The Avengers: Age of Ultron, la parola a James Spader
“Da ragazzino passavo le nottate a leggere fumetti e sono molto felice di interpretare Ultron.” James Spader
Negli anni ’80 interpretava spesso il ruolo del “bravo ragazzo” o di yuppie di successo apparentemente equilibrato, in film come Bella in Rosa, Baby Boom o Sesso, bugie e videotape. Nel ’94 James Spader raggiunse la fama internazionale grazie a Stargate, blockbuster fantascientifico diretto da Roland Emmerich, dove vestiva i panni dell’egittologo Daniel Jackson. Da li in poi ruoli minori, fino a Lincoln di Spielberg dove interpreta William N. Bilbo e ora, oltrepassata la soglia dei 50 anni e persi gran parte dei capelli, Spader si appresta a diventare il cattivissimo Ultron in The Avengers: Age of Ultron (guarda il trailer) in uscita nel 2015.
In una recente intervista al quotidiano The Indipendent, l’attore, attualmente impegnato in TV con The Blacklist, ha parlato del suo incontro con il regista Joss Whedon e del suo prossimo ruolo:
“Ne abbiamo parlato a lungo e giusto lo scorso week end sono andato a realizzare le prime sessioni fotografiche, le scansioni alla testa e al corpo e tutto quello che servirà per farmi vestire i panni di Ultron.”
Un ruolo inconsueto per lui, che si dichiara amante delle sfide e dello sconosciuto, nonostante nella vita privata ami le lunghe passeggiate e bere tazze di the mentre fuori piove (anche se negli anni ’80 era compagno di eccessi e bisbocce dell’amico Robert Downey Jr…). Spader ha una grande passione per i comics e questo ruolo è la realizzazione di un sogno che rislae all’infanzia:
“Penso sarà molto divertente e molto nostalgico per me. Quando ero un ragazzino il mio migliore amico aveva un baule pieno di fumetti e siccome io non ne possedevo passavo intere nottate da lui per leggerli. Inoltre due dei miei tre figli sono grandi appassionati di fumetti e sono molto eccitati per questo mio nuovo ruolo.”