World War Z 2 – Marc Foster NON sarà il regista
World War Z 2 si farà, ma con un nuovo regista
Una notizia che è una non notizia. Anche se sbalorditivo al box office, con oltre mezzo miliardo di dollari incassati in tutto il mondo, World War Z ha dovuto sopportare una produzione che definire difficoltosa, se non disastrosa, è dire poco. Tutto questo a causa di alcune diatribe tra Marc Foster, regista, e Brad Pitt, non solo protagonista ma anche produttore. Per Forster, già alquanto deludente nel 2008 con un altro kolossal (Quantum of Solace) la bocciatura probabilmente definitiva, anche se la pellicola in fin dei conti è clamorosamente piaciuta, tanto da partorire degni utili per la Paramount.
Chi scrive ha trovato pessimo World War Z, tanto da cogliere con un sospiro di sollievo la notizia del giorno. Perché il capitolo due non vedrà Marc Foster in cabina di regia. A spifferare la notizia lo stesso regista, a quanto pare tutt’altro che pronto a dover rivivere le tribolazioni digerite con il film originale. Tutto questo con Pitt impegnato giorno e notte nella lavorazione del sequel, con una sceneggiatura al momento in fase di ‘ideazione’.
Quel che è certo è che il romanzo scritto da Max Brooks tornerà in sala, possibilmente con una produzione meno monster (200 i milioni di dollari spesi per World War Z), un risultato finale più vicino al mondo degli zombie e una regia decisamente più ispirata, e magari meno conflittuale nei confronti della produzione. Il primo film ha infatti visto lievitare maledettamente i costi, rigirare totalmente da capo alcune scene, rimettere mano prima alla sceneggiatura ed infine al montaggio. Gli esperti americani del box office avevano dato per scontato un flop sonoro una volta arrivato in sala, ma così non è stato. Anche se alla fine una vittima, ovvero il ‘povero’ Marc Foster, World War Z è riuscito a farla.
Fonte: Collider