Francis Ford Coppola: da Il Padrino a Dracula – 22 curiosità sul regista
Perché, a qualcuno non piace Coppola?
Possiamo lasciar passare il 7 aprile senza un post-curiosità su Francis Ford Coppola nato in questo giorno del 1939? Direi di no. No no. Ed eccoci qui, a festeggiarlo, omaggiarlo e conoscerlo meglio. Perché uno che ha diretto Dracula di Bram Stoker io lo posso solo amare, anche se poi ha fatto una roba come Twixt. Che, lasciamo perdere… va.
1. Nato a Detroit, in Michigan.
2. Altezza: 1.82 m
3. Sposato con Eleanor, dal 2 febbraio 1963 ad oggi. Hanno tre figli.
4. Si è ammalato di polio quando era un bambino.
5. E’ il padre di Sofia Coppola, Roman Coppola e Gian-Carlo Coppola, produttore, morto nel 1986.
5. E’ figlio del musicista Carmine Coppola e Italia Pennino.
6. Ha ricevuto un master in produzione cinematografica alla University of California di Los Angeles (1967).
7. Dal 1978 è proprietario e gestore di un vigneto in California.
8. Voleva fare un quarto film su Il Padrino, stava sviluppando la sceneggiatura per raccontare la storia dei primi anni di vita di Sonny, Fredo e Michael. Dopo la morte di Puzo nel luglio del 1999, Coppola ha abbandonato il progetto, dichiarando che non avrebbe potuto farlo senza il suo amico.
9. Da bambino la sua camera da letto era coperta di foto della sua stella del cinema preferita, Jane Powell. Quando ha scoperto che aveva sposato Geary Anthony Steffen, Jr., ha strappato tutte le immagini.
10. Sua moglie gli ha fatto incontrare Jane Powell come regalo per il suo 40esimo compleanno.
11. Nel 1970 ha realizzato uno spot per il whisky Suntory con il tanto amato regista giapponese Akira Kurosawa.
12. E’ Co-proprietario del ristorante Rubicone a San Francisco con Robert DeNiro e Robin Williams.
13. E’ lo zio di Nicolas Cage, Christopher Coppola, Marc Coppola, Robert Schwartzman, Jason Schwartzman, John Schwartzman, Matteo Shire e Stephanie Schwartzman.
14. Ha frequentato l’Accademia Militare di New York, dove Troy Donahue è stato il suo compagno di classe… ad un certo punto Coppola ha deciso di abbandonare. Lui e Donahue in seguito hanno lavorato insieme per Il Padrino – Parte II (1974).
15. I film preferiti dalla sua filmografia personale sono: Non torno a casa stasera (1969), La conversazione (1974), Apocalypse Now (1979), Rusty il selvaggio (1983) e Un’altra giovinezza (2007).
17. È un grande fan di Diane Lane.
18. Ha un QI di 117.
19. Dice che è stato influenzato dai film di Elia Kazan.
20. Per Il Padrino ha guadagnato 175mila dollari. Per Il Padrino – Parte II ha ricevuto 1 milione di dollari per scrivere, dirigere e produrre il film.
21. Premi Oscar:
– 2010 Vinto l’Irving G. Thalberg Memorial Award
– 1991 Nominato come Miglior Regista per Il Padrino – Parte III (1990). Ha vinto Kevin Costner – Balla coi lupi.
– 1991 nomination come Miglior Film per Il Padrino – Parte III (1990). Ha vinto Balla coi lupi.
– 1980 Nominato come Miglior Regista per Apocalypse Now (1979). Ha vinto Robert Benton – Kramer contro Kramer.
– 1980 nominato come Miglior Film per Apocalypse Now (1979). Ha vinto Kramer contro Kramer.
– 1980 Miglior sceneggiatura non originale per Apocalypse Now (1979). Ha vinto Kramer contro Kramer.
– 1975 Vinto come Miglior Regista per Il Padrino – Parte II (1974).
– 1975 Vinto come Miglior Film per Il Padrino – Parte II (1974). La pellicola è stata il primo sequel a vincere il premio Oscar come miglior film.
– 1975 Vinto come Miglior sceneggiatura non originale per Il Padrino – Parte II (1974), condiviso con Mario Puzo.
– Nel 1975 fu Nominato anche come Miglior Film per La conversazione (1974).
– 1975 nomination come Miglior sceneggiatura originale per La conversazione (1974). Vinse: Chinatown.
– 1974 nomination come Miglior Film per American Graffiti (1973 – era produttore). Vinse: La stangata.
– 1973 premio Oscar vinto per la Miglior sceneggiatura non originale de Il Padrino (1972), condiviso con Mario Puzo. Il Padrino vinse anche come miglior film ma la statuetta in questo caso va al produttore.
– 1973 nomination come Miglior Regista per Il Padrino (1972). Vinse George Roy Hill – La stangata.
– 1971 Oscar vinto alla Miglior sceneggiatura originale per Patton, Generale d’acciaio (1970).
22. Ha detto:
La felicità è la felicità
Apocalypse Now non è sul Vietnam… il mio film è il Vietnam.
Se il film funziona, nessuno si accorge degli errori… Se il film non funziona, l’unica cosa che la gente nota sono gli errori.
La maggior parte dei registi hanno un capolavoro per cui sono noti, o forse due. Akira Kurosawa ne ha almeno otto o nove. (…) E’ uno dei più grandi registi del mondo. I suoi film hanno significato moltissimo per me quando ho iniziato la mia carriera.
Il modo più semplice per assicurarsi che un film abbia successo è quello di fare un film tradizionale. Se fai un film un po’ insolito o che non segue esattamente le regole, ci sono delle difficoltà o, come con Apocalypse Now, bisogna attendere 20 anni per sapere che è davvero buono.
Jack è stato un film che tutti odiavano ed ero costantemente ridicolizzato. Devo dire che trovo Jack dolce e divertente. Non so perché tutti lo odiano così tanto. Penso che sia stato a causa del tipo di film. Dopo un film come Apocalypse Now avevo fatto questo con Robin Williams. Ma sono sempre stato felice di fare qualsiasi tipo di film.
Ingmar Bergman è il mio preferito di tutti i tempi, perché incarna la passione, l’emozione e il calore.
Non è mai stato difficile lavorare con Marlon Brando. Il suo comportamento era un po’ eccentrico sul set. Era come un cattivo ragazzo e faceva quello che voleva. Ma come attore non è mai stato difficile.
Negli anni ’60 c’erano quattro registi che hanno rappresentato il cinema e influenzato tutti coloro che sono venuti dopo: Fellini, Kurosawa, Bergman e Kubrick.
Francis Ford Coppola – Filmografia
– Tonight for Sure (1962)
– Terrore alla tredicesima ora (Dementia 13) (1963)
– Buttati Bernardo! (You’re a Big Boy Now) (1967)
– Sulle ali dell’arcobaleno (Finian’s Rainbow) (1968)
– Non torno a casa stasera (The Rain People) (1969)
– Il padrino (The Godfather) (1972)
– La conversazione (The Conversation) (1974)
– Il padrino – Parte II (The Godfather: Part II) (1974)
– Mario Puzo’s The Godfather: the Complete Novel for Television (1977) – Miniserie TV
– Apocalypse Now (1979)
– Un sogno lungo un giorno (One from the Heart) (1982)
– I ragazzi della 56ª strada (The Outsiders) (1983)
– Rusty il selvaggio (Rumble Fish) (1983)
– Cotton Club (The Cotton Club) (1984)
– Peggy Sue si è sposata (Peggy Sue Got Married) (1986)
– Giardini di pietra (Gardens of Stone) (1987)
– Tucker, un uomo e il suo sogno (Tucker, the Man and His Dream) (1988)
– La vita senza Zoe (Life without Zoe), episodio di New York Stories (1989)
– Il padrino – Parte III (The Godfather: Part III) (1990)
– Dracula di Bram Stoker (Bram Stoker’s Dracula) (1992)
– Jack (1996)
– L’uomo della pioggia (The Rainmaker) (1997)
– Apocalypse Now Redux (2001)
– Un’altra giovinezza (Youth Without Youth) (2007)
– Segreti di famiglia (Tetro) (2009)
– Twixt (2011)