Star Trek – Into Darkness: 20 curiosità su Zachary Quinto

Oggi 13 giugno esce nei cinema italiani il film di fantascienza Star Trek – Into Darkness, secondo capitolo diretto da J.J. Abrams dopo lo Star Trek del 2009. Oggi mi focalizzo su Zachary Quinto, che nel film interpreta Spock, raccontandovi di lui. A fine post trovate 22 foto e la sua filmografia. E qui la recensione del film Star Trek – Into Darkness.

1. Nato il 2 Giugno 1977 a Pittsburgh, Pennsylvania.
2. Vero nome: Zachary John Quinto
3. Nickname: Zach e ZQ
4. Altezza: 1.85 m
5. E’ laureato presso la Central Catholic High School di Pittsburgh, dove ha vinto il Catholic Central High School Gene Kelly Award per la sua performance come Generale Maggiore in “The Pirates of Penzance”.
6. Ha poi frequentato la Carnegie Mellon University, dove si è esibito in spettacoli e musical.
7. Zachary è l’unico attore nella storia ad apparire sulla copertina di Entertainment Weekly per due settimane di fila (numeri 1017 e 1018). Nel numero 1020, la rivista ha evidenziato il fatto che è l’unico ad avere questo onore.
8. Suo padre era di origine italiana e sua madre è di origini irlandesi.
9. È amico di Chris Pine e Karl Urban, suoi co-stars in Star Trek e Star Trek – Into Darkness.
10. I suoi fan si chiamano “Esercito di Sylar” dopo la nascita del suo personaggio in Heroes.
11. Sostiene i diritti LGBT.
12. E’ diventato buon amico di Leonard Nimoy dopo aver interpretato il ruolo di Spock in Star Trek e Star Trek – Into Darkness.
13. E’ un grande fan delle pièce Angels in America.
14. E’ grande amico di Milo Ventimiglia e Kristen Bell, conosciuti in Heroes.
15. Ha un fratello, Joe Quinto.
16. Suo padre, John, è morto quando Zachary aveva 7 anni.
17. Quando aveva 16 anni ha avuto un grave incidente d’auto ed è sopravvissuto.
18. E’ un sostenitore di Barack Obama.
19. Premi:
– Premio BSFC al Boston Society of Film Critics Awards come miglior cast per Star Trek (2009)
– Independent Spirit Award 2012 e Robert Altman Award come miglior opera prima per Margin Call (2011)
– Future Award Classic 2007 ai Tv Land Awards per Heroes.
20. Ha detto:

Cosa mi spaventa? Oh, è una bella domanda. Non so che cosa mi spaventa – scarafaggi, apocalisse nucleare. La paura è una cosa interessante. Ha un posto nella vita di tutti noi. Cerco di essere il più impavido possibile. Non sempre ci riesco, ma mi piace pensare che ci provo.

[Zachary Quinto, il 16 ottobre 2011, sul suo blog, commentando la sua decisione di fare coming-out sulla sua omosessualità] Quando ho scoperto che Jamey Rodemeyer si era ucciso mi sono sentito profondamente turbato. Alla luce della morte di Jamey è diventato chiaro per me, in un istante, che vivere una vita gay senza riconoscerla pubblicamente non è sufficiente a dare un contributo significativo per l’immenso lavoro che ci attende sulla strada della completa uguaglianza. La nostra società ha bisogno di riconoscere l’uguaglianza civile inequivocabile per ogni cittadino lesbica, bisessuale, transessuale e gay di questo paese. I ragazzi gay devono smettere di uccidersi per l’implacabile bullismo. I genitori devono insegnare ai loro figli i principi del rispetto e dell’accettazione. Stiamo assistendo ad un enorme cambiamento di coscienza collettiva in tutto il mondo. La vita di Jamey Rodemeyer ha cambiato la mia e gli sarò eternamente grato per essere stato il catalizzatore per il cambiamento dentro di me. Ora posso solo sperare di essere il catalizzatore anche per un’altra persona.

Zachary Quinto – Filmografia

– Boutonniere, regia di Coley Sohn (2009) – Cortometraggio
– Hostage: A Love Story, regia di Hank Nelken (2009) – Cortometraggio
– Star Trek, regia di J. J. Abrams (2009)
– Before After, regia di Victor Quinaz (2010) – Cortometraggio
– Before After II, regia di Victor Quinaz (2010) – Cortometraggio
– Margin Call, regia di J.C. Chandor (2011)
– (S)Ex List (What’s Your Number?), regia di Mark Mylod (2011)
– Girl Walks Into a Bar, regia di Sebastian Gutierrez (2011)
– Into Darkness – Star Trek (Star Trek into Darkness), regia di J. J. Abrams (2013)

Televisione
– The Others – serie TV, 1 episodio (2000)
– Così è la vita (That’s Life) – serie TV, 1 episodio (2001)
– Il tocco di un angelo (Touched by an Angel) – serie TV, 1 episodio (2001)
– An American Town – film TV, regia di Rob Schmidt (2001)
– CSI – Scena del crimine (CSI: Crime Scene Investigation) – serie TV, 1 episodio (2002)
– Off Centre – serie TV, 1 episodio (2002)
– Lizzie McGuire – serie TV, 1 episodio (2002)
– The Agency – serie TV, 1 episodio (2002)
– Six Feet Under – serie TV, 1 episodio (2003)
– Streghe (Charmed) – serie TV, 1 episodio (2003)
– Miracles – serie TV, 1 episodio (2003)
– Dragnet – serie TV, 1 episodio (2004)
– 24 – serie TV, 23 episodi (2003-2004)
– Hawaii – serie TV, 1 episodio (2004)
– Joan of Arcadia – serie TV, 1 episodio (2004)
– Blind Justice – serie TV, 1 episodio (2005)
– Crossing Jordan – serie TV, 1 episodio (2006)
– Twins – serie TV, 1 episodio (2006)
– So NoTORIous – serie TV, 10 episodi (2006)
– Heroes – serie TV, 60 episodi (2006–2010) – Gabriel “Sylar” Gray
– Robot Chicken – serie TV, 1 episodio (2008) – Voce
– American Horror Story – serie TV – Prima e Seconda Stagione

Fonte: IMDB