Home Trailer La natura delle cose: trailer del film – progetto ispirato alla vicenda di Piergiorgio Welby

La natura delle cose: trailer del film – progetto ispirato alla vicenda di Piergiorgio Welby

Nel trailer de La natura delle cose, film ispirato al pensiero e alla filosofia di Piergiorgio Welby, si esplora nascita e morte, le stagioni come fasi dell’età, il tutto raccontato in una digressione poetica narrata visivamente attraverso le evoluzioni a gravità zero di un metaforico astronauta,

pubblicato 28 Giugno 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 12:43

La natura delle cose diretto da Laura Viezzoli, all’attivo per lei alcuni cortometraggi e documentari, è un progetto in divenire nato dalla sinergia di molteplici entità produttive.

Piergiorgio Welby, i cui lucidi racconti dedicati all’amore per la vita saranno recitati nel film da una voce narrante, è stato un giornalista, poeta e pittore affetto da distrofia muscolare scomparso nel 2006. Welby è noto per l’impegno profuso nell’affermare il riconoscimento legale del diritto al rifiuto dell’accanimento terapeutico in Italia e per il diritto all’eutanasia,

Vita è la donna che ti ama, il vento tra i capelli, il sole sul viso, la passeggiata notturna con un amico. Vita è anche la donna che ti lascia, una giornata di pioggia, l’amico che ti delude. […] Purtroppo ciò che mi è rimasto non è più vita, è solo un testardo e insensato accanimento nel mantenere attive delle funzioni biologiche. [Piergiorgio Welby]

Il film realizzato in Super8 e con filmati d’archivio concessi dalla NASA ha l’ambizione di “far vivere al singolo spettatore un’altalena di razionalità ed abbandono, di fisicità e di poesia, di sofferenza e di bellezza, che vada a stimolare la capacità di immedesimazione umana“.

A seguire trovate una sinossi del film e un trailer, mentre se volete approfondire vi segnaliamo il link Eppela dove troverete ulteriori notizie e informazioni sullo status del progetto.

La Natura delle Cose è un Film Lungometraggio, in cui l’avventura di Piergiorgio Welby prende voce attraverso immagini di vita astronauta, e si intreccia visionariamente al trascorrere della Natura, nel rispettoso ascolto degli inizi e delle fini, delle stagioni e delle età. Le tappe fondamentali ‘dell’astronauta Welby’ si intrecciano dunque con i quattro momenti del ciclo naturale, Primavera, Estate, Autunno e Inverno, in un percorso che va dal nascere al morire, dove il suono delle stagioni è un tutt’uno con il respiro del corpo che cambia, dal pianto al silenzio…Non un film sulla vita e sulla morte, ma sul nascere e sul morire.
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