Bridget Jones 3 a rilento: parla Colin Firth
Che pasticcio, Bridget Jones! fu orribile, eppure da anni si parla di un terzo capitolo della ‘saga’ con protagonista Renee Zellweger. Ebbene dopo mesi di ‘silenzio’, Colin Firth ammette che…
Se ne parla da oltre due anni, tra smentite a mezza bocca e conferme ufficiali. 12 anni dopo l’indimenticato Il diario di Bridget Jones e 9 anni dopo il dimenticabile Che pasticcio, Bridget Jones!, il leggendario personaggio che ha reso celebre Renée Zellweger dovrebbe presto tornare in sala con un terzo capitolo. Peccato che il tutto sia finito in ‘pausa’ produttiva, come rivelato via Chicago Sun-Times da Colin Firth:
“Purtroppo, potrebbe diventare una una lunga attesa. Non dico che sia completamente morto, ma la strada che sta prendendo potrebbe prendere in considerazione la nipote di Bridget Jones. C’è una tale gioia nel fare questo film che mantiene viva la speranza. E la storia sta andando in una direzione interessante. Ma non direi proprio che il film sia imminente “.
Uscito nel 2001, ed interpretato dal trio Renée Zellweger-Hugh Grant-Firth, il primo Bridget Jones incassò 544,4 milioni di dollari in tutto il mondo, mentre il detestabile sequel arrivò ai 262. Da quel poco che si era capito, la bionda Renee si era detta disponibile a riprendere i vestiti di Bridget, ma senza tornare ad ingrassare decine di kg. In cabina di regia troveremo invece Peter Cattaneo, ‘padre’ di Full Monty.
Già a febbraio del 2012 Tim Bevan, co-presidente di Working Title Films, confessò la lentezza della produzione legata allo script, negando i rumor che volevano Grant fuori dalla pellicola perché scontento proprio della sceneggiatura. Passato oltre un anno, la situazione sembrerebbe essere tutt’altro che cambiata, tanto da far piovere l’immancabile quesito, ovvero: ma lasciar perdere tutto proprio no?
Fonte: ComingSoon.net