I fratelli Coen riscrivono Unbroken di Angelina Jolie
Che i fratelli Coen abbiano bisogno di soldi? Il quesito diventa quasi automatico nell’apprendere l’ultima trovata di Joel ed Ethan Coen. Partorito l’evitabile Gambit, i due riscriveranno lo script di Unbroken, film diretto da Angelina Jolie precedentemente sceneggiato da Richard LaGravenese e William Nicholson.
Tratto dal romanzo Sono ancora un uomo. Una storia epica di resistenza e coraggio di Laura Hillenbrand (suo anche ”Seabiscuit: An American Legend”), Unbroken è stato annunciato dalla Universal Pictures e dalla Walden Media. Originariamente pubblicato da Random House nel 2010, il romanzo narra la storia realmente accaduta dell’olimpionico ed eroe di guerra Louis Zamperini. Nel maggio del 1943 un bombardiere americano precipita nel mezzo dell’Oceano Pacifico. Dell’equipaggio si salvano soltanto tre membri, uno dei quali è Louis Zamperini, figlio di immigrati italiani. Comincia così, con un minuscolo canotto alla deriva mitragliato dagli aerei giapponesi, una delle più straordinarie odissee della Seconda guerra mondiale. Dopo aver percorso 3200 chilometri in mare nutrendosi di uccelli crudi e fegato di pescecane, i tre sbarcano su un’isola in mano giapponese. Per due anni passeranno da un campo di prigionia all’altro, incontrando sadici aguzzini come il sergente Watanabe e misurandosi ogni giorno con la possibilità di essere uccisi, fino alla resa del Giappone e alla liberazione. Questa, per Louis Zamperini, è solo l’ennesima prova di una vita avventurosa sin dall’infanzia: giovanissimo delinquente di strada, aveva trovato nell’atletica leggera una via d’uscita, diventando un campione di mezzofondo e partecipando con onore ai 5000 metri alle Olimpiadi di Berlino del 1936 (dove aveva ricevuto i complimenti di Hitler in persona). Reclutato nell’Aviazione nel 1940, mentre si stava preparando alle sue seconde Olimpiadi, prima di precipitare con il suo B24 nel Pacifico era sopravvissuto a durissimi combattimenti alle Hawaii. Conclusa la guerra, anche il rientro in patria non è semplice: gli incubi lo tormentano, portandolo a rifugiarsi nell’alcol. Poi il matrimonio con una ragazza di buona famiglia, bella e intelligente, e la riscoperta della fede…
Un libro che è stato nella lista dei bestseller del New York Times per più di 108 settimane consecutive, 14 di queste alla numero 1, per poi finire tra le mani della Jolie, pronta al salto registico di ‘peso’, dopo il non esaltante esordio dello scorso anno con In the Land of Blood and Honey. Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, saranno proprio i Coen a ‘rimaneggiare’ la sceneggiatura, nella speranza che il risultato finale faccia dimenticare l’ultimo esperimento Gambit.
Da 3 lunghi anni fermi, ovvero dal remake de Il Grinta, Joel ed Ethan Coen preparano da mesi il grande ritorno dietro la macchina da presa con Inside Llewyn Davis, interpretato da Oscar Isaac, Carey Mulligan, Justin Timberlake e John Goodman. Non contenti, e a quanto pare bisognosi di scrittura, i 4 volte Premio Oscar (2 per la miglior sceneggiatura, uno per la regia e uno come Miglior Film) continuano così a rimetter mano ai disastri altrui, tornando ad illuminare il quesito iniziale. Ovvero, perché?