Andrew Garfield: The Amazing Spider-Man compie 30 anni
Da Leoni per Agnelli fino alle riprese di The Amazing Spider-Man 2, passando per il premio BAFTA ricevuto per Boy A, tutti i film del giovane attore statunitense.
Oggi 20 agosto, Andrew Garfield compie 30 anni: faccia da bravo ragazzo, fisico più da nerd che da super eroe e sguardo intelligente e profondo. L’anno scorso ha raggiunto la celebrità mondiale, interpretando Peter Parker in The Amazing Spider-Man e oggi, allo spartiacque dei trenta appare lanciato più che mai e in attesa di vedere il sequel sul super eroe Marvel (atteso nelle sale per il 2 maggio 2014), ripercorriamo le tappe fondamentali della sua carriera. Nato a Los Angeles da madre britannica e padre statunitense, quando aveva tre anni si trasferì assieme ai genitori nel Regno Unito dove è cresciuto e ha compiuto gli studi: diplomatosi nel 2004 alla Central School of Speech and Drama inizia a lavorare a teatro, ma la grande occasione arriva nel 2007 quando viene scelto da nientemeno che da Robert Redford per interpretare lo studente Todd Hayes in Leoni per agnelli. Alle prese con il grande attore e regista americano (ma il cast comprendeva anche Meryl Streep e Tom Cruise), Garfield, non ancora venticinquenne, è autore di una performance da attore navigato e nella sequenza che vi proponiamo potete ammirare uno spezzone del colloquio col Prof. Malley (Robert Redford).
Nello stesso anno è il protagonista di Boy A, dietto da John Crowley, un dramma basato su la vera storia di due ragazzini processati in tenera età per l’uccisione di una coetanea. Garfield interpreta Jack, un ragazzo introverso e tormentato da un passato oscuro che tenta di rifarsi una vita a Manchester dopo essere uscito dal riformatorio. Una storia toccante, dura, un pugno nello stomaco che divide lo spettatore tra la pietà nei confronti del giovane assassino pentito e il raccapriccio per il crimine compiuto.
Dopo un paio di ruoli nel film storico L’altra donna del re e nel fantastico Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo, per Andrew è la volta di un altro ruolo drammatico. In Non lasciarmi, (Never Let Me Go, 2010), diretto da Mark Romanek (One Hour Photo), interpreta Tommy, giovane clone destinato, assieme agli altri “studenti” di una scuola speciale, a diventare una banca organi per malati bisognosi di donazioni. Film inquietante, quanto mai attuale, tratto dal romanzo di Kazuo Ishiguro e che mette nuovamente in luce le doti drammatiche di Garfield.
Sempre nel 2010 viene scelto per il ruolo di Eduardo Saverin, co-fondatore di Facebook, in The Social Network, diretto da David Fincher (Fight Club). Il film è stato un successo internazionale e anche la critica lo ha generalmente accettato positivamente. per Garfield fu la consacrazione e ottenne numerosissime nomination a prestigiosi premi come i Golden Globe e i BAFTA.
Nel 2012 il successo planetario, con il già citato The Amazing Spider-Man, colossal diretto da Marc Webb e sul cui set conosce anche la sua attuale compagna l’attrice Emma Stone. Garfield viene scelto per vestire i panni di Peter Parker, giovane e sarcastico scienziato che si trasforma ne l’Uomo Ragno, uno dei super eroi più famosi di tutti i tempi. Per l’attore americano si è trattato di un ruolo diverso dal solito e il suo maggior merito è stato quello di dare una svolta personale al personaggio: Spider Man non è più un emarginato che subisce la mutazione ma un ribelle dal tocco hipster che di sua spontanea volontà decide di lanciarsi verso l’ignoto. Da Cineblog tanti auguri a un attore che, viste le premesse, sembra destinato a una lunga e luminosa carriera.