improvvisi e furtarelli nei grandi magazzini, Roberto si innamora di Beatrice e decide che quella è la donna della sua vita. Da questo momento inizia una storia d’amore fatta di scontri, malintesi, amnesie e coraggio che li porterà a trovare il giusto equilibrio.
Tutta colpa di Freud (commedia) di Paolo Genovese. Con Marco Giallini, Anna Foglietta, Vittoria Puccini, Vinicio Marchioni, Laura Adriani. Uscita 23 gennaio 2014
Francesco Taramelli (Marco Giallini) è un analista alle prese con tre casi disperati: una libraia (Vittoria Puccini) che si innamora di un ladro di libri; una gay (Anna Foglietta) che decide di diventare etero; e una diciottenne (Laura Adriani) che perde la testa per un cinquantenne. Ma il vero caso disperato sarà quello del povero analista, se calcolate che le tre pazienti sono le sue tre adorate figlie.
Tre tocchi (drammatico) di Marco Risi. Con Emiliano Ragno, Massimiliano Benvenuto, Antonio Folletto, Vincenzo de Michele, Leandro Amato, Gilles Rocca, Marco Giallini, Luca Argentero, Valentina Lodovini, Claudio Santamaria, Matteo Branciamore, Neri Marcorè.
Tra commedia e dramma, il film racconta le vicende di sei attori in cerca di lavoro che tra un’attività e l’altra giocano a calcio.
U
Un bacio (drammatico) di Ivan Cotroneo.
Il film ispirato all’omonimo libro del 2010 dello stesso Cotroneo sarà dedicato al mondo degli adolescenti e si occuperà di bullismo, discriminazione e omofobia:
“Un bacio è la storia di tre adolescenti di oggi, dei loro amori, e della battaglia per affermare la loro personale idea di felicità. Ragazzi che amano, e che lottano per difendersi dai pregiudizi e dagli stereotipi, anche violenti, del mondo che li circonda. Vorrei realizzare un film capace di coniugare il sorriso con il dramma, la difficile attualità con la speranza – necessaria – che le cose cambino per il meglio. Un racconto sulla bellezza, anzi sulla necessità delle differenze”.
Un boss in salotto (commedia) di Luca Miniero. Con Paola Cortellesi, Rocco Papaleo, Luca Argentero, Angela Finocchiaro, Alessandro Besentini. Uscita 1° gennaio 2014
Cristina è un’energica meridionale trapiantata in un piccolo centro del Nord dove è finalmente riuscita a costruirsi una vita e una famiglia perfette insieme al marito, Michele Coso, e ai loro due splendidi figli. Un giorno Cristina, convocata in Questura, scopre che suo fratello Ciro – che non vede da 15 anni – è implicato in un processo di camorra e ha chiesto di poter trascorrere gli arresti domiciliari a casa sua. Cristina suo malgrado accetterà e da quel momento i suoi piani e l’ordinatissima routine dei Coso verranno letteralmente sconvolti dall’arrivo dello zio Ciro, un tipo tutto tatuaggi, catene d’oro e poco abituato alle buone maniere…
Un fidanzato per mia moglie (commedia) di Davide Marengo. Con Paolo Kessisoglu, Geppi Cucciari, Luca Bizzarri, Dino Abbrescia, Francesco Villa. Uscita 20 marzo 2014
Remake del film argentino del 2008 “Un novio para mi mujer” del regista Juan Taratuto, la trama vede Camilla trasferirsi dalla Sardegna in Lombardia per amore del milanese Simone. Dopo due anni di convivenza la coppia entra in crisi e decide di separarsi. Alla vigilia dell’appuntamento in tribunale decidono di provare a ricucire il rapporto con una seduta di terapia di coppia scoprendo che l’amore non è finito…
Una donna per amico (commedia) di Giovanni Veronesi. Con Fabio De Luigi, Laetitia Casta, Monica Scattini, Valeria Solarino, Geppi Cucciari. Uscita 27 febbraio 2014
Il film segue le vicende di un avvocato di nome Francesco e di una veterinaria, Claudia, migliori amici da sempre, ma con qualcosa che è irrimediabilmente cambiato nel tempo: solo dopo il matrimonio di Claudia, Francesco capisce finalmente ciò che vuole e di chi è veramente innamorato.
Una domenica notte (commedia) di Giuseppe Marco Albano. Con Antonio Andrisani, Francesca Faiella, Ernesto Mahieux, Claudia Zanella, Anna Ferruzzo. Uscita 20 febbraio 2014
La storia è quella di Antonio Colucci (Antonio Andrisani), 46 anni. Un uomo che avrebbe voluto essere un grande regista di film horror e che all’età di 26 anni sembrava promettere bene. Dopo il fiasco del primo lungometraggio (le cui traversie produttive relegano il film al solo mercato dell’home video tedesco) si sposa e ha un figlio. Il divorzio, la quotidianità e la mancanza di intraprendenza lo bloccano nella sua cittadina di provincia dove il miraggio del cinema lentamente svanisce. Giunto ad una età plausibilmente “di mezzo”, decide, come spesso accade, di fare un resoconto della propria vita. Il suo sogno di diventare regista di film di “genere”, nonostante il panorama e il mercato italiano del settore sia trasfigurato, non si è mai sopito del tutto, anzi, ha sempre covato dentro di lui. Decide così, di trovare i fondi per girare una sceneggiatura a budget molto basso, approfittando di una storia incentrata su un solo personaggio e location unica. Scoprirà in questa ricerca che l’orrore che lo circonda è molto più impressionante del film del terrore che vuole girare.
Un matrimonio da favola (commedia) di Carlo Vanzina. Con Ricky Memphis, Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti, Stefania Rocca. Uscita 17 aprile 2014
Cinque compagni di liceo, inseparabili a scuola, si ritrovano vent’anni dopo la maturità. Daniele (Ricky Memphis), l’unico ad aver fatto carriera, invita tutti al suo matrimonio a Zurigo con Barbara (Andrea Osvart), la figlia del noto banchiere svizzero per cui lavora. Gli ex compagni accettano entusiasti: è l’occasione per una rimpatriata, anche se per loro la vita non è stata altrettanto generosa, ognuno aveva mete e sogni ma nessuno è riuscito a realizzarli. Rivedendosi i cinque amici ritrovano il calore e la complicità di un tempo ma si trovano anche a rimettere in gioco le loro vite e le loro aspirazioni. Durante quel lungo week end in Svizzera avranno modo di raddrizzare i loro destini, in una girandola di equivoci, situazioni comiche e rocamboleschi colpi di scena in cui i cinque faranno saltare i loro precari equilibri ed ognuno finalmente troverà il coraggio di esprimere la sua vera natura. Il matrimonio di Daniele non sarà esattamente “da favola”, ma i cinque ex compagni si ritroveranno dopo vent’anni come il giorno della maturità, pronti a ricominciare le loro vite…
Un nuovo inizio di Alessandro D’Alatri (commedia). Con Raoul Bova, Silvio Muccino, Anita Caprioli.
La trama racconta la storia di Lorenzo (Muccino) e Giacomo (Bova) due fratelli agli antipodi che, pur avendo fatto scelte di vita opposte, sono tuttavia legati da un forte affetto. Lorenzo ha trent’anni e fa lo stuntman, ma è rimasto un eterno adolescente scapestrato, un irriducibile Peter Pan. Giacomo è invece un medico affermato con una bella moglie e una figlia, un uomo ambizioso e razionale, che deve spesso tirar fuori dai guai il fratello minore, questi due modi oppoti di approcciare la vita mettono perennemente i due fratelli in rotta di collisione.