Stasera in TV, Il patriota con Mel Gibson e Heath Ledger, su Rete 4
Spettacolare ma prevedibile colossal con Mel Gibson protagonista, alle prese con la nascita degli Stati Uniti e i principi fondanti della nazione americana.
Avevamo citato recentemente Il patriota (The Patriot, 2000), in occasione del 4 luglio prendendolo a esempio come uno dei film più celebrativi dell’Indipendenza americana: diretto dal tedesco (ma americanissimo d’adozione) Roland Emmerich è indubbiamente un film ben fatto e molto spettacolare, anche se ha un acchito di una volta nei confronti del tema bellico. In altre parole sembra, per come vengono trattati alcuni temi, un film del 1960 con James Stewart o John Wayne: eroismo, senso del dovere, spirito di sacrificio. Insomma patriottismo allo stato puro, unito a un senso di religiosità cristiana che da tempo accompagna il protagonista Mel Gibson, da Braveheart a We Were Soldiers. Il film, nonostante una fotografia e una colonna sonora a dir poco epiche, scorre bene e lo spettatore, se non si lascia influenzare da numerose banalità e un finale prevedibilissimo, può comunque godere di oltre due ore di bellissimi combattimenti e costumi veramente ben fatti. Da segnalare la presenza dello scomparso Heath Ledger, nei panni del figlio del protagonista, all’epoca delle riprese solo ventunenne e alla sua prima grande esperienza sul grande schermo.
Cast
Mel Gibson: Benjamin Martin
Heath Ledger: Gabriel Martin
Joely Richardson: Charlotte Selton
Jason Isaacs: Col. William Tavington
René Auberjonois: Reverendo Oliver
Chris Cooper: Col. Harry Burwell
Tchéky Karyo: Jean Villeneuve
Lisa Brenner: Anne Howard
Tom Wilkinson: Lord Governatore-Generale Charles Cornwallis
Peter Woodward: Generale O’Hara
Adam Baldwin: Capitano Wilkins
Trama
Benjamin Martin (Mel Gibson) è un eroico veterano della guerra anglo-francese: vedovo s stabilisce con i sette figli nella Carolina del Sud, ma nel 1776, quando le colonie decidono di ribellarsi agli inglesi, il figlio maggiore (Heat Ledger) decide di partire volontario, nonostante la sua contrarietà. Per salvare il figlio Benjamin decide di combattere e dopo aver sbaragliato una formazione britannica diventa uno dei leader militari del nascente esercito americano. La strada per la vittoria sarà però lunga e disseminata di morti.