J.J. Abrams e il futuro di Star Trek: lo abbandonerà per Star Wars?

Il regista del momento. Il più invidiato e probabilmente più ‘responsabilizzato’ di Hollywood, dopo l’annuncio choc che lo vedrà dirigere Star Wars VII, dopo aver già fatto ‘resuscitare’ Star Trek. Ed è qui che casca l’asino. Perché quale sarà il futuro di J.J. Abrams e la Paramount, da anni ‘accoppiati’ in sala?

Rob Moore, Vice Presidente della Major, ha provato a rasserenare i fan del regista, sottolineando come il padre di Lost produrrà un nuovo Mission Impossible e il terzo capitolo di Star Trek. Con un altro regista dietro le quinte? Questo è il quesito del giorno, dopo l’incoronazione da parte della Disney legata a Guerre Stellari. Come farà J.J. a girare un altro Star Trek, quando dovrà occuparsi della resurrezione di Star Wars?

Domande da un milione di dollari, che al momento non conoscono risposta. Perché ad incidere sui due franchise sarà probabilmente anche la ‘fretta’ della Paramount nel realizzare Star Trek 3. Tra il primo e il secondo episodio, lo ricordiamo, sono passati 4 anni. Se questa dovesse essere la tempistica anche per il terzo capitolo, il problema potrebbe non porsi. Perché Abrams uscirebbe in sala con Star Wars VII nel 2015, per poi tornare al cinema con Star Trek 3 nel 2017. Peccato che J.J., grazie anche ad una serie di pilot in arrivo, abbia un’agenda che definire mastodontica è quasi riduttivo.

I tempi hollywoodiana in salsa ‘franchise’, tra le altre cose, si stanno riducendo sempre più, mettendo così fretta alla Paramount nel batter nuovamente cassa con Spock e Kirk. La ‘staffetta’ Star Trek 3-Star Wars 7 potrebbe così morire ancor prima di nascere, con Abrams impegnato solo alla produzione del primo e alla regia del secondo. Dubbi al momento più che leciti, per un regista riuscito in pochi anni a tramutarsi nel nuovo Re Mida di Hollywood, tra serie tv, produzioni cinematografiche e regie mastodontiche. Ed ora costretto a dover ‘scegliere’, tra l’Enterprise e il Millennium Falcon.