Love, Marilyn: la divina Monroe di nuovo al cinema
Un cast di star riporta sul grande schermo la donna dietro la diva più luminosa del firmamento con Love, Marilyn, il documentario di Liz Garbus, proiettato in esclusiva nelle sale del circuito The Space Cinema, dal 30 settembre al 2 ottobre 2013.
“Vorrei tanto diventare una brava attrice e vorrei essere felice, ma cercare di essere felice è forse più difficile di cercare di essere una brava attrice”
La piccola Norma Jean e la grande Marilyn Monroe hanno lasciato ai posteri due scatoloni pieni di lettere, appunti, poesie e resoconti quotidiani, stilati dalla donna dietro la diva, rinvenuti nella casa del suo maestro di recitazione Lee Strasberg.
Note e corrispondenza privata, indirizzata a mariti e amanti, amici e colleghi, ma anche ammiratori, contributi inediti raccolti nel volume “Fragments“, a cura di Bernard Comment e Stanley Buchthal, pubblicato in Italia da Feltrinelli.
Contributi che a 50 anni dalla scomparsa della grande stella del firmamento hollywoodiano, lasciano emergere la personalità fragile, tenera, romantica e appassionata, frustrata dalla solitudine della sex symbol audace e disinvolta, ispirando il documentario di Liz Garbus (Coma, Bobby Fischer against the world) Love, Marilyn.
Un viaggio dietro le quinte della protagonista dei 32 film girati in 15 anni, che approfitta di un cast altrettanto stellare per metterne in scena l’universo affollato dai tre mariti Arthur Miller, Joe DiMaggio e James Dougherty, i tanti innamorati, gli amici più intimi, i colleghi, i fan, che alterna recitazione a interviste, rari materiali d’archivio e registrazioni inedite della stessa Marilyn.
Ben Foster interpreta Norman Mailer, Jeremy Piven (“Mr Selfridge”) è Elia Kazan, Hope Davis è Gloria Steinem, Adrien Brody articola le intuizioni del Capote di “A beautiful Child”, affiancati da Uma Thurman, Glenn Close, Lindsay Lohan, Evan Rachel Wood, Ellen Burstyn, Marisa Tomei, Rupert Allen, Paul Giamatti, Jack Lemmon, Norman Mailer, Jane Russell e Billy Wilder, nel ruolo di insegnanti, amici, fan e amanti.
Il viaggio alla scoperta della bionda intelligente, premurosa, dedita al suo lavoro e tormentata da demoni interiori, con il documentario prodotto da Stanley Buchthal, Liz Garbus and Amy Hobby, presentato in anteprima al Toronto International Film Festival, andato in onda sul network televisivo HBO, proiettato in esclusiva nelle sale del circuito The Space Cinema, dal 30 settembre al 2 ottobre 2013.
“Io sono M.M. e non mi è permesso avere problemi, essere nervosa, provare sentimenti”
PhilipSheppard – MOSAIC from ‘Love, Marilyn’
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