Texas Chainsaw 3D batte Django, Lo Hobbit e Les Miserables al box office Usa

Primo horror del 2013, e primo primato sanguinoso al box office americano. Texas Chainsaw 3D ha fatto suo il trono del botteghino a stelle e strisce, raccogliendo ben 23 milioni di dollari, con una media di 8,666 dollari a copia. The Texas Chainsaw Massacre: The Beginning, uscito 7 anni fa, si fermò ai 18, mentre The Texas Chainsaw Massacre, uscito nel 2003, arrivò ai 28, a dimostrazione di quanto piaccia la saga ‘Leatherface’ al popolo statunitense. Con la ‘vittoria’ del titolo Lionsgate, scivola così in terza posizione Lo Hobbit, calato di un 45% e arrivato ai 263,820,337 dollari totali. Worldwide, il film di Peter Jackson ha già abbattuto il muro degli 800 (825 per la precisione) milioni, tanto da puntare con forza al muro del miliardo. Che cadrà? Chissà…

Medaglia di argento per il secondo fine settimana consecutivo per Django Unchained. Splendida tenuta (-33%) per il film di Quentin Tarantino, arrivato ai 106,351,377 dollari incassati in poco più di 10 giorni. Un risultato straordinario per la pellicola Weinstein Company, vietata ai minori di 17 anni non accompagnati e ormai sicura di abbattere i 120 milioni incassati da Inglourious Basterds, diventando automaticamente il maggior incasso americano della carriera per il regista. Medaglia di legno, invece, per Les Miserables di Tom Hooper. Costato 61 milioni di dollari, il musical Universal sta macinando incassi in tutto il mondo, tanto dall’arrivare ai 103,604,480 dollari raccolti sul suolo americano. Worldwide siamo abbondantemente sopra i 200 milioni. In ‘casa musical’, raggiunto il totale firmato Dreamgirls, con The Rocky Horror Picture Show, Hairspray e Come d’Incanto ormai nel mirino.

-30% sugli incassi e quasi 52 milioni di dollari in cassa per la commedia Parental Guidance, con Jack Reacher arrivato ai 65, This is 40 ai 55, Lincoln ai 144 e The Guilt Trip ai 32. Delusione confermata per la riconversione in 3D di Monsters & Co., arrivato ai 27,916,649 milioni e ormai pronto ad abbandonare la chart, con Promised Land di Gus Van Sant tutt’altro che esaltante. +1651 sale a disposizione ma poco più di 4 milioni di dollari in cassa, con una media per sala di 2,573 dollari. Ad un passo dai 300 milioni, invece, troviamo Skyfall (1,023,300,00 $ worldwide, superato Il Cavaliere Oscuro), così come ad un niente dai 100 troviamo l’incompreso Le 5 Leggende, mentre tra i titoli ‘da Oscar’ arriva ai 35 milioni di dollari Silver Linings Playbook, ancora con meno di 1000 copie a disposizione, con The Impossible che non sfonda (572 sale), arrivando ai 3,417,029 dollari. Notevole, infine, la media per sala di Zero Dark Thirty. 45,833 dollari a copia, con un fine settimana da 2,750,000dollari e un totale arrivato ai 4,460,000 dollari.

Weekend a 3 il prossimo, grazie all’uscita del parodistico Ghost House, di Gangster Squad e di Zero Dark Thirty, che passerà alle 2400 copie sul suolo nazionale. Riuscirà Kathryn Bigelow a far suo il box office, dopo aver già convinto buona parte della critica?