Stasera in tv su Rete 4: Il ragazzo di campagna con Renato Pozzetto

Per chi, come lo scrivente, era un bambino negli anni ’80, Il ragazzo di campagna è un film di culto e molte delle sue frasi sono entrate, o perlomeno erano entrate, nel linguaggio comune (dal “faccio cose vedo gente” a “sedia rotante, taac”) tanto quanto alcune sequenze del film (vedi quella del taglio delle unghie che proponiamo nel video o il passaggio del treno) hanno fatto ridere tanti di noi, per tutte le volte che il film veniva riproposto in Tv. Oggi, a quasi 30 anni dall’uscita (è dell’84), lo ritroviamo su Rete 4 e una domanda potrebbe sorgere spontanea: ma ci divertivamo per così poco? No, in realtà, perché all’epoca non era poco e al di là di alcune soluzioni un po’ grevi (vedi le flatulenze di Massimo Boldi alias Severino Cicerchia), Renato Pozzetto dimostrava una verve comica e una mimica che lo resero giustamente famoso.

E il suo Artemio, protagonista de Il ragazzo di campagna, che lascia il mondo rurale (volutamente caricato al massimo) per trasferirsi nella pulsante Milano a bordo di un trattore, anticipa in maniera grottesca temi poi ripresi in tante pellicole successive, tra le quali anche Caterina va in città di Virzì. Sarebbe forse esagerato esaltarne la verve polemica nei confronti della società youppie della metà anni ’80 e anche tentare di farne un film “educativo” volto a far riscoprire al pubblico i valori della vita bucolica, ma in fin dei conti si è visto, sia all’epoca che successivamente, ben di peggio. Negli intenti dei registi Castellano e Pipolo il film avrebbe dovuto essere una trasposizione moderna della fiaba classica di Esopo Il topo di città e il topo di campagna e a molti di noi, che ancora non avevamo Harry Potter o Una notte da leoni, piaceva così…

Cast

Renato Pozzetto: Artemio
Donna Osterbuhr: Angela Corsi
Clara Colosimo: Signora Giovanna
Sandra Ambrosini: Maria Rosa
Massimo Boldi: Severino “Lo scoreggione” Cicerchia
Renato D’Amore: Fabbro
Elio Veller: Margherita
Enzo Garinei: Direttore residence
Enzo Cannavale: Non vedente

Trama

Artemio (Renato Pozzetto) è un ragazzone che vive con la madre a Borgo Tre Case, nella campagna pavese ma il mestiere di contadino e le asprezze della vita in campagna iniziano a soffocarlo. Decide così di partire alla volta di Milano, dove lo aspetta il cugino Severino (Massimo Boldi), un ladruncolo dal quale si allontanerà ben presto. Senza lavoro e senza una casa troverà un aiuto inaspettato nella bella Angela, una bellissima giovane in carriera…