Stasera in tv: “Il Ragazzo Invisibile – Seconda Generazione” su Rai 2
Rai 2 stasera propone “Il ragazzo invisibile – Seconda generazione”, film fantascientifico del 2018 diretto da Gabriele Salvatores e interpretato da Ludovico Girardello, Ksenia Rappoport, Galatea Bellugi e Valeria Golino.
[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]
Cast e personaggi
Ludovico Girardello: Michele Silenzi
Ksenia Rappoport: Yelena
Kristof Konrad: Igor Zavarov
Galatea Bellugi: Natasha
Ivan Franek: Andreij
Emilio De Marchi: Dottor KA
Katia Mironova: Cinetica
Dario Cantarelli: Morfeo
Mikolaj Chroboczek: Roccia
Noa Zatta: Stella Morrison
Assil Kandil: Candela
Filippo Valese: Martino Breccia
Enea Barozzi: Brando Volpi
Riccardo Gasparini: Ivan Casadio
Valeria Golino: Giovanna Silenzi
Trama e recensione
Difficile tornare alla vita normale dopo aver scoperto di essere “speciali”. Michele Silenzi ha sedici anni e come molti ragazzi della sua età vive un’adolescenza tutt’altro che serena: la ragazza dei suoi sogni ama un altro e il rapporto con gli adulti è sempre più difficile. Michele si ritrova sempre più solo; tutto questo finché nella sua vita non fanno irruzione la sua misteriosa gemella Natasha e la madre naturale, Yelena, due donne che stravolgeranno completamente la sua esistenza, chiamandolo a una nuova avventura alla quale non potrà sottrarsi.
Note di regia e produzione
[quote layout=”big” cite=”Gabriele Salvatores]A farci decidere di continuare non sono solo stati la risposta e il gradimento del giovane pubblico. Al di là di tutto, avevamo ancora tanto amore per il nostro ragazzo invisibile, volevamo seguirlo ancora nelle sue avventure di adolescente che ha raggiunto i sedici anni, è cresciuto, ha dovuto affrontare la difficoltà di essere uno “speciale” nella vita normale di tutti i giorni.[/quote]
[quote layout=”big” cite=”Gabriele Salvatores]Il protagonista è cresciuto e ha ormai superato quella che Conrad chiamava la linea d’ombra. Vivrà un profondo senso di colpa, dovrà fare i conti con la scoperta di una sorellina per lo meno ‘infiammabile’ e affronterà il conflitto tra due madri. In un certo senso sarà più dark del primo, ma senza perdere la gioia del racconto. Devo dire – aggiunge . che in questa seconda ‘giovinezza’ sto cercando di liberarmi dalle griglie dello storytelling classico, della divisione in atti, per dare più spazio alle emozioni. Sul piano tecnico il film conta più di 700 interventi digitali e per la prima volta in Italia useremo un 3D che non avrà bisogno di occhialini, ricostruendo oggetti, personaggi… Non è solo un ‘giochino tecnico’, come qualcuno può credere, ma è un modo nuovo di fare cinema. Non dobbiamo mai dimenticare, però, che gli effetti speciali sono una tavolozza di colori a disposizione del regista, ma se non sai cosa disegnare non servono a molto.[/quote]
[quote layout=”big” cite=”Gabriele Salvatores]Distribuito a Natale 2014 da 01 Distribution, Il ragazzo invisibile, capitolo iniziale di quella che si preannuncia come la prima saga di supereroi made in Italy, si è ulteriormente accreditato, soprattutto presso il pubblico più giovane, attraverso uno specifico progetto cross mediale: alcune uscite editoriali (la graphic novel con Panini Comics e un romanzo edito da Salani), un concorso musicale per giovani musicisti senza etichetta promosso con Radio Deejay e Warner Music Italia e un concorso per le scuole promosso con Agiscuola con il quale si è chiesto ai ragazzi di immaginare il seguito. Il successo di tutte queste iniziative, e la crescita progressiva della fanbase legata a Il ragazzo invisibile, ci hanno persuasi nel continuare su questa strada che riteniamo importante e vitale per il pubblico italiano.[/quote]
Curiosità
- Il film è il sequel de Il ragazzo invisibile, diretto dallo stesso Salvatores nel 2014.
- Il film ha vinto uno speciale Nastro d’argento (Nastro “ArgentoVivo” cinema&ragazzi) e un David di Donatello ai Migliori effetti speciali (Victor Perez).
- Victor Perez è un professionista nell’arte degli effetti visivi, con oltre 15 anni di esperienza nella realizzazione di computer grafica ed effetti visivi, in varie nazioni. Avendo iniziato la sua carriera come digital composing artist e come Direttore Tecnico 2D, ha raggiunto un’eccellente combinazione di senso artistico e tecnico nella comprensione dei processi di post-produzione dei film e degli effetti visivi. Membro della prestigiosa Visual Effects Society (V.E.S.) e collaboratore abituale di Nukepedia, Victor ha lavorato e svolto ricerca anche per Studi che hanno vinto il Premio Oscar, tra cui Cinesite e Double Negative. Nella sua filmografia sono inclusi: Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, Harry Potter e i Doni della Morte, Pirati dei Caraibi – Oltre il confine del mare, John Carter, Les Misérables, 127 Ore, e molti altri.
- Ludovico Girardello (Michele) è nato a Vittorio Veneto, nel 2000 e recita da quando ha 10 anni, frequentando l’accademia teatrale Lorenzo da Ponte di Vittorio Veneto. A 13 anni viene scoperto da Gabriele Salvatores che gli affida il ruolo di Michele Silenzi: nel 2014 debutta al cinema con il ruolo da protagonista nei panni de Il ragazzo invisibile e il 4 gennaio 2018 sarà di nuovo in sala per il sequel, Il ragazzo invisibile – Seconda generazione. Al cinema ha da poco ultimato il set del nuovo film di Mario Martone, Capri Batterie, e in televisione ha recitato nella fiction Non uccidere. Da un paio di anni è entrato a far parte in modo stabile della compagnia teatrale Lorenzo da Ponte di Vittorio Veneto recitando Shakespeare e Goldoni. Ha inoltre partecipato al videoclip “Pamplona” di Fabri Fibra.
- Galatea Kraghede Bellugi (Natasha) è nata a Parigi nel 1997, da padre italiano, l’attore teatrale Duccio Bellugi, e da madre danese, Jette Kraghede, costumista per cinema. A sei anni muove i primi passi nel Theatre du Soleil, per gli spettacoli “Le Dernier Caravansérail” e “Les Ephemères” di Ariane Mnouchkine. Nel 2004 debutta al cinema nel film Les Yeux Clairs di Jérôme Bonnell. Nel 2009 recita nel cortometraggio di Marie-Eve de Grave Opale Plage con Erika Sainte, con la quale lavorerà un anno più tardi nel film Elle ne pleure pas, elle chante diretto da Philippe de Pierpont. Nel 2014 interpreta Mélanie, la quindicenne incinta protagonista del film Keeper di Guillaume Senez, un ruolo per il quale è prenominata per le Révélations des Césars e riceve il premio di Interpretazione Femminile al Festival del Film di Marrakech presieduto da Francis Ford Coppola. “Keeper” vince il Torino Film Festival 2015 e viene presentato ad Alice nella Città al Festival del Cinema di Roma di quello stesso anno. Galatea alla carriera cinematografica alterna quella universitaria, studiando Relazioni internazionali all’Università di Copenaghen.
- Gli “Speciali” ritratti nel film fanno parte di centinaia di persone colpite dalle radiazioni dopo un devastante incidente che ha coinvolto una centrale nucleare in Russia. Dopo l’incidente le vittime delle radiazioni sono state detenute nella “Cittadella degli Speciali”, una città-prigione in Siberia, dove il governo sovietico inizia a studiarli. Anche se molti degli “Speciali” (come li ha etichettati il governo russo) sono morti per avvelenamento da radiazioni alcuni non sono solo sopravvissuti, ma hanno sviluppato strabilianti poteri.
- Il budget per la realizzazione della pellicola è stato stimato intorno ai 10.000.000 di euro con un incasso complessivo registrato di 1.600.921 euro.