A Lady in Paris, nuova clip in anteprima
L’intramontabile Jeanne Moreau protagonista di una storia dolce e amara dove si toccano temi esistenziali con garbo, ironia e un tocco di malinconico fatalismo.
E’ stata rilasciata una nuova clip di A Lady in Paris il film con Jean Moreau nei cinema dal 16 maggio. Dopo il trailer vi presentiamo questa sequenza in interno dove vediamo fronteggiarsi Frida (Jeanne Moreau), anziana diva bisbetica e con tendenze suicide e la sua infermiera Anne (Laine Mägi). Nonostante le due siano innegabilmente separate da un gap socioculturale notevole, già da questa sequenza emerge l’attaccamento che la giovane immigrata Anne nutre per l’anziana Frida, nonostante il suo carattere apparentemente algido e altero.
Questa scena potrebbe ricordare alcuni momenti di A spasso con Daisy, dove una durissima Jessica Tandy bacchettava senza pietà il povero Morgan Freeman, anche se qui la verve comica lascia spazio a una drammaticità maggiore come sempre grandemente espressa da Jeanne Moreau.
A Lady in Paris, trailer italiano, cast e trama
Raccontare la morte e l’avvicinamento ad essa senza risultare strazianti o stucchevoli non è mai semplice, tanto quanto toccare temi socialmente impegnati come l’assistenza agli anziani e l’immigrazione: il regista estone Ilmar Raag, con A Lady in Paris, nelle sale italiane dal 16 maggio, indaga con delicata ironia e gentile amarezza questi mondi sommersi così vicini e contemporanei ma spesso volutamente trascurati.
A Woman of Paris è un film muto del 1923 del maestro Charlie Chaplin che racconta le disavventure di una giovane e ingenua artista emigrata a Parigi alla ricerca delle luci della ribalta: 90 anni dopo la giovane donna, idealmente, è diventata un’anziana e bisbetica signora, interpretata da Jeanne Moreau, che tra esilaranti momenti di sferzante sagacia e commoventi flashback di vita che fu, ci presenta la vita per quello che è, un fluire ininterrotto di attimi che non tutti sono in grado di cogliere.
La storia di un’anziana e della sua badante extracomunitaria, ad essere brutali. Un vissuto quotidiano fatto di amare riflessioni, ricordi ormai sbiaditi e la consapevolezza di vivere gli ultimi palpiti della propria esistenza, da un lato; dall’altro la quasi sempre signorile ironia di un intelletto esplosivo, la tenerezza di un rapporto sincero, la consapevolezza che una parte di noi, comunque sia, sopravvive per sempre in qualcun’altro. In questo film si intuisce il maestoso inno alla vita (attraverso la mortalità) de Le invasioni barbariche, unito parzialmente alla comicità (amara) di Quasi amici, di cui non è assolutamente una semplice “versione al femminile”.
Cast
Jeanne Moreau: Frida
Laine Mägi: Anne
Patrick Pineau: Stéphane
Fred Epaud: Frédéric Epaud
Trama
Frida (Jeanne Moreau) è un’anziana signora di origine estone che vive da decenni a Parigi, dopo un passato da diva teatrale: raggiunta ormai la senilità ma con un carattere forte e altero, viene convinta ad assumere la giovane Anna (Laine Mägi), una giovane emigrata in Francia dall’Estonia, che possa aiutarla e occuparsi di lei. Frida reagisce con fastidio e orgoglio, tormentando la nuova venuta con piccole angherie e alterigia, ma il loro rapporto è destinato a diventare profondo e significativo per entrambe.