Harrison Ford – Un grande eroe per 1000 avventure
Per niente provato da mille avventure da grande eroe, oggi Harrison Ford si prepara a festeggiare 71 anni con la frusta in mano, e un orizzonte cinematografico che ha in serbo ben più di Indiana Jones 5, tra fantascienza, thriller, una commedia, e magari una galassia lontana lontana.
Un gioco da ragazzi per il bel carpentiere passato dal tetto della casa del produttore Fred Harrison al set di American Graffiti (1973) diretto da George Lucas, dal firmamento di Guerre Stellari come Han Solo nella prima trilogia di Star Wars, a quello delle star del cinema, con la trilogia dell’avventuroso archeologo Indiana Jones di Steven Spielberg.
Due meravigliosi personaggi del passato, del presente, e a quanto pare del futuro, che non hanno oscurato il cacciatore di replicanti Rich Deckard nel cult Blade Runner (1982) di Ridley Scott, e prima ancora il Colonnello Lucas nello strepitoso Apocalypse Now (1979) di Francis Ford Coppola. Lo stesso vale per il poliziotto candidato all’Oscar e al Golden Globedel nel 1985 per Witness – Il testimone di Peter Weir, e quelli candidati ai Golden Globes per l’inventore anticonformista e contestatario del Mosquito Coast (The Mosquito Coast, 1986) di Peter Weir, Il fuggitivo (The Fugitive, 1993) di Andrew Davis, e il remake della Sabrina del 1954, nel ruolo che fu del grande Humphrey Bogart.
Nella lunga carriera di Harrison Ford, ci sono anche il dottor Richard Walker sui tetti di Parigi con Frantic (1988) di Roman Polanski, il Jack Trainer di Una donna in carriera (Working Girl, 1988) come Melanie Griffith diretta da Mike Nichols, il vice procuratore capo Rusty Sabich Presunto innocente (Presumed Innocent, 1990) per Alan J. Pakula, il cinico avvocato di successo che si sveglia dal coma con A proposito di Henry (1991) di Mike Nichols, o il Presidente degli Stati Uniti d’America James Marshall in Air Force One (1997) di Wolfgang Petersen. E la lista è ancora lunga, fino ad oggi.
Nelle vesti del Colonnello Hyram Graff, Harrison Ford sarà il prossimo 18 luglio alla 44° edizione del Comic-Con di San Diego, per presentare gli inediti di Il gioco di Ender (Ender’s Game), il primo adattamento diretto da Gavin Hood (X-Men le origini: Wolverine), tratto dalla serie di libri sci-fi per ragazzi di Orson Scott Card, autore boicottato on-line dalla Skip Ender’s Game, per la sua dichiarata opposizione nei confronti dei matrimoni gay.
Una nuova avventura nel mondo minacciato dalle invasioni aliene, che arriva nelle sale USA a novembre e in quelle italiane con Eagle Pictures. Avventura anticipata il 4 ottobre nei cinema americani, in Italia da Moviemax, con il thriller ad alta tensione, Il potere dei soldi (Paranoia) diretto da Robert Luketic, che vede Ford nei panni del magnate industriale Jock Goddard, rivale di Nicholas Wyatt (Gary Oldman). Anchorman 2: The Legend Continues, il sequel-comedy con il conduttore televisivo maschilista ed egomaniaco interpretato da Will Farrell, e Ford nei panni di Wyatt Earp, diretto da Adam McKay, è atteso invece per il 20 dicembre 2013 (USA), e distribuito in Italia da Universal Pictures.
Per il ritorno alla saga con Indiana Jones V, prodotto nel 2014 e diretto da Steven Spielberg, c’è tempo, un galassia lontana lontana ci separa dal 2015 di Star Wars Episode VII, ma visto che sta le stelle e le star tutto è possibile, un ritorno di Harrison Ford nei panni di Han Solo intanto lo possiamo augurare a lui e a noi.