Emmy Awards 2013: 15 nomination per Behind the Candelabra di Steven Soderbergh
Successo straordinario per l’ultimo film di Steven Soderbergh, Behind the Candelabra, agli Emmy Awards 2013. Che, con 15 nomination, conferma la sua qualità: ma nonostante sia riconosciuto dai premi per la tv, resta pur sempre gran cinema prodotto e pensato per il grande schermo.
Perché parlare di Emmy Awards, i premi dedicati alle migliori serie tv della stagione, su Cineblog? Qualcuno vi risponderà che ormai la tv, soprattutto americana, ha sorpassato il cinema per quel che riguarda la qualità. Noi vi diciamo semplicemente che quest’anno tra i nominati c’è uno dei migliori film del suo regista, con una storia che è tutta “cinematografica”.
Parliamo di Behind the Candelabra, ultimo film di Steven Soderbergh prima della sua pausa. Si tratta del biopic su Liberace, che racconta la storia d’amore tra il celebre pianista e showman e Scott Thorson, considerato da molti un suo semplice dipendente. Invece Scott era di fatto il suo amante, e lo è stato per anni. Ad interpretare i due ruoli ci sono due straordinari Michael Douglas e Matt Damon.
Come forse ricorderete, Behind the Candelabra era stato rifiutato da tutti gli studio di Hollywood perché considerato “troppo gay” a detta dello stesso Soderbergh, che ha scatenato subito una polemica contro il sistema delle major. Il regista si è poi rivolto alla HBO che ha tirato fuori il budget necessario e, ovviamente, ha trasmesso Behind the Candelabra nel suo canale, il 26 maggio 2013.
Ma prima il film ha avuto la sua prima mondiale in concorso al Festival di Cannes 2013 (qui la nostra recensione dalla Croisette). Thierry Frémaux, direttore artistico della rassegna, non ha perso l’occasione per celebrare il regista, che continua a “minacciare” di ritirarsi, e soprattutto non ha potuto non celebrare lo stesso Behind the Candelabra: che dispetto alla sua produzione e la sua distribuzione è puro cinema. Ed è pure grande cinema.
Behind the Candelabra ha ricevuto 15 nomination agli Emmy: come previsto ha ricevuto segnalazioni anche per il suo regista, per i suoi due attori protagonisti, per il non protagonista Scott Bakula (preferito misteriosamente a Rob Lowe…) e per la sceneggiatura. Ma non fatevi ingannare, davvero: qui cambia solo la distribuzione, e tra l’altro solo in patria. Behind the Candelabra, infatti, all’estero verrà distribuito in sala, luogo per il quale è stato pensato.
In Inghilterra e Irlanda è già stato distribuito: ora toccherà a Olanda, Ungheria, Portogallo, Finlandia, Svezia, Svizzera, Singapore, Francia, Germania, Danimarca, Belgio… E l’Italia? Dalla Medusa, che ce l’ha in listino, per ora tutto tace: aspettiamo news.