Quando Alfred Hitchcock non vinse nemmeno un Oscar
Sapete che Alfred Hitchcock non ha mai vinto un Oscar come miglior regista?
Ieri ho pubblicato un post dal titolo I Premi Oscar più indegni. Vista la discussione e visto che nei commenti ho citato Alfred Hitchcock, ho pensato oggi di dedicare un post solo a lui. Sì, perché nemmeno lui ha mai ricevuto un Premio Oscar ed è stato bellamente snobbato dall’Academy che gli ha poi consegnato nel 1968 un Oscar alla memoria Irving G. Thalberg. Ecco le sue nomination e contro chi ha perso.
– 1961 nomination miglior regia per Psyco (1960). Vinse: Billy Wilder – L’appartamento. Gli altri candidati erano: Jules Dassin – Mai di Domenica, Jack Cardiff – Figli e amanti, Fred Zinnemann – I nomadi.
– 1955 nomination miglior regia per La finestra sul cortile (1954). Vinse: Elia Kazan – Fronte del porto. Gli altri candidati erano: George Seaton – La ragazza di campagna, William Wellman – Prigionieri del cielo, Billy Wilder – Sabrina.
– 1946 nomination miglior regia per Io ti salverò (1945). Vinse: Billy Wilder – Giorni perduti. Gli altri candidati erano: Leo McCarey – Le campane di Santa Maria, Clarence Brown – Gran Premio, Jean Renoir – L’uomo del sud. Io ti salverò era in lista anche come miglior film ma perse contro Giorni perduti di Billy Wilder.
– 1945 nomination miglior regia per Prigionieri dell’oceano (1944). Vinse: Leo McCarey – La mia via. Gli altri candidati erano: Billy Wilder – La fiamma del peccato, Otto Preminger – Vertigine, Henry King – Wilson.
– 1941 nomination miglior regia per Rebecca – La prima moglie (1940). Vinse: John Ford – Furore. Gli altri candidati erano: George Cukor – Scandalo a Filadelfia, Sam Wood – Kitty Foyle ragazza innamorata, William Wyler – Ombre malesi.
Un solo film di Hitchcock vinse l’Oscar, Rebecca la prima moglie (Rebecca) ma in quel caso il Premio va al produttore. Quell’anno (1941) gli altri candidati erano: “Paradiso proibito” di Anatole Litvak, “Il prigioniero di Amsterdam” di Alfred Hitchcock, “Furore” di John Ford, “Il grande dittatore” di Charles Chaplin, “Kitty Foyle ragazza innamorata” di Sam Wood, “Ombre malesi” di William Wyler, “Viaggio senza fine” di John Ford, “La nostra città” di Sam Wood, “Scandalo a Filadelfia” di George Cukor.