Stasera in tv: “The Untouchables – Gli intoccabili” su Rete 4
Rete 4 stasera propone “The Untouchables – Gli intoccabili”, film drammatico del 1987 diretto da Brian De Palma e interpretato da Kevin Costner, Sean Connery, Andy Garcia e Robert De Niro.
Cast e personaggi
Kevin Costner: Eliot Ness
Sean Connery: Jimmy Malone
Robert De Niro: Al Capone
Charles Martin Smith: Oscar Wallace
Andy García: George Stone/Giuseppe Petri
Richard Bradford: Mike Dorsett
Jack Kehoe: Walter Payne
Brad Sullivan: George
Billy Drago: Frank Nitti
Patricia Clarkson: Catherine Ness
Steven Goldstein: Scoop
Peter Aylward: Luogotenente Anderson
Don Harvey: Ufficiale Preseuski
Del Close: Alderman
Colleen Bade: Mrs. Blackmer
Anthony Mockus Sr.: Giudice
Will Zahrn: Legale della difesa
Doppiatori italiani
Sergio Di Stefano: Eliot Ness
Pino Locchi: Jimmy Malone
Ferruccio Amendola: Al Capone
Francesco Pannofino: Oscar Wallace
Massimo Giuliani: George Stone/Giuseppe Petri
Renato Mori: Mike Dorsett
Gianfranco Bellini: Walter Payne
Sergio Matteucci: George
Nino Prester: Frank Nitti
Anna Rita Pasanisi: Catherine Ness
Vittorio Stagni: Scoop
Giorgio Lopez: Giudice
Luciano De Ambrosis: Alderman
Rossella Acerbo: Bambina
Vittorio De Angelis: Poliziotto
Claudio Fattoretto: Avvocato di Al Capone
Eugenio Marinelli: Scagnozzo di Al Capone
Alessandro Rossi: Capo delle guardie canadesi
La trama
Anni ’30, in pieno “proibizionismo” il gangster Al Capone (Robert De Niro) governa la città con il pugno di ferro e fiumi di alcol e la cosa più sorprendente è che ogni sua attività risulta pulita e dove non lo fosse ci pensano solerti una squadra di poliziotti, procuratori e giudici corrotti a sistemare le cose.
In questo clima di terrore e omertà, dopo la morte di una bambina durante un esplosione in un locale reo di non aver pagato la protezione, emerge la figura dell’integerrimo agente del tesoro Eliot Ness (Kevin Costner), pronto ad istituire un crociata contro il traffico di alcolici e dare qualche fendente all’imponente organizzazione malavitosa di Capone. Ness assembla così una squadra di poliziotti decisamente tosti, tutti pronti a combattere il crimine sul filo della legalità e quando necessario ad oltrepassarne i confini.
Il nostro commento
Solido gangster-movie dal cast stellare, Gli intoccabili ha l’aria fascinosa e retrò di una Hollywood d’altri tempi, fatta di eroi tutti d’un pezzo e boriosi criminali, un cinema epico dove la linea di demarcazione tra bene e male è ben definita, anche quando questa linea perde di consistenza e si fa più labile.
Il regista Brian De Palma conosce a menadito il thriller e ligio lo applica al gangster-movie con dovizia rispettando alcuni cliché e canoni narrativi che sono il cuore del genere confezionando di fatto un classico.
Curiosità
- Il film ha ricevuto 4 nomination all’Oscar: Miglior scenografia, costumi, colonna sonora e Miglior attore non protagonista a Sean Connery che svetta su tutti aggiudicandosi l’unica statuetta vinta dal film.
- La scena in cui Al Capone (Robert De Niro ) tira fuori una mazza da baseball durante una cena e improvvisamente colpisce a morte uno dei suoi uomini si basa su un fatto reale avvenuto il 7 maggio 1929. Due dei più temuti sicari di Capone, Alberto Anselmi e Giovanni Scalise, avevano ordito un complotto per uccidere Capone e prendere in consegna la sua banda. Capone avuto sentore del tradimento ha invitato tutti i suoi associati ad una cena, tra cui Anselmi e Scalise. Nel mezzo della festa Capone ha tirato fuori una mazza da baseball è a colpito a morte entrambi gli uomini. Una versione diversa della storia vede invece Tony “Joe Batters” Accardo, uno degli sgherri di Capone come l’uomo che ha bastonato a morte i traditori.
- Brian De Palma ha incontrato Bob Hoskins per un drink a Los Angeles per discutere il ruolo di Al Capone, nel caso la sua prima scelta, Robert De Niro, non avesse accettato il ruolo. Dal momento che De Niro non aveva ancora detto di sì, Hoskins disse a De Palma che era disponibile. Quando De Niro ha finalmente accettato il ruolo, De Palma ha inviato ad Hoskins un biglietto di ringraziamento e lo studio ha pagato Hoskins, che aveva un contratto che includeva un pagamento a prescindere dall’assegnazione del ruolo, la cifra di 200.000$.
- Robert De Niro ha insistito per indossare lo stesso stile di biancheria intima di seta che Al Capone indossava, anche se non si sarebbe mai vista su schermo. I produttori conoscendo la reputazione di De Niro come attore ligio al “metodo” lo hanno accontentato.
- Paramount Pictures ha realizzato questo film perché deteneva ancora i diritti sull’autobiografia di Eliot Ness, che hanno usato per produrre la serie televisiva Gli intoccabili (1959). Originariamente la Paramount intendeva fare di questo film un adattamento per il grande schermo della serie tv, ma il regista Brian De Palma, il produttore Art Linson e lo sceneggiatore David Mamet non erano della stessa idea, così hanno sfruttato la storia e i veri eventi che l’hanno ispirata, al fine di rendere ciò che sentivano sarebbe diventato un buon dramma epico.
- Brian De Palma ha preso l’idea della scena alla stazione ferroviaria dal film russo La corazzata Potemkin (1925). I marinai che nella scena finiscono nel fuoco incrociato sono proprio un omaggio al film russo.
- Albert H. Wolff, l’ ultimo superstite dei veri “intoccabili”, è stato consulente per il film e ha aiutato Kevin Costner con il suo ritratto di Eliot Ness.
- Michael Douglas, Don Johnson e Mel Gibson sono stati tutti considerati per il ruolo di Eliot Ness e cassati. A Harrison Ford è stato offerto il ruolo prima che Kevin Costner firmasse, ma ha rifiutato.
- Robert De Niro non aveva molto tempo per guadagnare il peso aggiuntivo necessario per il suo ruolo, tanto che ha dovuto indossare delle imobottiture per ottenere il fisico corpulento di Capone.
- Nonostante la scena finale di questo film si svolga in tribunale, il vero Al Capone ed Eliot Ness non si sono mai trovati faccia a faccia durante le loro battaglie.
- Nella sceneggiatura originale, la sparatoria finale vedeva Eliot Ness e George Stone combattere contro gli uomini armati di Capone su un treno fermo. Brian De Palma ha concepito la sparatoria sui gradini della Union Station di Chicago, quando la Paramount ha deciso che la messa in scena della sequenza e reperire un treno degli anni ’30 sarebbe risultato troppo costoso.
- Anche se i santi patroni della polizia sono l’Arcangelo Michele e San Sebastiano, i poliziotti irlandesi spesso portano medaglie di San Giuda, il santo patrono delle cause disperate.
- Robert De Niro ha rintracciato i sarti originali di Al Capone che hanno confezionato per l’attore alcuni capi di abbigliamento per il film.
- Secondo Brian De Palma e Art Linson è stata un’idea di Sean Connery girare la scena del “giuramento di sangue” tra Ness e Malone in una chiesa cattolica. In origine sarebbe dovuto accadere in strada (nella stessa scena che segue la scena della chiesa). Connery ha ritenuto invece che la chiesa sarebbe stato l’unico posto “sicuro” a Chicago, dove i due personaggi avrebbero preso un simile impegno per combattere Capone.
- La scena della stazione ferroviaria è stata parodiata in Una pallottola spuntata 33 1/3 – L’ insulto finale (1994).
- Il programma radiofonico ascoltato da Eliot Ness e sua moglie all’inizio del film è un episodio reale di “Amos and Andy”. Nell’episodio i due hanno appena acquistato dal loro amico The Kingfish un catorcio per la loro nuova compagnia di taxi.
- La voce che sentiamo cantare l’opera è quella del famoso tenore Mario Del Monaco morto nel 1982.
- William Hurt è stato considerato per il ruolo di Eliot Ness, ma era troppo occupato con altri progetti.
- Questo è il debutto cinematografico di Patricia Clarkson.
- Quando gli uomini di Capone stanno cercando di portare il ragioniere della mala (Jack Kehoe) fuori città, hanno intenzione di metterlo a bordo di un treno per Miami. Nella vita reale Al Capone possedeva una lussuosa villa a Miami.
- Valentino Cimo, che interpreta Frank Rio, la guardia del corpo di Capone (quello che Ness colpisce sul naso e che spara all’inizio della sparatoria alla stazione ferroviaria) in seguito ha ripreso il ruolo di Rio nella serie tv Gli intoccabili (1993).
- Il regista Brian De Palma ha incontrato sia Tom Berenger che Nick Nolte per sapere se erano interessati ad interpretare Eliot Ness.
- Lo stilista Giorgio Armani, che ha fornito i costumi per il film, ha detto a Brian De Palma he avrebbe dovuto lanciare Don Johnson come Eliot Ness. Johnson indossava un Armani ogni settimana nella serie tv Miami Vice (1984), tanto che Armani ha definito l’attore la sua ‘musa maschile’.
- De Palma ha anche incontrato Jeff Bridges e Gene Hackman per i ruoli i Ness e Malone.
- Brian De Palma ha poi modificato la sequenza della sparatoria sul treno ideata per questo film e poi cassata riutilizzandola in Carlito’s Way (1993).
- Brian De Palma ha notato Andy Garcia nel flm 8 Milioni di modi per morire (1986) e in principio lo voleva per interpretare uno dei criminali, in questo caso Frank Nitti (ruolo che poi andò a Billy Drago). Garcia invece insistette per avere il ruolo del poliziotto Stone.
- Robert De Niro all’epoca del film aveva già vinto un Oscar per la sua interpretazione di Vito Corleone ne Il Padrino – Parte 2 (1974). Andy Garcia aveva invece ricevuto una nomination agli Oscar per il ruolo del nipote di Don Vito, l’ambizioso Vincent Corleone interpretato ne Il Padrino – Parte 3 (1990).
- Mickey Rourke ha rifiutato il ruolo di Elliot Ness.
- Il personaggio di Oscar Wallace (Charles Martin Smith ) è stato liberamente ispirato a Frank Wilson, l’agente dell’IRS che ha lavorato per incriminare Capone per evasione fiscale. Wilson aveva lavorato su questo progetto dal 1928 e non ha quasi nulla a che fare con Ness e i veri Intoccabili. Wilson non è stato ucciso da Capone, anche se Capone ha assoldato un killer per eliminarlo, “contratto” che però non è mai stato chiuso.
- Il set personale da barbiere di Capone al Lexington Hotel comprendeva una serie di piccoli oggetti (bottiglie di colonia, pennelli da barba) che appartenevano al vero Al Capone.
- Anche a Jack Nicholson è stato offerto il ruolo di Eliot Ness, ma ha rifiutato.
- Il vero Frank Nitti non è morto nel modo e al momento rappresentato nel film. Ha assunto la guida del”impero di Capone quando il gangster andò in prigione. Nel 1943 Nitti e altri membri della mafia di Chicago vennero incriminati per estorsione. Il boss di allora disse a Nitti di prendersi la responsabilità di tutte le accuse. Temendo una pena detentiva lunga e a causa della sua claustrofobia, Nitti si suicidò con un colpo di pistola alla testa mentre vagava ubriaco in un cantiere della ferrovia.
- In questo film ogni agente di polizia visto bere alcolici sullo schermo viene ucciso.
- Per la scena in cui viene ucciso Malone, Sean Connery non si aspettava che le micro-cariche eplosive piazzategli adosso fossero tanto potenti. Dopo il primo ciak Connery è stato portato in ospedale a causa di polvere e sangue finto finiti nei suoi occhi.
- Il film costato 20 milioni di dollari ne ha incassati worldwide circa 76.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film, candidate ad un premio Oscar, sono del maestro Ennio Morricone.
1. The Untouchables (End Title)
2. Al Capone
3. Waiting At The Border
4. Death Theme
5. On The Rooftops
6. Victorious
7. The Man With The Matches
8. The Strength Of The Righteous (Main Title)
9. Ness And His Family
10. False Alarm
11. The Untouchables
12. Four Friends
13. Machine Gun Lullaby