Still Alice: nuove clip in italiano del film con Julianne Moore
Perdersi – Still Alice: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico con Julianne Moore nei cinema italiani dal 22 gennaio 2015.
Aggiornamento di Pietro Ferraro
Debutta oggi nei cinema italiani il dramma Still Alice con protagonista Julianne Moore e Goodfilms ha reso disponibili due nuove clip in italiano con scene tratte dal film che segue le vicissitudini di una brillante professoressa di linguistica a cui viene diagnosticata una forma precoce di Alzheimer.
Vi lasciamo ad alcune curiosità sul libro da cui è tratto il film e ad alcuni dati sull’Alzheimer ricordandovi che è anche disponibile una recensione in anteprima del film.
Still Alice – Il romanzo
• STILL ALICE (pubblicato in Italia col titolo ‘Perdersi’) è stato scritto dall’autrice esordiente Lisa Genova e pubblicato da Simon e Schuster nel 2009
• STILL ALICE ha esordito al 5° posto della classifica dei bestseller del
New York Times, dove è rimasto per 40 settimane
• Sono state stampate oltre 1.800.000 copie
• Il tascabile è arrivato alla sua 41esima edizione
• Still Alice è stato tradotto in 25 lingue
• Still Alice ha ottenuto molti premi letterari prestigiosi, tra cui: Il #6 Top Book Group Favorite del 2009, conferito da Reading Group Choices – Il
Target Book Club Pick del 2009 – Il Barnes & Noble Discover Pick del
2009 – L’Indie Next Pick del 2009
L’alzheimer: Fatti e numeri negli Stati Uniti
– Oltre 5 milioni di persone in America sono affette dall’Alzheimer.
– L’Alzheimer è la 6a causa di morte negli Stati Uniti.
– Ci sono oltre 15 milioni di assistenti che si occupano di malati di
Alzheimer.
– Le donne sono l’epicentro di questa malattia. Le donne oltre i
60 anni corrono un rischio maggiore di sviluppare l’Alzheimer rispetto al tumore al seno.
– La Alzheimer’s Association è la maggiore organizzazione non
– profit per la cura dell’Alzheimer (www.alz.org).
L’alzheimer: Fatti e numeri nel mondo
-Oltre 36 milioni di persone in tutto il mondo sono affette da Alzheimer.
– Oltre 60 milioni di persone si occupano di aiutare le persone affette da Alzheimer.
– L’ADI – Alzheimer’s disease International è l’organizzazione internazionale che si occupa di sostenere le vittime della malattia e le loro famiglie (www.alz.co.uk/)
Clip – Discorso dell’alzheimer:
Still Alice: 4 clip in italiano del film con Julianne Moore
Aggiornamento di Pietro Ferraro
Goodfilms ha reso disponibili 4 clip in italiano di Still Alice, il dramma in arrivo nei cinema il prossimo 22 gennaio con protagonista Julianne Moore, un ruolo che ha visto l’attrice candidata ai prossimi Oscar 2015 come miglior attrice.
Alice Howland, felicemente sposata e madre di tre ragazzi, è una rinomata professoressa di linguistica che, improvvisamente, inizia a dimenticare le parole. Quando le diagnosticano una forma precoce di Alzheimer, Alice e la sua famiglia vedono messi a dura prova i loro rapporti. La sua battaglia per cercare di rimanere legata alla persona che era una volta è terribile, commovente e ammirevole.
Vi lasciamo ad alcune note dei registi Richard Glatzer e Wash Westmoreland ricordandovi che è anche disponibile una recensione in anteprima del film.
Note di regia
Richard ed io ricevemmo una telefonata nel dicembre del 2011, dal duo di produttori, Lex Lutzus e James Brown, che ci chiesero di dare un’occhiata a un romanzo. Fu una di quelle opportunità del tutto inaspettate per le quali i film maker letteralmente ‘vivono’, ma quando venimmo a sapere del tema del libro rimanemmo interdetti. La trama del libro – una donna brillante a cui viene diagnosticata una forma di Alzheimer precoce – suggeriva un film sulla malattia, la disperazione e la morte. Era un tema a noi troppo familiare. Difatti, all’inizio di quello stesso anno, Richard si era fatto visitare da un neurologo a Los Angeles, in seguito ad alcune difficoltà che aveva sviluppato nel parlare. Il dottore gli aveva visto nella bocca, e aveva notato un
inarcamento della lingua, e aveva predetto, “Credo sia SLA.”
Abbiamo trascorso parecchio tempo nei mesi successivi a cercare di gestire le ripercussioni di questa cosa, sia da un punto di vista medico che emozionale. Leggendo i primi capitoli del libro, trovavamo delle similarità che ci erano familiari in maniera inquietante: il neurologo dal quale si reca Alice inizialmente le rivolge le stesse domande che Richard si era sentito chiedere all’inizio dei suoi esami; e il crescente senso di terrore che accompagnò la diagnosi, la sensazione di avere le ali tarpate, nel momento in cui la vita aveva acquisito la sua totale pienezza. Avevamo davvero voglia di affrontare un film del genere in quel momento? Alzheimer e SLA ovviamente sono malattie molto diverse tra loro.
Clip – Dal Medico:
Più avanti, quando incontrammo Elizabeth Gelfand Stearns, socia della produttrice Maria Shriver, ci disse molto chiaramente: “ Sono due malattie quasi opposte – l’Alzheimer attacca la cognizione, e inizialmente lascia intatto il corpo, mentre la SLA lascia intatto l’intelletto, mentre il corpo…” ma lasciò la frase a metà, per non creare imbarazzo. Le malattie certamente hanno delle similarità: sono entrambe terminali, incurabili, e hanno l’effetto di isolare il paziente dal mondo esterno. Ma la cosa più atroce è che entrambe cancellano il senso dell’identità, perciò è essenziale cercare di aggrapparsi a se stessi.
Fummo letteralmente risucchiati dal libro. E’ una storia molto appassionate, resa emozionalmente accessibile dallo stile onesto e diretto di Lisa Genova. Continuando a leggere, capimmo che il film tratto da quel libro avrebbe dovuto mantenere lo stesso tono diretto e franco. [Richard Glatzer e Wash Westmoreland]
Clip – Discorso agli studenti:
Clip – Alice parla con la figlia della malattia:
Still Alice: trailer italiano e poster del film con Julianne Moore
Aggiornamento di Pietro Ferraro
Dopo la vittoria di Julianne Moore ai Golden Globe 2015 come miglior attrice protagonista in un film drammatico, Good Films annuncia l’uscita del film Still Alice nella sale italiane il prossimo 22 Gennaio con trailer e locandina ufficiali.
Richard Glatzer e Wash Westmoreland (The Last of Robin Hood) hanno scritto e co-diretto il film basato sul romanzo “Perdersi” di Lisa Genova.
Il cast del film oltre a Julianne Moore include anche Kristen Stewart, Alec Baldwin, Kate Bosworth, Hunter Parrish, Erin Maya Darke e Victoria Cartagena.
Vi lasciamo a poster e sinossi ufficiale e vi ricordiamo che è anche disponibile una recensione in anteprima del film transitato al Festival di Roma 2014.
La trama ufficiale:
A cinquant’anni, Alice Howland ha tutto: una cattedra in linguistica presso la Columbia University, un marito amorevole, e tre figli stupendi. La sua vita si divide tra la famiglia e il lavoro, e lei ne è felicissima. Ma quando Alice si reca a Los Angeles per tenere una lezione presso l’Università UCLA, qualcosa di inaspettato le accade. A metà di una frase dimentica un termine importante e resta ad aspettare imbarazzata di trovare un sinonimo. E’ una cosa piuttosto insolita per un professore del suo calibro. Dopo aver trascorso del tempo assieme alla figlia Lydia, che nonostante la riluttanza della madre, aspira a diventare un’attrice, Alice fa ritorno a New York. Lì, le capita un secondo episodio inquietante. Mentre fa il suo solito jogging attorno al campus, Alice perde del tutto conoscenza. Decide di tenere la cosa nascosta alla famiglia, e inizia a vedere un neurologo che le prescrive una serie di test. Lei è convinta di avere un tumore al cervello, mentre il dottore avanza un’ipotesi ancor più devastante: Alzheimer precoce. A questo punto, Alice si arrende e si confida col marito, John. La reazione iniziale di John è di scetticismo. Quando accompagna Alice alla sua successiva visita dal dottore, suggerisce l’idea di fare un test genetico, e il dottore concorda. Sfortunatamente, i testi di Alice risultano positivi al gene presenilin-1, indicatore dell’Alzheimer precoce ereditario — una rara forma della malattia, che ha il 50% delle possibilità di essere trasmesso anche nei suoi figli.
Durante una riunione famigliare, Alice da la notizia. I figli rimangono sconvolti e fanno fatica a elaborare la cosa. Nel corso delle settimane successive, Alice deve affrontare le conseguenze che la sua malattia ha sul suo matrimonio, sulla sua famiglia e il suo lavoro.
Fingendo di essere stata mandata da un parente, Alice va a visitare una vicina casa di cura per malati di Alzheimer. Posta di fronte a un destino che non riesce ad accettare, prende una drastica decisione che influenzerà radicalmente il suo futuro, nel momento in cui raggiungerà l’incapacità totale. Ma l’estate trascorsa al mare porta un senso di rinnovamento, ed Alice combatte contro il suo destino per cercare di proteggere la sua vita, i suoi affetti, e se stessa.
Perdersi – Still Alice: trailer e poster del film con Julianne Moore
Aggiornamento di Pietro Ferraro
Julianne Moore è tra le potenziali candidate ai prossimi Oscar grazie alla sua performance in Perdersi – Still Alice, film di cui oggi vi possiamo proporre un primo trailer e una locandina ufficiale (la trovate in coda all’articolo).
Il film ha debuttato negli States in versione limitata lo scorso weekend per poi espandere le sale a livello nazionale dal 16 gennaio 2015.
Dovremo attendere un altro mese per scoprire se la Moore otterrà una nomination agli Oscar per la sua performance, ma molti credono che sia una delle candidature sicure per la categoria Miglior Attrice protagonista.
Alice Howland (Julianne Moore) felicemente sposata e con tre figli adulti è una famosa professoressa di linguistica che comincia a dimenticare le parole. Quando riceve una diagnosi di Alzheimer precoce, Alice e la sua famiglia vedranno il loro legame messo alla prova. La sua lotta per rimanere in contatto con chi era una volta fa paura, è straziante, ma in qualche modo anche stimolante.
Richard Glatzer e Wash Westmoreland (The Last of Robin Hood) hanno scritto e co-diretto il film basato su un romanzo di Lisa Genova.
Il cast del film include anche Kristen Stewart, Alec Baldwin, Kate Bosworth, Hunter Parrish, Erin Maya Darke e Victoria Cartagena.
Vi ricordiamo che è anche disponibile una recensione in anteprima del film transitato al Festival di Roma 2014.
Perdersi – Still Alice: Julianne Moore protagonista
Sarà Julianne Moore ad interpretare la protagonista del romanzo di debutto della neuroscienziata di Harvard Lisa Genova, Still Alice, arrivato in Italia con il titolo Perdersi, Piemme Editore.
Richard Glatzer e Wash Westmoreland (Quinceañera), a detta di Variety, sarebbero in corsa per la regia della pellicola, con le riprese pronte a partire nel mese di febbraio, a New York. Per Julianne Moore, 4 volte nominata ma incredibilmente mai Premio Oscar, un ruolo importante e tutt’altro che semplice, vista la trama trattata.
L’attrice sarà infatti Alice, donna che ha lavorato sodo per raggiungere i suoi obiettivi e ora, a quasi cinquant’anni, sente di avercela finalmente fatta. Dopo anni di studio, di notti a base di caffè e libri di psicologia, ha coronato il suo sogno, è una scienziata di grido, insegna ad Harvard e viene chiamata dalle più prestigiose università per tenere conferenze. E poi c’è il suo più grande orgoglio, la famiglia: il marito John, un brillante esperto di chimica, che non riesce a trovare gli occhiali neppure quando li indossa, e i loro figli, Anna, Tom e Lydia, tutti e tre realizzati, anche se ognuno a modo suo. All’improvviso, però, tutto cambia. All’inizio sono solo piccole dimenticanze: una parola sulla punta della lingua che non riesce a ricordare, gli orari delle lezioni, il numero di uova nella ricetta del pudding natalizio, quello che prepara da più di vent’anni. E poi un giorno, dopo il giro di jogging quotidiano, Alice si ritrova in una piazza che è sicura di conoscere ma che non sa dove si trovi. Si è persa, a pochi metri da casa. Qui comincia il suo viaggio tra le corsie d’ospedale, a caccia del male che sta cancellando i suoi ricordi. Quando le viene diagnosticato l’Alzheimer precoce, tutto ciò in cui Alice ha sempre creduto pare sgretolarsi, il mondo intorno a lei sembra sfuggirle ogni giorno di più.
Per la Moore, da poco nei cinema d’America con il remake di Carrie, il 2014 significherà anche Hunger Games – Il canto della rivolta: parte 1, grazie al ruolo della Presidente Alma Coin, per poi farsi vedere sempre in sala con Il settimo figlio – Seventh Son, Non-Stop, e ovviamente Maps to the Stars di David Cronenberg.
Fonte: Collider