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Oscar 2013: Argo Miglior Film dell’Anno – vincitori e considerazioni

Red Carpet e Vincitori. Finalmente Oscar 2013. Trionfo Argo. Flop Lincoln

pubblicato 25 Febbraio 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 17:21

Poche sorprese, ma quelle poche davvero clamorose, e l’ormai solita tendenza hollywoodiana a premiare ‘tutti’. Ancor più dello scorso anno, gli Oscar 2013 si sono dimostrati estremamente equilibrati, segnando persino dei veri e propri record. 24 anni dopo A spasso con Daisy, ad esempio, un film non candidato alla Miglior Regia è riuscito a far sua la statuetta più ambita, grazie all’esplosione di Argo, vincitore di tutti i riconoscimenti più importanti nell’ultimo mese.

Altro record quello capitato tra le mani di Daniel Day-Lewis, perché non era mai successo che un attore riuscisse a vincere 3 Oscar come Miglior Attore Protagonista. Daniel Day-Lewis ce l’ha fatta. Il primo nel 1990, il secondo nel 2008, ed ora il terzo. Quello più scontato di tutti con Lincoln. Proprio il film di Steven Spielberg è invece uscito con le ossa rotte dalla nottata, vincendo ‘solo’ 2 Oscar. Addirittura 12 le nomination, ma l’andazzo si era già capito ai Golden Globes, con 7 nomination e una sola vittoria. A battere Spielberg, ancora una volta, il sorprendente Ang Lee, già riuscito a sconfiggerlo nel 2006 con I segreti di Brokeback Mountain. Steven in quel caso correva con Munich.

Chi guarda tutti dall’alto, anche in questo caso un po’ a sorpresa, è proprio Vita di Pi, riuscito a strappare 4 Premi Oscar, battendo in volata Les Miserables, fermatosi a quota 3. Seconda statuetta alla sceneggiatura per Quentin Tarantino, tornato a festeggiare quasi 20 anni dopo Pulp Fiction, mentre Jennifer Lawrence ha confermato tutte le proprie qualità d’attrice vincendo il suo primo Oscar alla tenera età di 22 anni. Mostruosa, a scapito della ‘povera’ Riva, che ha così dovuto festeggiare gli 86 anni nel peggiore dei modi.

Zero statuette per Re della Terra Selvaggia, outsider della serata, mentre Il Lato Positivo è riuscito a vincerne soltanto una delle 8 in cassa, e proprio grazie alla Lawrence. 2 gli Oscar finiti tra le mani di Skyfall, grazie anche ad un incredibile ex aequo al montaggio sonoro, con Zero Dark Thirty, Anna Karenina ed Amour a quota uno. Stupefacente, invece, e sinceramente immeritato, l’Oscar vinto da Brave – Ribelle, a dimostrazione di come la Pixar sia ormai diventata imbattibile, persino quando meriterebbe di essere battuta, mentre Anne Hathaway non ha fatto altro che confermare i pronostici della vigilia facendo sua la prima statuetta della propria carriera. Chi è già arrivato a due, ed entrambe le volte grazie a Quentin Tarantino, è Christoph Waltz, degnamente celebrato con Django.

Nel complesso, è stata una serata condita da straordinari numeri musicali, in grado di regalarci Adele, Norah Jones, Shirley Bassey, Barbra Streisand, Jennifer Hudson, il cast di Chicago e quello di Les Miserables, ma zavorrata dalla scarsa vena comica di Seth MacFarlane, probabilmente troppo ‘trattenuto’ per far esplodere con fragore il proprio tipico tocco di pura irriverenza. Detto ciò, all’anno prossimo. Con un’altra lunga nottata di statuette, al grido: “Argo Vaf*****lo“.

Vincitori:
– Miglior Film: Argo
– Miglior Sceneggiatura Originale: Django Unchained
– Miglior Sceneggiatura Non Originale: Argo
– Miglior Attore protagonista: Daniel Day-Lewis per Lincoln
– Miglior Attrice Protagonista: Jennifer Lawrence per Il Lato Positivo
– Miglior Regista: Ang Lee per Vita di Pi
– Miglior attore non protagonista: Christoph Waltz per Django Unchained
– Miglior cortometraggio d’animazione: Paperman
– Miglior film d’animazione: Brave – Ribelle
– Miglior Fotografia: Vita di Pi
– Migliori Effetti Speciali: Vita di Pi
– Migliori Costumi: Anna Karenina
– Miglior Trucco: Les Miserables
– Miglior cortometraggio: Curfew
– Miglior cortometraggio documentario: Inocente
– Miglior documentario: Searching for Sugar Man
– Miglior film Straniero: Amour
– Miglior sonoro: Les Miserables
– Miglior montaggio sonoro: Zero Dark Thirty ex aequo Skyfall
– Migliore Attrice Non Protagonista: Anne Hathaway – Les Miserables
– Miglior Montaggio: Argo
– Miglior Scenografia: Lincoln
– Miglior Colonna Sonora: Vita di Pi
– Miglior Canzone: Skyfall di Adele


Ore 06: 00 – è finita. Seth MacFarlane torna a cantare. 4 Oscar per Vita di Pi. 3 per Argo. 2 per Django, Lincoln e Skyfall. A breve il nostro resoconto finale, per una serata che ha visto un enorme sconfitto, Lincoln, un vincitore a sorpresa, Vita di Pi, e un trionfatore annunciato, Ben Affleck.


Ore 05:51 – un altro attore da 3 Premi Oscar (ma non tutti da protagonista), Jack Nicholson sul palco. Il mostruoso Jack per l’Oscar più importante. Con sorpresa! Michelle Obama in diretta dalla Casa Bianca per il Premio più ambito. Elegantissima e con frangetta, la First Lady ringrazia l’industria del cinema americano. E la parola torna a Jack Nicholson dal palco dell’Ariston. Amour vs. Argo vs. Re della terra Selvaggia vs. Django vs. Les Miserables vs. Vita di Pi vs. Lincoln vs. Il lato Positivo vs. Zero dark Thirty. And the Oscar goes to… è Michelle Obama ad annunciarlo! Argo! Pronostico confermato. Trionfo Ben Affleck. 7 nomination e 3 statuette vinte. Era dai tempi di A Spasso con Daisy che un film senza il candidato alla Regia vincesse l’Oscar più importante. Un’altra statuetta anche per George Clooney, qui produttore, ed un’altra anche per Affleck, dopo quella vinta con lo script di Will Hunting.


Ore 05:45 – sale sul palco la leggenda. Meryl Streep. I candidati all’Oscar come Miglior attore sono… Bradley Cooper vs. Daniel Day-Lewis vs. Hugh Jackman vs. Joaquin Phoenix vs. Denzel Washington. E il vincitore è… Daniel Day-Lewis! Terza statuetta per l’attore. Il primo a vincerne 3 come Migliore Attore. Non era mai successo prima. Lacrime sul palco. Applausi in sala. Daniel Day-Lewis ha scritto una pagina di storia.


Ore 05:37 – attore ed attrice. Ci siamo. I migliori della stagione. Sale sul palco Jean ‘The Artist’ Dujardin. Si premia la Migliore Attrice della stagione. Jessica Chastain vs. Emannuelle Riva vs. Jennifer Lawrence vs. Quvenzhané Wallis vs. Naomi Watts. Chi vince? Rullo di tamburi… Jennifer Lawrence! Clamoroso agli Oscar. Anche se giovanissima, Jennifer fa sua la statuetta per Il Lato Positivo al secondo tentativo.


Ore 05:31 – Riepilogo statuette: 3 Oscar per Les Miserables e Vita di Pi; Django, Skyfall ed Argo a quota 2; 1 per Lincoln, Zero Dark Thirty ed Amour. Ma attenzione alla prossima categoria. Si parla di REGIA. Premiano Michael Douglas e Jane Fonda. Haneke vs. Zeitlin vs- Lee vs. Spielberg vs. O Russell. And the Oscar goes to… Ang Lee! Clamoroso alla Regia! Ang Lee straccia Steven Spielberg. Batosta Lincoln. Seconda statuetta per Lee, dopo Brokeback Mountain. Anche in quel caso Lee sconfisse Spielberg, battuto con Munich. Questa è la vera prima sorpresa della serata. E che sorpresa. Attenzione a Vita di Pi per l’Oscar più importante, quello di Miglior Film. Attenzione! Il ‘conservatorismo’ dell’Academy crolla dinanzi all’evidenza.


– Ore 05:28 – salgono sul palco Charlize Theron e Dustin Hoffman. Praticamente l’articolo IL. Si premia la Miglior Sceneggiatura Non Originale. Attenzione a Re della Terra Selvaggia, per ora ancora a mani vuote. Così come Il Lato Positivo. And The Oscar Goes to… Argo! Pronostici confermati. Prima nomination e prima statuetta per Chris Terrio! Ma la Theron e Hoffman proseguono. Perché c’è la Miglior Sceneggiatura Originale da celebrare. L’Oscar va a… Quentin Tarantino!! Secondo Oscar per il leggendario Quentin 19 anni dopo Pulp Fiction. Django Rules. Per ora pochissime sorprese. Pronostici quasi tutti confermati.


Ore 05:07 – archiviata la voce della Streisand, si rimane sul ‘tema’ musica grazie alla ventata musicale di questa edizione. Sul palco il cast di Chicago al gran completo. Da Gere alla Renee, passando per Queen Latifah e la già ammirata Zeta Jones. I 4 premiano la Miglior Colonna Sonora e la Miglior Canzone dell’anno. Tra le colonne sonore c’è l’unico italiano in gara, ovvero Dario Marianelli per Anna Karenia. Incrociamo le dita. And the Oscar goes to… Vita di Pi! Seconda nomination e prima vittoria per Mychael Danna. Terza statuetta per il film di Ang Lee, che raggiunge così Les Miserables in testa alla graduatoria. Ma non è finita qui, perché il cast di Chicago premia anche la Miglior Canzone Originale… nell’attesa, Norah Jones sale sul palco per cantare live la canzone portante di Ted! And the Oscar goes to… Skyfall! Trionfo Adele, in lacrime all’annuncio. Prima nomination e primo Oscar per la cantante inglese, tra le autrici del pezzo.



Ore 04:56 – sale sul palco George Clooney, ed arrivo uno dei momenti più struggenti della notte degli Oscar. Il ‘memoriale’ dedicato ai grandi scomparsi della stagione. ‘In Memoriam 2013’. Si parte con Borgnine, poi arriva la Ishioka, Klugman, Celeste Holm, Adam Yauch, il grande Clarke Duncan, Durning, i nostri Carlo Rambaldi e Tonino Guerra, Holm, Sarris, ovviamente Tony Scott, Neil Travis. Nora Ephron, il compositore Marvin Hamlisch. Ed entra lei. Barbra Streisand! Canta The Way We Were. 70 anni e non sentirli. Divina Barbra.


Ore 04:43 – Nicole Kidman sul palco per presentare gli ultimi 3 film candidati all’Oscar. Django, Amour e Il Lato Positivo. Sono in arrivo le statuette più ‘pesanti’ della serata. Da adesso in poi non si scherza più. Salgono sul palco Kristen Stewart e Daniel Radliffe. Harry Potter e Twilight si incontrano per pochi minuti. I due premiano la Migliore Scenografia della stagione. And the Oscar Goes to… Lincoln! A sorpresa! Battuti Les Miserables e Lo Hobbit. Primo Oscar per il biopic di Steven Spielberg, che si allontana finalmente dalla casella ‘zero’.


Ore 04:35 – signore e signori. Adele. Live. Con Skyfall. Silenzio in sala. Voce più volte spezzata. Emozionatissima, Adele si concede forse il peggior live della propria carriera. Non saliva su un palco da un anno. E si sente. Ma l’Oscar sarà probabilmente sua. Applausi comunque a scena aperta dalla platea. Break.


Ore 04:31 – 1 ora e 45 minuti alla fine. Arriva Sandra Bullock, ovvero il più discutibile Premio Oscar attoriale di quest’ultimo decennio. Si premia il Miglior Montaggio dell’anno. Argo vs. Vita di Pi vs. Lincoln vs. Silver Linings Playbook vs. Zero Dark Thirty. Vince… Argo! Primo Oscar della serata per la pellicola Warner. Che inizi qui la sua rincorsa verso il trionfo finale? Ancora a bocca asciutta Lincoln. Maledizione The Aviator?


Ore 04:19 – Seth continua a non far ridere. Sale sul palco Christopher Plummer, ovvero il più ‘vecchio’ attore Premio Oscar di sempre. Ci si gioca la statuetta per la Migliore Attrice non Protagonista. Amy Adams vs. Sally Fiels vs. Anne Hathaway vs. Helen Hunt vs. Jacki Weaver. Sarà trionfo annunciato per Anne Hathaway? Ed è trionfo Anne Hathaway! Seconda nomination in carriera e primo Oscar per la deliziosa Anne, anche magnifica Catwoman nel 2012, e qui premiata dopo aver recitato per ‘solo’ 18 minuti. Terzo Oscar per Les Miserables.


Ore 04:08 – entrano Ted e Mark Whalberg! A doppiare lo scurrile pupazzone, ovviamente, il conduttore Seth MacFarlane. Ottima l’interazione in CG. I due premiano il Miglior sonoro. Vince… Les Miserables! Secondo Premio Oscar per il musical Universal, dopo quello vinto grazie al trucco. Ma attenzione perché la strana coppia non si ferma, premiando anche il Miglior montaggio sonoro… and the Oscar Goes to… Zero Dark Thirty! Primo Oscar per la Bigelow. Lincoln ancora a quota zero. Ma attenzione perché c’è un ex-aequo. Anche Skyfall fa sua la statuetta! Primo Oscar della serata per 007. Ma come fa ad esserci un ‘pareggio’ con quasi 6000 votanti? Mistero. Ma non è una ‘prima volta’, visto che anche la Streisand ‘pareggiò’ con la Hepburn nel 1969.


Ore 04:00 – ma ora tocca a lui, Les Miserables! Tutto il cast sul palco. Che edizione ragazzi. Sono momenti straordinari. Di grande televisione, che si fa teatro, che si fa musical. Esordisce Hugh Jackman live. Arriva Anne. Poi Amanda. Piovono emozioni. Si apre la scenografia. E’ magia. Entra Russell. Anche Helena. E’ tutto un coro. Si sta sfiorando la perfezione. Live spaventoso. Pubblicità. A peccare, fino ad ora, è proprio lui. Il presentatore.


Ore 03:57 – ma non finisce qui. Momento Dreamgirls! Canta Jennifer Hudson, Oscar nel 2006. Brividi. Voce sublime. Prova magistrale. Sembrano i Grammy, ma sono proprio gli Oscar. Tutti in piedi. Tutti in piedi. Tutti in piedi!


Ore 03:53 – sul palco John Travolta. Con parrucchino. E’ il momento musical. Arriva il cast di Chicago, mattatore 11 anni fa. Catherine Zeta-Jones in lingerie live sul palco. E’ uno spettacolo ragazzi.


Ore 03: 49 – Jessica Chastain e Jennifer Garner sul palco. La bellezza irradia la serata. Si premia il Miglior film Straniero. Trionfo annunciato per Amour o possibile sorpresa targata No? Sembrerebbe impossibile un risultato diverso dall’Oscar ad Haneke. Vince…. Amour! Trionfo Austria. Lacrime in platea. Attenzione ad Amour per le altre nomination.

be>Ore 03:37 – Liam Neeson sul palco per presentare altri 3 film candidati all’Oscar più atteso. Loro sono Argo, Lincoln e Zero Dark Thirty. Continua a non pungere l’ironia di Seth MacFarlane. Che non affonda, come la ‘sua’ storia insegna. Che si stia trattenendo? Pare proprio di sì. Ma attenzione perché sale sul palco Ben Affleck, ovvero il vero ‘favorito’ della serata, per premiare il Miglior documentario della stagione. E l’Oscar va a… Searching for Sugar Man! Per Simon Chinn è il secondo riconoscimento dopo Man on Wire.


Ore 03:31 – si torna in studio dopo un breve break pubblicitario. Sul palco ‘Django’ Jamie Foxx e la sua dolce compagna nel film di Tarantino. I due premiano il Miglior cortometraggio. And the Oscar goes to… il favorito Curfew! Prima nomination e primo Oscar per il giovanissimo regista Shawn Christinsen. Ma non finisce qui, perché Foxx e compagna premiano anche il Miglior cortometraggio documentario. Attenzione ad Open Heart, dedicato ad Emergency. Vince… Inocente. Peccato.


Ore 03:24 – abito esagerato per l’iconica Shirley Bassey, che canta per la prima volta sul palco dell’Academy. Riecheggia l’indimenticata Goldfinger. La voce ancora c’è. Le rughe anche. Applausi scroscianti. Standing ovation. Tutto ciò fa molto Sanremo. Ma va bene così.


Ore 03:21 – Halle Berry sul palco dell’Ariston per festeggiare 007 e i 50 anni di James Bond. Si parla di Bond Music! Parte un filmato che ‘omaggia’ la storia della spia segreta più celebre ed amata del Cinema.


Ore 03:14 – e costumi, truccatori e parrucchieri siano. Jennifer Aniston insieme a Channing Tatum sul palco per due nuove categorie da assegnare. Si parte subito con i Migliori costumi. Favorita Anna Karenina. And the Oscar goes to… Anna Karenina! Sconfitta la povera Eiko Ishioka, morta il 21 gennaio 2012. Terza nomination e primo Oscar per Jacqueline Durran. Ma si corre questa sera. E trucco sia. Lo Hobbit vs. Hitchcock vs. Les Miserables. Vince…. Les Miserables! Prima statuetta per il miusical della Universal! Piovono Oscar per tutti.


Ore 03:09 – ancora i 5 Vendicatori per l’Oscar ai Migliori effetti speciali. Vincerà proprio The Avengers? No. Perché trionfa ancora una volta Vita di Pi! 2 statuette da subito per il film della Fox. Applausi scroscianti in sala. Grande sconfitto Lo Hobbit.


Ore 03:06 – i 5 presentano l’Oscar per la Miglior Fotografia. And the Oscar Goes to… Claudio Miranda per Vita di Pi! Ampiamente meritato. Capelli alla Bob di Twin Peaks per Claudio. Sorride Ang Lee in platea. Ancora sconfitto Lincoln.


Ore 03:04 – presentati i primi 3 film candidati agli Oscar. Torna Seth sul palco dell’Ariston, e lo fa scherzando con Quvenzhané Wallis. Ma attenzione a loro… gli Avengers sul palco, tutti insieme appassionatamente. Ma in abito da sera.


Ore 02:59 – Ma non è finita. Perché i due attori comici assegnano anche l’Oscar per il Miglior film d’animazione. Vince a sorpresa… Brave – Ribelle! Ennesimo trionfo per la Pixar. Immeritato? Forse sì. Anzi senza il forse, sbilanciamoci pure. Se c’era un anno in cui la Pixar ‘doveva’ perdere l’Oscar era proprio questo. Ancora a secco Tim Burton. Battuto il favorito Ralph Spaccatutto. Inspiegabile.


Ore 02:55 – enorme Melissa McCarthy sul palco dell’Ariston. Al suo fianco Paul Rudd. Anche qui sketch povero. I due dovranno assegnare l’Oscar per il Miglior cortometraggio d’animazione. Vince… ovviamente Paperman!


Ore 02:47 – Octavia Spencer per il primo Oscar. Parliamo del Miglior attore non protagonista. 27 nomination complessive per i 5 attori nominati. Tutti e 5 già vincitori almeno una volta. I candidati sono Alan Arkin, Robert De Niro, Philip Seymour Hoffman, Tommy Lee Jones e Christoph Waltz. Vince… Christoph Waltz! Incredibile Quentin Tarantino. Dopo Bastardi senza Gloria, lo straordinario Christoph fa il bis alla seconda nomination consecutiva grazie a Django Unchained. Sembrava impossibile, ma ce l’ha fatta. Battuto in volata Tommy Lee Jones. Già una nomination persa per strada per Lincoln.

Ore 02:46 – sketch troppo lungo. 15 minuti. Si chiude. Ancora canto e ballo sulle note de La Bella e la Bestia. Seth come il candeliere della Disney. Scenografia straordinaria. E’ una notte musical.


Ore 02:42 – ancora ballo e canto con Daniel Radcliffe e Joseph Gordon-Levitt! E’ MacFarlane show. Ma Kirk continua a sostenere che nulla servirà a cambiare il suo futuro. Sarà un pessimo presentatore da Oscar.


Ore 02:39 – si canta e si balla da subito sul palco dell’Academy. Canta MacFarlane, ballano Channing Tatum e Charlize Theron. Una delizia. Ma non è finita. Si parodizza Flight di Zemeckis. Protagonisti? Due calzini.

Ore 02:36 – salto temporale esilarante. Kirk mostra a MacFarlene come rovinerà la notte degli Oscar. Cantando una canzone assurda sulle tette delle attrici nominate nella storia dell’Academy. Si parte con la serata più musical degli ultimi 20 anni. Seth prova a ‘scimmiottare’ Billy Crystal. Ma non ci riesce?

Ore 02:30 – ci siamo. Seth MacFarlane è sul palco dell’Ariston. E’ il momento sketch. Seth caro, facce ride! Peccato la riuscita sia tutt’altro che esaltante. Battute varie sugli attori in nomination e su alcuni film in particolare. Entra in gioco il Capitano Kirk. Momento Star Trek!

Ore 02:23 – 7 minuti al via. Di corsa a preparare il caffè. Il terzo della serata.
Ore 02:14 – Jamie Foxx sul red carpet con la giovanissima figlia. Non si è mai visto un red carpet tanto famigliare. Django ha un cuore!

Ore 02:04 – 15 kg di vestito per Adele, di nero vestita e sbrilluccicante. Altissima grazie ai tacchi, Adele tornerà a cantare live dopo quasi un’anno di attesa. Sarà suo l’Oscar per Skyfall? Nell’attesa, mangia letteralmente in testa alla presentatrice. Gigantessa.

Ore 02:01 – 29 minuti al via!

Ore 02:00 – abito rosso Valentino per Jennifer Aniston, andata sul sicuro grazie allo stilista italiano. Chi si confonde con il red carpet color prugna è invece Jennifer Garner, di viola vestita. E la sfiga? No problem. Avvertite Ben Affleck, suo marito. Che si gratti pure.

Ore 02:00 – Quentin Tarantino! Snobbato come regista ma in pole position come sceneggiatore, ecco arrivare il ‘Django’ di questa edizione. Al suo fianco la splendida compagna. Ovviamente scollatissima.

Ore 01:55 – occhiaie ed una tenda. E’ lei, Kristen Stewart, da poche ore eletta peggior attrice dell’anno ai Razzies. Portamento tremendo per la Bella di Twilight, ‘aiutata’ da un paio di stampelle in quanto infortunata.


Ore 01:53 – la leggenda. Robert De Niro, 20 anni dopo l’ultima nomination. Due Premi Oscar già vinti. Candidato per Il Lato Positivo. al fianco la moglie Grace, ben più alta di lui. Capelli da pazzo per Bob, sveglio probabilmente da 12 minuti.

Ore 01:52 – anche Chris Evans agli Oscar con la mamma. Ma è la moda Academy 2013? Basta fidanzate, solo madri? Perché se sei bello e non ti presenti con mammà non sei nessuno.

Ore 01:50 – arriva Hugh Jackman. Barba lunga, doppio petto scuro. Davvero un brutto abito. Vecchio. Moglie giunonica con coda di cavallo lunga e bionda. Sembra una delle Abba. Che coppia.

Ore 01:45 – sei perfetti sconosciuti si sono ritrovati agli Oscar per puro cu**. Praticamente la carrambata alla Maria De Filippi. Made in Academy.

Ore 01:39 – Lustrini e brillantezza. E’ Nicole Kidman, con al fianco il marito ancor più piastrato e mesciato di lei. Nicole scintillante, lui è esageratamente ‘laccato’.

Ore 01:37 – Bradley Cooper sul red carpet con la madre. E che madre. Spalline da drag queen color rosa. Bellissimo ed elegante lui, con barba incolta e capelli ingelatinati. Deliziosa l’idea di sfilare con mammà al fianco.

Ore 01:31 – bello, giovane, sbarvato, impomatato. E’ Joseph Gordon-Levitt, ovvero uno dei rarissimi casi di baby fenomeni ancor più bravi in età ‘adulta’. Per ‘colpa’ di Kelly Rowland, Joseph Gordon-Levitt viene costretto a mostrare i… calzini. Un ‘grande’ momento di tv. Basta crederci.

Ore 01:29 – George Clooney, con barba! Elegantissimo, e accompagnato dall’immancabile Stacy Keibler. Qualcuno presti un gomito ad Elisabetta Canalis.


Ore 01:26 – Tim Burton con braccio fasciato. Al suo fianco l’immancabile moglie, stranamente ‘sobria’. Ovviamente neri. Tim a caccia di Oscar. Il primo della sua carriera. Qualcuno glielo dia.

Ore 01:21 – signori e signore, Harry Potter. Smoking con farfallino. Sopracciglia folte. Capello impomatato. E’ l’Uomo Lupo. E’ Daniel Radcliffe show.

Ore 01:21 – una donna tutta d’oro. Un cioccolatino. Inguardabile. E’ Catherine Zeta-Jones, al fianco di Michael Douglas. Abito spaventoso. Aiutatela.

Ore 01:17 – Naomi Watts, laminata. E quasi robotica. Made in Dune. Viene da Uranio. The Impossibile… fare di peggio.

Ore 01:16 – elegante e smanicata, con annessa ‘gelatina’ sotto il braccio che saluta lo spettatore in sala. E’ il momento Anne Hathaway ragazzi. Bellissima. Ma quel braccio ce lo sogneremo per mesi e mesi.

Ore 01:10 – capello raccolto e abito con busto firmato Alexander McQueen per Amanda Seyfried, unica ‘Mean Girl’ ad aver fatto carriera. Prima Mamma Mia!, poi Les Miserables. Ed ora un vestito meno ‘scioccante’ del previsto.

Ore 01:07 – capello cortissimo per la splendida Cherlize Theron, di bianco vestita e a passo spedito piombata sul tappeto rosso.

Ore 01:00 – comunque diciamocelo. Le peggio vestito sono le ‘conduttrici’ che dovrebbero giudicare gli abiti altrui. Ma uno specchio in casa no?

Ore 00:52 – una meringa. Jessica Lawrence è una meringa. Spalle scoperte, collana sulla schiena, capelli raccolti. Bellissima. Classica. Forse un po’ troppo ‘classica’ per la sua giovane età?

Ore 00:50 – vestito rosso fuoco per Sally Field, che punta al terzo Premio Oscar della sua maestosa carriera. Troppo rosso Sally. Non sei in Dracula di Bram Stoker.

Ore 00:40 – un divano. Vestito da censura per Jacki Weaver, candidata agli Oscar come Migliore Attrice non Protagonista per Il Lato Positivo. Tanta bravura quanto tanto cattivo gusto. Arrestate lo stilista.

Ore 00:37 – la più giovane candidata di sempre. Arriva Quvenzhané Wallis sul red carpet degli Oscar. Da Re della Terra Selvaggia a Regina del tappeto rosso, con un abito blu firmato Armani. Cerchietto e borsetta a cagnolino per Hushpuppy, accompagnata da mamma e sorella. Troppi brillantini per entrambe. Annuncio a sorpresa da parte della piccola attrice: sarà Annie nel remake firmato Will Smith. Dopo i rumor delle scorse settimane la conferma diretta.


Ore 00:33 – occhiale scuro, camicia nera e look ‘pop’ per Gael García Bernal, straordinario protagonista del sorprendente No. Basso sì, ma Gael Garcia è sempre un bel vedere. Diciamocelo.

Ore 00:29 – bacio sul tappeto rosso per Channing Tatum e moglie, incinta. Una stagione straordinaria per Tatum, a secco di nomination ma Re del box office americano. A sorpresa.

Ore 02:24 – da Broadway agli Oscar. Vestito scollatissimo per la bravissima Samantha Barks, ovvero l’Éponine di Les Miserables, a dir poco ‘osè’ sul tappeto rosso. Per ora è suo il decollete più sfacciato della serata.


Ore 00:23
– ho un portatile con 4 ore e 46 minuti di autonomia, e la prima presa a 5 metri dal tavolo. Senza prolunghe. So’ problemi.

Ore 00:20 – abito lungo con gonna a strascico per Amy Adams, candidata per la quarta volta in pochi anni. Vestita De La Renta. Color avorio, capelli rossi. Quando si dice un vestito impegnativo. Troppo impegnativo.

Ore 00:12 – arriva Jessica Chastain. Splendida. Radiosa. Color beige. Vestita Armani. Di una bellezza imbarazzante. Una diva di altri tempi. Tra le papabili statuette come migliore attrice. Ma riuscirà a sconfiggere la Riva e la Lawrence?

Ore 00:10 – smoking classico ed elegante per il rosso Eddie Redmayne, tra i protagonisti di Les Miserables ed atteso sul palco dell’Academy per cantare dal vivo.

Ore 00:02 – Abiti storici del passato rappresentati da manichini ad hoc sul tappeto rosso, letteralmente inondato dal sole di Los Angeles. Tempo spaziale, mentre in Italia nevica da giorni. Invidia? A vagonate.

Ore 23:57 – Benh Zeitlin è il primo intervistato sul tappeto rosso. 30 anni all’anagrafe e una nomination agli Oscar al suo esordio dietro la macchina da presa. Non vincerà, ma Benh è l’assoluta sorpresa di questa stagione, grazie al delizioso Re della Terra Selvaggia.

Ci siamo. Ore 23:42. Red carpet inondato di dolci. Splende il sole sulla California. E’ tutto pronto. Si parte con il red carpet, si proseguirà con la premiazione. Ancora pochi minuti. Si parte!


Meno di 3 ore al via. Meno 3 ore per scatenarsi sul red carpet più chiacchierato e atteso del mondo. Quello degli Oscar, ovviamente. Perché a partire dalle ore 23:30 Hollywood inizierà a rifarsi trucco e parrucco, concedendosi il tappeto rosso che poi ci condurrà alla notte delle notti.

Se su Sky Cinema sarà Selvaggia Lucarelli a ‘commentare’ gli abiti dei divi, on line potrete assistere all’evento degli eventi andando su questo sito, per un vero e proprio streaming che anticiperà di fatto la diretta online su Cineblog, pronta a partire poco dopo la mezzanotte.

Quasi sei ore insieme, in conclusione, per una notte degli Oscar da vivere in nostra compagnia. Come vuole tradizione, tra pronostici, annunci e commenti di vario tipo. Con un solo ‘obbligo’. Divertirci. Stay Tuned!

Oscar 2013: ecco i pronostici di Cineblog in attesa della diretta

Finalmente ci siamo. Preparate i bibitoni di caffè, i kg di pop corn e le schede voto, perché la notte delle notti è arrivata. Gli Oscar 2013 sono alle porte, con una lunga diretta live da seguire in nostra compagnia, categoria dopo categoria, vincitore dopo vincitore, fino alle prime luci dell’alba. Se vorrete fare le ore piccole sappiate che non sarete soli, perché qui su Cineblog ci divertiremo a commentare gli Oscar in diretta, come vuole tradizione.

Nell’attesa, se nella giornata di ieri vi abbiamo fedelmente riportato i vostri pronostici, quest’oggi ecco arrivare quelli della nostra redazione. Divisi in due tronconi. Ovvero quelli che a nostro avviso saranno i vincitori dell’Academy, e quelli che vorremmo l’Academy premiasse. Una tutt’altro che leggera ‘differenza’ da sottolineare, tra favoriti personali e trionfatori probabilmente scontati.

Da scoprire dopo il saltino, tutti insieme appassionatamente, nelle ultime ore di quiete prima della tempesta.

Federico

Chi vincerà:

Oscar al miglior film: Argo
Oscar al miglior film straniero: Amour
Oscar al miglior film d’animazione: Ralph Spaccatutto
Oscar al miglior documentario: Searching for Sugar Man
Oscar al miglior cortometraggio: Henry
Oscar al miglior cortometraggio d’animazione: Paperman
Oscar al miglior cortometraggio documentario: Open Heart
Oscar al miglior attore: Daniel Day-Lewis
Oscar alla miglior attrice: Emmanuelle Riva
Oscar al miglior attore non protagonista: Tommy Lee Jones
Oscar alla miglior attrice non protagonista: Anne Hathaway
Oscar al miglior regista: Steven Spielberg
Oscar alla migliore sceneggiatura non originale: Argo
Oscar alla migliore sceneggiatura originale: Django Unchained
Oscar alla migliore fotografia: Vita di Pi
Oscar al miglior montaggio: Zero Dark Thirty
Oscar alla migliore scenografia: Les Misérables
Oscar al miglior trucco: Lo Hobbit
Oscar ai migliori costumi: Biancaneve (Mirror Mirror)
Oscar ai migliori effetti speciali: Vita di Pi
Oscar alla migliore colonna sonora: Vita di Pi
Oscar alla migliore canzone: Skyfall
Oscar al miglior sonoro: Les Miserables
Oscar al miglior montaggio sonoro: Zero Dark Thirty

Chi voglio che vinca

Oscar al miglior film: Vita di Pi o Amour
Oscar al miglior film straniero: Amour
Oscar al miglior film d’animazione: Frankenweenie (o Paranorman)
Oscar al miglior documentario: Searching for Sugar Man
Oscar al miglior cortometraggio: Henry
Oscar al miglior cortometraggio d’animazione: Paperman
Oscar al miglior cortometraggio documentario: Open Heart
Oscar al miglior attore: Hugh Jackman
Oscar alla miglior attrice: Emmanuelle Riva
Oscar al miglior attore non protagonista: Philip Seymour Hoffman
Oscar alla miglior attrice non protagonista: Anne Hathaway
Oscar al miglior regista: Steven Spielberg o Ang Lee
Oscar alla migliore sceneggiatura non originale: Re della terra selvaggia
Oscar alla migliore sceneggiatura originale: Django Unchained (o Moonrise Kingdom)
Oscar alla migliore fotografia: Skyfall o Vita di Pi
Oscar al miglior montaggio: Zero Dark Thirty
Oscar alla migliore scenografia: Les Misérables
Oscar al miglior trucco: Lo Hobbit
Oscar ai migliori costumi: Les Misérables
Oscar ai migliori effetti speciali: Vita di Pi
Oscar alla migliore colonna sonora: Vita di Pi (ma avrei voluto Re Della Terra Selvaggia e/ Cloud Atlas)
Oscar alla migliore canzone: Skyfall
Oscar al miglior sonoro: Les Miserables
Oscar al miglior montaggio sonoro: Zero Dark Thirty

GABRIELE

Chi vincerà

Oscar al miglior film: Argo
Oscar al miglior film straniero: Amour
Oscar al miglior film d’animazione: Frankenweenie
Oscar al miglior documentario: Searching for Sugar Man
Oscar al miglior cortometraggio: Curfew
Oscar al miglior cortometraggio d’animazione: Paperman
Oscar al miglior cortometraggio documentario: Open Heart
Oscar al miglior attore: Daniel Day-Lewis – Lincoln
Oscar alla miglior attrice: Emannuelle Riva – Amour
Oscar al miglior attore non protagonista: Tommy Lee Jones – Lincoln
Oscar alla miglior attrice non protagonista: Anne Hathaway – Les Misérables
Oscar al miglior regista: Steven Spielberg – Lincoln
Oscar alla migliore sceneggiatura non originale: Argo
Oscar alla migliore sceneggiatura originale: Django Unchained
Oscar alla migliore fotografia: Vita di Pi
Oscar al miglior montaggio: Argo
Oscar alla migliore scenografia: Les Misérables
Oscar al miglior trucco: Lo Hobbit
Oscar ai migliori costumi: Anna Karenina
Oscar ai migliori effetti speciali: Vita di Pi
Oscar alla migliore colonna sonora: Vita di Pi
Oscar alla migliore canzone: Skyfall
Oscar al miglior sonoro: Les Misérables
Oscar al miglior montaggio sonoro: Zero Dark Thirty

Chi voglio che vinca

Oscar al miglior film: Amour / Zero Dark Thirty
Oscar al miglior film straniero: Amour / No
Oscar al miglior film d’animazione: Frankenweenie / ParaNorman
Oscar al miglior documentario: Searching for Sugar Man
Oscar al miglior cortometraggio: Curfew
Oscar al miglior cortometraggio d’animazione: Paperman
Oscar al miglior cortometraggio documentario: Open Heart
Oscar al miglior attore: Joaquin Phoenix – The Master
Oscar alla miglior attrice: Emannuelle Riva – Amour
Oscar al miglior attore non protagonista: Philip Seymour Hoffman – The Master
Oscar alla miglior attrice non protagonista: Amy Adams – The Master
Oscar al miglior regista: Michael Haneke – Amour / Benh Zeitlin – Re della terra selvaggia
Oscar alla migliore sceneggiatura non originale: Re della terra selvaggia
Oscar alla migliore sceneggiatura originale: tutti a parte Flight
Oscar alla migliore fotografia: Skyfall
Oscar al miglior montaggio: Zero Dark Thirty
Oscar alla migliore scenografia: Anna Karenina
Oscar al miglior trucco: Lo Hobbit
Oscar ai migliori costumi: Anna Karenina
Oscar ai migliori effetti speciali: Vita di Pi
Oscar alla migliore colonna sonora: le mie preferite non sono nominate
Oscar alla migliore canzone: Skyfall
Oscar al miglior sonoro: Les Misérables
Oscar al miglior montaggio sonoro: Zero Dark Thirty

PIETRO

Chi vincerà:

Oscar al miglior film: Argo
Oscar al miglior film straniero: Amour
Oscar al miglior film d’animazione: Ralph Spaccatutto
Oscar al miglior documentario: 5 Broken Cameras
Oscar al miglior cortometraggio: Buzkashi Boys
Oscar al miglior cortometraggio d’animazione: Paperman
Oscar al miglior cortometraggio documentario: Open Heart
Oscar al miglior attore: Daniel Day-Lewis
Oscar alla miglior attrice: Jessica Chastain
Oscar al miglior attore non protagonista: Chrstoph Waltz
Oscar alla miglior attrice non protagonista: Anne Hathaway
Oscar al miglior regista: Steven Spielberg
Oscar alla migliore sceneggiatura non originale: Argo
Oscar alla migliore sceneggiatura originale: Django Unchained
Oscar alla migliore fotografia: Vita di Pi
Oscar al miglior montaggio: Zero Dark Thirty
Oscar alla migliore scenografia: Les Misérables
Oscar al miglior trucco: Lo Hobbit
Oscar ai migliori costumi: Biancaneve (Mirror Mirror)
Oscar ai migliori effetti speciali: Vita di Pi
Oscar alla migliore colonna sonora: Anna Karenina
Oscar alla migliore canzone: Skyfall
Oscar al miglior sonoro: Les Miserables
Oscar al miglior montaggio sonoro: Zero Dark Thirty

Chi voglio che vinca

Oscar al miglior film: Argo
Oscar al miglior film straniero: Amour
Oscar al miglior film d’animazione: Paranorman
Oscar al miglior documentario: The Invisible War
Oscar al miglior cortometraggio: Death of a Shadow
Oscar al miglior cortometraggio d’animazione: Paperman
Oscar al miglior cortometraggio documentario: Open Heart
Oscar al miglior attore: Hugh Jackman
Oscar alla miglior attrice: Quvenzhané Wallis
Oscar al miglior attore non protagonista: Christoph Waltz
Oscar alla miglior attrice non protagonista: Anne Hathaway
Oscar al miglior regista: Steven Spielberg
Oscar alla migliore sceneggiatura non originale: Re della terra selvaggia
Oscar alla migliore sceneggiatura originale: Django Unchained
Oscar alla migliore fotografia: Skyfall
Oscar al miglior montaggio: Zero Dark Thirty
Oscar alla migliore scenografia: Les Misérables
Oscar al miglior trucco: Lo Hobbit
Oscar ai migliori costumi: Les Misérables
Oscar ai migliori effetti speciali: Vita di Pi o Lo Hobbit
Oscar alla migliore colonna sonora: Anna Karenina
Oscar alla migliore canzone: Skyfall
Oscar al miglior sonoro: Les Miserables
Oscar al miglior montaggio sonoro: Zero Dark Thirty

Cut-tv’s

Chi vincerà:

Oscar al miglior film: Argo
Oscar al miglior film straniero: Amour
Oscar al miglior film d’animazione: Ralph Spaccatutto
Oscar al miglior documentario: Searching for Sugar Man
Oscar al miglior cortometraggio: –
Oscar al miglior cortometraggio d’animazione: –
Oscar al miglior cortometraggio documentario: –
Oscar al miglior attore: Daniel Day-Lewis – Lincoln
Oscar alla miglior attrice: Jessica Chastain – Zero Dark Thirty
Oscar al miglior attore non protagonista: Christoph Waltz – Django Unchained
Oscar alla miglior attrice non protagonista: Anne Hathaway – Les Misérables
Oscar al miglior regista: Ang Lee
Oscar alla migliore sceneggiatura non originale: Argo
Oscar alla migliore sceneggiatura originale: Django Unchained
Oscar alla migliore fotografia: Vita di Pi
Oscar al miglior montaggio: Lincoln
Oscar alla migliore scenografia: Lo Hobbit 
Oscar al miglior trucco: Les Misérables
Oscar ai migliori costumi: Les Misérables
Oscar ai migliori effetti speciali: Lo Hobbit 
Oscar alla migliore colonna sonora: Vita di Pi
Oscar alla migliore canzone: Skyfall
Oscar al miglior sonoro: Les Misérables
Oscar al miglior montaggio sonoro: Django Unchained 

Chi voglio che vinca

Oscar al miglior film: Argo
Oscar al miglior film straniero: Amour
Oscar al miglior film d’animazione: Frankenweenie
Oscar al miglior documentario: Searching for Sugar Man
Oscar al miglior cortometraggio: –
Oscar al miglior cortometraggio d’animazione: –
Oscar al miglior cortometraggio documentario: –
Oscar al miglior attore: Joaquin Phoenix – The Master
Oscar alla miglior attrice: Quvenzhané Wallis – Re della terra selvaggia
Oscar al miglior attore non protagonista: Philip Seymour Hoffman – The Master
Oscar alla miglior attrice non protagonista: Amy Adams – The Master
Oscar al miglior regista: Ang Lee
Oscar alla migliore sceneggiatura non originale: Re della terra selvaggia
Oscar alla migliore sceneggiatura originale: Moonrise Kingdom
Oscar alla migliore fotografia: Skyfall
Oscar al miglior montaggio: Zero Dark Thirty
Oscar alla migliore scenografia: Vita di Pi
Oscar al miglior trucco: Lo Hobbit
Oscar ai migliori costumi: Anna Karenina
Oscar ai migliori effetti speciali: Lo Hobbit 
Oscar alla migliore colonna sonora: Re Della Terra Selvaggia
Oscar alla migliore canzone: Suddenly
Oscar al miglior sonoro: Les Misérables
Oscar al miglior montaggio sonoro: Skyfall

Premio Oscar