Trainspotting 2: Danny Boyle e il cast del primo film per il sequel nel 2016
Trainspotting 2 si farà: parola di Danny Boyle, che vuole il cast originale, compreso Ewan McGregor. Quando lo vedremo? Nel 2016… Ecco i dettagli.
Trainspotting è indubbiamente uno dei film-simbolo degli anni 90. E, va da sé, uno dei film migliori e più amati di Danny Boyle. Del suo sequel, Porno, tratto dal libro di Irvine Welsh, se ne parla da anni: almeno dal 2002, anno d’uscita del romanzo. Per i fan dell’originale e per i fan di Welsh c’era solo un regista che poteva salire al timone dell’operazione: lo stesso Boyle.
Al South by Southwest di Austin, che si sta tenendo in questi giorni, il regista sta promuovendo il suo nuovo thriller, Trance, di cui ha svelato qualche minuto in anteprima. E in un’intervista rilasciata in esclusiva a The Playlist ha parlato proprio di Trainspotting 2: che, a quanto pare, finalmente si farà, dopo anni di speculazioni e aspettative da parte degli appassionati.
La cosa che farà esultare tutti? Il fatto che lo script sarà curato da John Hodge, che aveva già sceneggiato il primo film, e che ci potrebbe essere una riunione del cast originale:
C’ha messo un po’ per arrivare. C’è sempre stato questo progetto a lungo termine per Trainspotting 2; se John riesce a scrivere una sceneggiatura decente a sufficienza, non credo ci saranno problemi per Ewan o gli altri del cast per tornare. Penso che vorranno sapere che le loro parti sono buone così da non avere la sensazione che potrebbero deludere qualcuno.
Trainspotting 2 quindi potrebbe segnare il ritorno al gran completo di Ewan McGregor, Ewan Bremner, Jonny Lee Miller, Robert Carlyle, Kevin McKidd e Kelly Macdonald, la banda del primo mitico film. Sarebbe anche una riunione per il trio Boyle/Hodge/McGregor, il cui sodalizio si ruppe nel 2000, anno di The Beach: il secondo non lavorò più col regista fino a Trance, mentre l’attore s’arrabbiò con Boyle, costretto a scegliere come protagonista Leonardo DiCaprio.
Certo, quando si parla di sequel di cult si rischia grosso, ma Boyle lo sa bene:
Il motivo per fare il film è che la gente ama l’originale, lo ricorda o l’ha dovuto recuperare se non l’aveva visto perché era troppo giovane. Quindi voglio essere sicuro che non deluderò la gente. Quello sarà l’unico criterio a cui penserò.
Ammettiamolo comunque senza problemi: Porno non è esattamente un gran romanzo, anzi. Aveva l’idea “vincente” di far tornare i personaggi di Trainspotting ed inserirli a loro modo nel mondo dell’hard, ma l’originale era un’altra cosa. Quanto ci sarà quindi di Porno in Trainspotting 2?
È liberamente basato su Porno. Ci sono un paio di cose che sono tratte dal libro, ma ovviamente dovremmo far sì che torni Irvine.
Per finire, Boyle ha anche in mente un anno d’uscita del film, a conferma che sta facendo sul serio e non sta dicendo le cose a caso. Ovviamente l’anno di distribuzione corrisponde ad un anniversario:
L’anno d’uscita ideale di Porno sarebbe il 2016: perché fu nel 1996 che Trainspotting uscì. Vent’anni sarebbe come dire “wow, com’è andata a finire”.
Mancano ancora tre anni, quindi, per Trainspotting 2 (scordatevi che si chiamerà Porno). Boyle così avrà tutto il tempo per preparare un grande 20° anniversario dell’originale. Nel frattempo già pensa ad altri due film, due period drama avvolti ancora nel mistero…