Lindsay Lohan compie 27 anni: gli auguri di Cineblog in 5 film
Da Mean Girls a Liz & Dick, 5 titoli rappresentativi della turbolenta carriera dell’attrice statunitense.
Lindsay Lohan compie gli anni: nata il 2 luglio 1986 a New York, l’attrice spegne 27 candeline. La sua carriera è iniziata in giovanissima età e già a 10 anni recitava nella soap opera Destini, mentre il suo esordio cinematografico risale al 1998 quando interpretò le due gemelle Hallie e Annie nella commedia blockbuster Genitori in trappola, un film Disney con Dennis Quaid e Natasha Richardson che negli Stati Uniti incasso quasi 70 milioni di dollari.
Un’adolescente prodigio che divenne ben presto il mito di legioni di ragazzini in tutto il mondo e bissando il successo di Genitori in trappola con Quel pazzo venerdì (2003), assieme a Jamie Lee Curtis nel ruolo di una madre e figlia che per un giorno vivono l’una nel corpo dell’altra comprendendo i rispettivi turbamenti e finendo così per cementare il loro rapporto. Il film, che incasso oltre 100 milioni nei soli USA, mise in luce anche le doti canore della giovane attrice che si stava anche dividendo in una contemporanea e redditizia carriera da modella. L’anno successivo la consacrazione, grazie a Mean Girls: giovanilistico, adolescenziale, di grande successo. Classica storia di una ragazza innocente alle prese con un nuovo liceo: una commedia furba, vietata ai minori di 13 anni, che proiettò la Lohan sul trono delle regina dei film per ragazzi.
Nel frattempo l’enfante prodige era cresciuta e iniziarono anche i primi eccessi: sarebbe lungo e fuorviante trattare in questa sede la lunghissima serie di problemi con la giustizia della Lohan, incriminata più e più volte nel corso degli anni per guida in stato di ebrezza, possesso di droga etc etc. La fidanzatina d’America era cresciuta e dopo un ennesimo film per ragazzi, Herbie – Il super Maggiolino (2005), fu la volta di cimentarsi col cinema d’autore. Nel 2006 partecipò a Radio America, di Robert Altman, al fianco di star del calibro di Meryl Streep e Tommy Lee Jones, mentre l’anno successivo fu la volta di Bobby, film corale diretto da Emilio Estevez, con la Lohan nel ruolo di una giovane donna pronta a sposare un amico per evitargli l’arruolamento.
Da lì in poi il declino: ai succitati problemi legali si accompagnarono turbolenze caratteriali che iniziarono a renderla invisa ai registi, nonostante fosse sempre in prima pagina sui tabloid e dopo il trascurabile Il nome del mio assassino e il grottesco Machete recitò alcune parti dimenticabili, come un cameo in Scary Movie 5. Nel 2012 ci ha riprovato con Liz & Dick, film biografico dove l’attrice interpreta Elizabeth Taylor e che narra la travagliata storia d’amore con Richard Burton: stroncato dalla critica è passato sotto silenzio. Attualmente sta seguendo l’ultimo ciclo riabilitativo in una clinica di Malibu e si dichiara convinta al 100% di non voler più cadere nel tunnel della droga e dell’alcol. Staremo a vedere e nel frattempo tanti auguri.