Scomparso Mike Gray, sceneggiatore de La sindrome cinese
Lo sceneggiatore è deceduto il 30 aprile a 77 anni nella sua residenza di Hollywood a Los Angeles.
Si è spento all’età di 77 anni Mike Gray, scrittore e regista che ottenne una Nomination all’Oscar nel’79 per la sceneggiatura de La sindrome cinese. Un film di denuncia contro la costruzione e l’utilizzo delle centrali nucleari, diretto da James Bridges e interpretato da un giovane Michael Douglas, l’ambientalista Jane Fonda e il grande Jack Lemmon che per quell’interpretazione vince una Palma d’Oro a Cannes.
Gray era noto fin dalla fine degli anni ’60 come attivista e scrittore politicamente impegnato: nel ’68 fondò a Chicago The Film Group, una casa di produzione indipendente, mentre nel ’69 firmò assieme a Howard Alk il documentario American Revolution 2, lungometraggio di culto tra le alleanze dell’epoca tra il partito Democratico e il movimento delle Pantere Nere e proprio al momento della sua morte stava lavorando a un nuovo documentario sul fondatore delle Black Panthers Robert E. Lee III.
Negli anni ’80, dopo il successo de La sindrome cinese, Gray aveva lavorato molto anche per la televisione, scrivendo la fortunata serie Starman, poi Star Trek The Next Generation, senza mai dimenticare il cinema dove co-diresse, ad esempio Il Fuggitivo con Harrison Ford del 1993.
Gli sopravvivono la moglie Carol e il figlio Lucas che ha seguito a modo sue le orme paterne come sceneggiatore ne I Simpson.