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Stasera in tv: “State of Play” su Rete 4

Rete 4 stasera propone “State of Play”, film thriller del 2009 diretto da Kevin MacDonald (L’ultimo re di Scozia) e interpretato da Russell Crowe, Ben Affleck, Rachel McAdams e Helen Mirren

pubblicato 10 Luglio 2017 aggiornato 31 Luglio 2020 14:32

 

Cast e personaggi

Russell Crowe: Cal McAffrey
Ben Affleck: Stephen Collins
Rachel McAdams: Della Frey
Helen Mirren: Cameron Lynne
Robin Wright: Anne Collins
Jason Bateman: Dominic Foy
Jeff Daniels: George Fergus
Michael Berresse: Robert Bingham
Harry Lennix: detective Bell
Josh Mostel: Pete
Michael Weston: Hank
Barry Shabaka Henley: Gene Stavitz
Viola Davis: Dr. Judith Franklin
David Harbour: infiltrato
Sarah Lord: Mandi Brokaw
Steve Park: Chris Kawai
Brennan Brown: Andrew Pell
Maria Thayer: Sonia Baker
Wendy Makkena: Greer Thornton
Michael Jace: agente Brown
Katy Mixon: Rhonda Silver
Shane Edelman: detective Purcell

Doppiatori italiani

Fabrizio Pucci: Cal McAffrey
Riccardo Rossi: Stephen Collins
Federica De Bortoli: Della Frey
Angiola Baggi: Cameron Lynne
Claudia Catani: Anne Collins
Massimiliano Manfredi: Dominic Foy
Giuliano Bonetto: Robert Bingham
Saverio Indrio: detective Bell
Eugenio Marinelli: Pete
David Chevalier: Hank
Stefano Mondini: Gene Stavitz
Franco Mannella: infiltrato
Rossa Caputo: Mandi Brokaw
Roberto Certomà: Chris Kawai
Maurizio Fiorentini: Andrew Pell
Domitilla D’Amico: Sonia Baker
Chiara Salerno: Greer Thornton
Roberto Draghetti: agente Brown
Letizia Scifoni: Rhonda Silver
Enrico Di Troia: detective Purcell

 

La trama

“State of Play” segue le vicende di un astro nascente della politica e di un giornalista alle prese con una serie di omicidi apparentemente non collegati fra loro. Cal McAffrey (Russell Crowe), un veterano reporter di Washington dotato di un’incrollabile determinazione ed energia riesce a dipanare un fitto mistero che vede coinvolte le figure politiche e imprenditoriali più illustri dell’intera nazione. L’ambizioso e imperturbabile deputato statunitense Stephen Collins (Ben Affleck) rappresenta il futuro del suo partito politico e presiede un comitato che supervisiona le spese per la difesa nazionale. Grandi speranze e aspettative sono riposte in un uomo che diventerà una figura di spicco nella storia politica americana, fino al giorno in cui la sua bella assistente muore tragicamente e segreti, a lungo occultati, iniziano improvvisamente ad affiorare. McAffrey ha la dubbia fortuna di essere un amico di lunga data sia di Collins, che della determinata direttrice della testata Cameron Lynne (Helen Mirren) che gli ha commissionato un servizio su questa storia. Mentre lui e la collega apprendista al suo fianco, di nome Della Frye (Rachel McAdams) indagano sull’identità del killer, McAffrey scopre uno scandalo che minaccia di scuotere le maggiori e più potenti istituzioni dell’intero paese. In una città di faccendieri e di ricchi politicanti, McAffrey scoprirà una verità fondamentale: quando ci sono miliardi di dollari in gioco, non si salva l’integrità di nessuno.

 

Il nostro commento

Il regista Kevin Macdonald si cimenta nell’arduo compito di condensare in un lungometraggio ben sei ore di una pluripremiata minserie britannica, reinventandola in un thriller a sfondo politico/giornalistico che guarda con riverente rispetto al classico “Tutti gli uomini del presidente”. Il film di Macdonald si dipana con qualche incertezza, prende vigore nel suo divenire e si chiude con efficacia in un finale che ha l’inconfondibile profumo di inchiostro e carta stampata.

 

Curiosità

  • Il film è basato sull’omonima miniserie televisiva britannica della BBC.
  • Brad Pitt e Edward Norton hanno originariamente firmato per il film che li avrebbe visti riuniti per la prima volta dai tempi di Fight Club. Tuttavia Pitt diedè forfait nel  2007 (sostituito da Russell Crowe) durante il turbolento periodo dello sciopero degli sceneggiatori. L’uscita di Pitt ritardò l’inizio delle riprese, elemento che causò il successivo abbandono di Norton (sostituito da Ben Affleck), impegnato nel frattempo con le riprese di Fratelli in erba.
  • Tra il forfait di Brad Pitt e l’arrivo di Russell Crowe altri attori vennero considerati per il ruolo di Cal McAffrey, tra questi Johnny Depp, Nicolas Cage e Tom Hanks.
  • C’era il regista Edward Zwick (L’ultimo samurai) designato alla regia nelle primissime fasi di sviluppo.
  • Il regista Kevin Macdonald aveva preso in considerazione Bill Nighy per interpretare il ruolo di Cameron, ma in seguito ha deciso di trasformare il ruolo al femminile e di reclutare Helen Mirren.
  • Il film venne offerto a numerosi registi, tra di loro c’erano Brian De Palma, Martin Campbell, Richard Linklater, Ang Lee e Jim Jarmusch.
  • Helen Mirren ha girato tutte le sue scene in quattro giorni.
  • Nella postazione di lavoro di McAffey c’è una foto seminascosta che ritrae i veri reporter Bob Woodward e Carl Bernstein del Washington Post, che divennero celebri negli anni ’70 per lo scandalo Watergate.
  • Il Regista Kevin Macdonald ha realizzato il film come un omaggio a “Tutti gli uomini del Presidente”, utilizzando il Watergate Hotel e il garage come location.

 

La colonna sonora

  • Le musiche del film sono dell’inglese Alex Heffes (Trauma) alla sua terza collaborazione con il regista Kevin Macdonald, dopo aver musicato per lui il documentario premiato con l’Oscar Un giorno a settembre e il biografico L’ultimo re di Scozia.
  • The Night That Paddy Murphy Dies“, il brano presente nella scena di apertura del film, è dei Great Big Sea, una band canadese di Terranova. Alan Doyle, il cantante dei Great Big Sea e Russell Crowe sono molto amici e l’attore va spesso a Terranova a trovare l’amico musicista.
  • La colonna sonora include anche i brani: “Long As I Can See The Light” dei  Creedence Clearwater Revival, “B-Movie” di Gil Scott-Heron, “Shalom” di Anima Sound System, “Please Don’t Talk About Murder While I’m Eating” di Ben Harper, “Walking on Sunshine” di Priddis Music Studio Band, “The Born Supremacy” di The Fluffy Cod Trio, “Born to Be Alive” di The Flugel Horns.

 

TRACK LISTINGS:

1. Opening Title & The Ballad Of Sonia
2. The Apartment
3. Cal Connects The Evidence
4. Research
5. Conspiracy At The Highest Level
6. The Americana Hotel
7. A Political Suicide
8. The Cab Ride Home
9. Steven And Cal
10. Writing The Article

Per ascoltare la colonna sonora integrale clicca QUI.