Stasera in TV, L’ultimo boy scout, con Bruce Willis, su Rete 4
Due duri alle prese con il marciume delle scommesse sportive, tra sparatorie, incidenti e frasi lapidarie.
Sono già passati oltre vent’anni da quando uscì nelle sale L’ultimo boy scout (The Last Boy Scout, 1991), diretto dal recentemente scomparso Tony Scott (Top Gun): riguardandolo il peso dell’età si fa sentire ma è pur sempre un grande classico del cinema d’azione, nonché uno dei maggiori successi di Bruce Willis, all’epoca uno dei “duri” più in voga del cinema mondiale. Sigaretta perennemente penzolante da un angolo della bocca, perenni postumi da sbronza e t-shirt bianca a sottolineare il fisico roccioso. In questo film, ad accompagnarlo, troviamo Damon Wayans (Il maggiore Payne), famoso comico statunitense molto conosciuto per le sue partecipazioni a serie tv di successo: classica coppia bianco VS nero, nemici e amici, diversi nel carattere ma uniti dalla volontà di far prevalere la giustizia. Non siamo troppo distanti dai canoni della saga di Arma Letale (stesso sceneggiatore) o di Beverly Hills Cop e non è un caso che proprio Tony Scott avesse girato quattro anni prima il secondo capitolo della fortunatissima serie con Eddie Murphy. Sceneggiatura prevedibile, tanta azione, esplosioni, cadute spettacolari e una buona dose di pestaggi da cui il nostro eroico Bruce esce sempre malconcio ma vincitore. Un classico.
Cast
Bruce Willis: Joe Hallenbeck
Damon Wayans: Jimmy Dix
Chelsea Fields: Sarah Hallenbeck
Noble Willingham: Sheldon Marcone
Taylor Negron: Milo
Danielle Harris: Darian Hallenbeck
Halle Berry: Cory
Bruce McGill: Mike Matthews
Trama
Joseph Hallenbeck è un ex agente dei servizi segreti caduto in disgrazia: costretto a fare l’investigatore privato per sopravvivere è a un passo dall’alcolismo e la sua famiglia non lo tollera più Viene contattato da Cory, una spogliarellista, che vuole assumerlo come guardia del corpo, ma poco dopo la ragazza viene trovata uccisa: lo aiuta nelle indagini l’ex fidanzato di lei, il giocatore di football Jimmy Dix, squalificato dalla NFL per un giro di scommesse illegali. I due arrivano ben presto sulle tracce del boss Shelly Marcone, responsabile dell’omicidio di Cory e intenzionato a creare un enorme giro di gioco d’azzardo.