Crisi economica e cinema horror – il corto slasher comedy Brando: Carcassa integrazione

“Quando un operaio viene licenziato dal proprio capo, non gli rimane che lavorare per la propria vendetta…” Questa è la tagline che accompagna questo irriverente cortometraggio, che sfrutta la satira in salsa horror per porre l’accento su un tema purtroppo sempre attuale come la crisi economica, la disoccupazione e le tragedie che ne sono diretta conseguenza.

Non è semplice scegliere la strada, sempre rischiosa, del contenuto “politicamente scorretto”, in special modo affrontando una tematica delicata come quella della disoccupazione che si fa disperazione.

L’operaio in cerca di vendetta è un vero e proprio emulo dello Jason Voorhees della serie slasher Venerdì 13, quindi a livello omicidiario oltremodo “creativo” al pari dell’iconico serial-killer di Crystal Lake, ma da par suo anche estremamente pratico come ogni lavoratore manuale che si rispetti, infatti oltre al consueto coltellaccio da cucina, il nostro vendicativo disoccupato sfrutta anche una serie di utensili che trova lungo la strada e che verranno usati contro le sue vittime, che il nerboruto ex operaio incrocerà sulla sua strada e una volta entrato in modalità “strage” non ci sarà pietà per nessuno.

A seguire trovate i crediti del corto che includono Lawrence Clemuerte e Uncle Gelly, già sceneggiatori del corto Mirone lo sceriffo risoluto.

Realizzato da Bad Ram Studio
Prodotto da Clemuerte&Gelly Industries
Co-prodotto da Radio Spin Prato

Regia: Andrea Rapallini
Sceneggiatura e soggetto: Lawrence Clemuerte e Uncle Gelly
Direttore della fotografia: Davide Castagnetti
Operatore di macchina: Alessandro Bartoletti

Musiche: Rookies; Claudio Brambilla; Run Over