Stasera in Tv, Ligabue – Campovolo 2.0 3D, su Italia 1
Cantautore, scrittore, regista, ma soprattutto un rocker: Luciano Ligabue in una delle sue performance più memorabili raccontate in un film concerto diretto da Marco Salom.
Sono passati vent’anni da Sopravvissuti e sopravviventi, terzo album di quello che all’epoca era un cantautore di ballate della Bassa reggiana con la voce da bluesman di Nashville. Oggi Luciano Ligabue, o semplicemente il Liga, è uno dei miti del rock italiano e nella sua lunga carriera ha realizzato molti live memorabili, ma quello del Campovolo di Reggio Emilia 2011 rimarrà nella storia.
La prima volta era stata nel 2005, con una folla record (si parla di 180 mila spettatori) e il Liga impegnato in un concerto fiume a ripercorrere la sua carriera da Balliamo sul mondo in poi: nel 2011 il ritorno nel capoluogo emiliano per una rimpatriata che è diventata il film Ligabue – Campovolo 2.0 3D.
Diretto da Marco Salom, esperto regista di clip musicali che ha lavorato con tutti i più famosi artisti italiani, il docufilm ripercorre il concerto portandoci nel backstage e tra la folla, cercando di riproporre la magia di un live talmente spettacolare e monumentale da essere paragonabile a quelli delle più grandi band internazionali.
Capello selvaggio, fisico tirato e chitarra a tracolla, il Liga domina il palco con gli amici di sempre, i ClanDestino, La Banda, Il Gruppo, e gli Orazero, non sarà come viverlo in diretta ma come dice il rocker di Correggio:
“Ho sempre detto che l’esperienza di un concerto la si vive, non la si racconta. La tecnologia in 3D, però, è la cosa che più si avvicina a farla rivivere”
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