L’ombra dello scorpione di Stephen King: Scott Cooper alla regia al posto di Ben Affleck?
Ben Affleck ci lavorava da anni, ma ora non se ne farà niente. Cambio in cabina di regia per l’Ombra dello Scoprione di Stephen King, causa… Batman
Sono anni che si parla dell’esplicito e certificato coinvolgimento da parte di Ben Affleck alla regia de L’ombra dello scorpione, celebre romanzo di Stephen King pubblicato nel lontano 1978 finalmente pronto a diventare Cinema. Peccato che dopo l’annuncio dell’attore nei panni di Batman, la Warner Bros. si sia ritrovata nella condizione di dover trovare un sostituto (senza dimenticare i passati abbandoni di David Yates e Steve Kloves).
Ebbene secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter Scott Cooper, 43enne ex attore poi diventato regista, con il premiato Crazy Heart e Out of the Furnace, sarebbe in trattative per l’ambito ruolo, con David Kajganich da mesi al lavoro sulla sceneggiatura. Proprio Out of the Furnace, al momento, è ancora inedito, dovendo uscire nei cinema d’America il 6 dicembre, ovvero giusto in tempo per poter concorrere agli Oscar. Possibilità tra le altre cose tutt’altro che remota, visto il ricchissimo cast, composto da Christian Bale, Woody Harrelson, Casey Affleck, Forest Whitaker, Willem Dafoe, Zoe Saldana e Sam Shepard.
L’ombra dello Scorpione, dal canto suo, è già diventata mini serie tv nel lontano 1994, divisa in quattro puntate ed interpretata tra i tanti da Molly Ringwald, Laura San Giacomo, Rob Lowe, Gary Sinise, Ruby Dee, Ossie Davis, Jamey Sheridan, Ray Walston, Miguel Ferrer, e Adam Storke, con ospiti speciali Ed Harris, Kathy Bates e l’ex stella NBA Kareem Abdul-Jabbar. Al centro della trama l’errore di un computer e l’incoscienza di pochi uomini, in grado di scatenare la fine del mondo. Il morbo sfuggito a un segretissimo laboratorio semina morte e terrore. Il novantanove per cento della popolazione della terra non sopravvive all’apocalittica epidemia e per i pochi scampati c’è una guerra ancora tutta da combattere, una lotta eterna e fatale tra chi ha deciso di seguire il Bene e appoggiarsi alle fragili spalle di Mother Abagail, la veggente ultracentenaria, e chi invece ha scelto di calcare le orme di Randall, il Senza Volto, il Male, il Signore delle Tenebre.
“Al momento stiamo avendo una serie di problemi. Ma adoro l’idea di fondo, perché è come il Signore degli Anelli americano. Parla delle nostre capacità di reinventarci in quanto società. Cosa faremmo se un giorno dovessimo cominciare tutto da capo?”.
Queste le parole rilasciate da Affleck un anno e mezzo fa, dopo aver passato mesi al lavoro sullo script della pellicola (era l’ottobre del 2011 quando si fece il suo nome), ormai scivolata via dalle sue mani, causa Uomo Pipistrello. Ed ora, per chi non la ricordasse, il trailer della mini serie tv del 1994. In attesa dell’agognato lungometraggio cinematografico.
Fonte: Comingsoon.net