Box Office Usa, Toy Story 4 boom: 118 milioni di dollari al debutto
La Bambola Assassina insegue Toy Story 4.
Pixar batte Pixar. Nove anni dopo i 110,307,189 dollari incassati all’esordio da Toy Story 3, il 4° capitolo della saga è riuscito a far meglio, incassando 118 milioni di dollari in 3 giorni. Worldwide, il titolo Pixar ha già incassato 238 milioni di dollari. Per la Disney, l’ennesimo successo di questo 2019 che punta a riscrivere la storia del box office internazionale e nazionale.
Ad inseguire Woody troviamo Chucky. 14.4 milioni al debutto per il nuovo capitolo de La Bambola Assassina, che ne è costati appena 10, mentre chi tiene straordinariamente è Aladdin, 3° dopo 5 settimane. 287 i milioni di dollari incassati dal live-action, che a livello werldwide ha raggiunto gli 810 milioni di dollari. Crollo pesantissimo, -64.2%, e flop confermato per Men in Black: International, incapace di andare oltre gli 11 milioni al suo 2° weekend di programmazione. Totale casalingo arrivato ai 53 milioni di dollari (182.1 in tutto il mondo). Dopo Godzilla: King of the Monsters, 102 milioni dollari in cassa (350 worldwide), e X-Men: Dark Phoenix, 60 milioni di dollari in tasca (233 worldwide), si tratta del 3° blockbuster a deludere in questa estate cinematografica appena iniziata. Pets 2 ha invece raggiunto i 118 milioni, seguito dai 77 di Rocketman (153 in tutto il mondo), dai 16 di Shaft e dai 156 di John Wick: Chapter 3 – Parabellum (289 worldwide). Esordio disastroso per Anna di Luc Besson, uscito in 2,114 sale ma fermo ai 3.5 milioni in 3 giorni. Undicesima piazza e media per sala di 1,672 dollari. Avengers: Endgame, che tornerà nelle sale d’America con 8 minuti di scene inedite, ha infine toccato quota 834 milioni, che diventano 2,749,603,966 in tutto il mondo. Avatar, primatista assoluto dal 2010, è a quota 2,787,965,087 dollari. Ci sono 38 milioni di differenza tra le due pellicole.
Fine settimana di coppia il prossimo grazie ad Annabelle Comes Home, 3° capitolo della saga horror chiamato a far meglio dei 37 milioni al debutto del primo capitolo e dei 35 del secondo, seguito da Yesterday di Danny Boyle.