Home Box Office Il Grande e Potente Oz fa suo il box office Usa: 80 milioni di dollari in 72 ore – 150 worldwide

Il Grande e Potente Oz fa suo il box office Usa: 80 milioni di dollari in 72 ore – 150 worldwide

Esordio in testa al box office per Il Grande e Potente Oz, riuscito ad incassare 78 milioni. Alice arrivò ai 116

pubblicato 10 Marzo 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 16:51

3,912 copie a disposizione, 215 milioni di dollari di budget, un sequel già annunciato, e 80 milioni di dollari secchi al suo esordio. Il Grande e Potente Oz si è fatto strada al box office americano, facendo sua una media per sala di 20,521 dollari. Alice in Wonderland, uscito nel marzo del 2010, arrivò ai 116,101,023 dollari, con una media di 31,143 dollari a copia. Per il film di Sam Raimi si tratta comunque del terzo miglior esordio di sempre nel mese di Marzo, dopo Hunger Games ed Alice, e del miglior debutto di questo 2013. Se i 334,191,110 dollari raccolti in America dalla pellicola di Burton sono palesemente irripetibili, Oz dovrebbe comunque abbattere i 200 milioni, per poi affidarsi ai mercati esteri. Mercati esteri che al momento fanno segnare 70 milioni di dollari, per un totale worldwide arrivato ai 150,178,000 dollari al debutto.

Tutt’altri numeri, che dovremmo definire disastrosi, per Il Cacciatore di Giganti. Follemente costato 200 milioni di dollari, il kolossal di Brian Singer ha pagato a caro prezzo la diretta concorrenza del film Disney, lasciando così sul campo un pesantissimo -63% sui già non strabilianti incassi di 7 giorni fa, tanto dall’aver aggiornato il totale a quota 43,811,369 dollari. Persino John Carter al suo secondo weekend aveva fatto meglio (53,227,248 dollari), così come Battleship, arrivato a suo tempo ai 44,555,815 dollari. Per Singer e la Warner un risultato spaventosamente negativo, tanto da far capitolare probabilmente più di qualche testa.

Esordio deludente, invece, per Dead Man Down. 2,188 copie per il titolo della FilmDistrict, incapace però di andare oltre i 5 milioni 350.000 dollari, mentre tiene sul podio la commedia Identity Thief, arrivata ai 116,529,885 dollari, così come sembra reggere l’action Snitch, arrivato a quota 31,855,127 dollari d’incasso. Sono invece 16,839,975 i dollari raccolti fino ad oggi da 21 And Over, con il romantico Safe Haven arrivato ai 62,884,097 dollari e Il Lato Positivo ancora in Top10 (17 settimane di programmazione), e con 120,749,342 dollari in cassa.

Chiusura di chart grazie al cartoon Escape From Planet Earth, arrivato ai 47,832,182 dollari, mentre si è confermato un inutile sequel The Last Exorcism Part II, già decimo e con ‘solo’ 12,082,599 dollari in tasca (ne è costati 5). Ovvero briciole rispetto ai 41,034,350 incassati nel 2010 dal capitolo originale. Chi abbandona la classifica, e con solo 63,346,401 milioni nel portafoglio, è A Good Day to Die Hard (225 milioni worldwide, ne è costati 92), mentre salgono a 329,727 i dollari incassati da Stoker, costato 12 milioni e arrivato alle 17 copie sul suolo nazionale (+10) ma non così esaltante da potersi augurare un ulteriore e potente aumento. Fine settimana principalmente a due il prossimo, grazie agli arrivi della commedia The Incredible Burt Wonderstone e del thriller The Call, affiancati dall’uscita limitata di Spring Breakers. Chi detronizzerà il Mago di Oz?