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Ridley Scott Fan Page: intervista all’amministratore della pagina Facebook

Cineblog omaggia Ridley Scott con una piccola ma speciale intervista ad un fan.

di carla
pubblicato 6 Dicembre 2012 aggiornato 31 Luglio 2020 19:32

Oggi vi proponiamo un’intervista a Jack Martin, amministratore della pagina Facebook Ridley Scott Fan Page, che, mentre scrivo, conta 1.714 Mi Piace.

1. Ci racconti come è nata la pagina e qual è il motivo che ti ha spinto a crearla?
La pagina è nata circa due anni fa. Ho deciso di crearla visto la grande ammirazione che ho per il suo lavoro, e anche a causa dei pochi siti a lui dedicati. L’idea era di una pagina dove potessi condividere con altra gente la mia passione per il suo cinema. Col tempo si è trasformata in una vera fan page, dove gente un po’ da tutto il mondo posta foto, scrive commenti o recensioni su film visti. L’unico punto negativo è che la maggior parte dei fan è convinto che a gestire la pagina sia Ridley Stesso… Ricevo messaggi privati con sceneggiature, idee, link per visionare corti ecc… Pur avvisando più volte di non essere Scott, la gente continua. Da una parte fa piacere sapere che nel mondo il suo lavoro è apprezzato, e fa piacere che la mia pagina sia uno strumento riuscito di condivisione. Cerco di trovare sempre nuove notizie, dettagli, foto, questo comporta impegno ma son contento di farlo.

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2. Dedichiamo una domanda a Tony Scott. L’avete ricordato in qualche modo?
La notizia della morte di Tony Scott ha scosso molto il web, io in primis in quanto suo grande fan. Sulla pagina di Ridley Scott ho pubblicato diverse foto e video, cercando di ricordare i suoi film, che purtroppo, a mio avviso, spesso venivano snobbati. Oggi invece si parla di lui come si parla dei maestri. Sulla pagina ho ricevuto centinaia di messaggi, di ricordi, di scene dei suoi film… Una ulteriore conferma sulla grande passione che riusciva a trasmettere con i suoi film. Ricordo di aver citato la frase detta da Ron Howard in seguito alla morte di T.Scott… Non più film di Tony Scott… un giorno tragico…

3. Qual è il film migliore di Ridley?
Da grande fan di Ridley è difficile dire quale sia il suo miglior film… Penso ai suoi grandi capolavori come Blade Runner e Alien… ma ritengo che anche American Gangster sia un grande film. Se dovessi sceglierne uno solo direi Blade Runner.

4. E quello, secondo te, meno riuscito?
Il meno riuscito è a mio parere Soldato Jane. Scott era in periodo poco felice della sua carriera, reduce da pesanti flop come 1492 e White Squall, Soldato Jane ha si fatto un grande successo, ma secondo me è molto povero come film. Sembrava il tramonto di una grande carriera. Per fortuna 3 anni dopo è risorto con Il Gladiatore.

5. Prometheus: cosa ne pensi?
Prometheus è il film che un’intera generazione attendeva. Quella generazione cresciuta ad Alien e Blade Runner. Per quasi 30 anni tutti aspettavano il ritorno alla fantascienza di colui che in fondo ha contribuito a cambiare il genere. Ci son vari problemi in Prometheus, e la maggior parte son da ricercare nella sceneggiatura. Più volte descritto come Prequel di Alien, poi smentito… ci si trova un film che vorrebbe omaggiare quel grande capolavoro del 1979. Fare il paragone tra i due film è quasi un reato. Questo perché Alien era concepito come film a sé, i 3 sequel non eran già stati pensati. La forza di Alien stava nel buio, nel terrore che non vedi mai, nel dare per la prima volta il ruolo di eroe ad una donna…tutti elementi che l’hanno reso mito. Prometheus è stato scritto da uno dei peggiori sceneggiatori in circolazione (Lindeloff) autore di Lost. Quello che non ha compreso è di aver scritto un film già pensato come serie e questa è una delle più grandi debolezze del film. Le varie auto-citazioni non riescono a risollevare una storia che si prende troppo sul serio, pretenziosa e scontata. Di buono c’è la potenza visiva di Scott, che malgrado tutto riesce a creare sequenze di forte impatto visivo, ma di questo non avevo dubbi. Forse un’attenzione migliore alla sceneggiatura non avrebbe deluso centinaia di fan che attendevano con ansia il ritorno alla fantascienza del papà di Alien e Blade Runner. Mi auguro che fra tutti i progetti di Ridley, venga accantonato il sequel di Blade Runner da tempo annunciato. Visto l’esito di Prometheus io cambierei tema.

6. Descrivi lo stile di Ridley con 3 parole.
Cura per il dettaglio, forza visiva, coraggioso.

7. Qual è l’argomento più trattato sulla pagina FB?
Sulla pagina il tema più trattato è il film che sta per uscire. Negli ultimi mesi tutta l’attenzione era concentrata su Prometheus, sin dalle prime foto rubate sul set che ho pubblicato, fino alla release, Prometheus ha catalizzato tutta l’attenzione dei fan. Ora si attende con ansia l’uscita del trailer di The Counselor… ma da quel fronte giungono poche notizie a differenza da Prometheus. Un altro tema molto seguito è il toto progetti. Si sa che Ridley ha il vizio di annunciare molti progetti, creando confusione su quale sia il suo prossimo film… ne cito alcuni: Monopoli, Mosé, The kind One, Tripoli, il sequel di Blade Runner e vari altri… è sempre una sorpresa scoprire quale sia veramente il prossimo.

8. Quale suo film hai visto più volte? Il che non significa che sia il più bello, ovviamente.
Il film che ho visto di più è forse Il Gladiatore, che si contende il primato con Blade Runner. Il Gladiatore (che ritengo uno dei migliori) è un film che mi ha dato un sacco di emozioni. Primo nel sapere che Scott non era “finito”, poi perché era un po’ il film che aspettavo da tempo, più precisamente dai tempi di Braveheart (1995)… Per me è perfetto, pur con i suoi difetti… è quello che considero Grande Cinema…

9. Ti piacerebbe che Ridley rifacesse un remake di un film di Tony? Quale?
Sinceramente penso che i film di Tony debbano restare di Tony. Nessun regista dovrebbe fare remake. Io per principio son sempre scettico sui remake, son pochi quelli che mi han convinto. Ridley e Tony hanno due stili diversi, sia per temi che per approcci. Tony era più sperimentale sulle riprese (come in Domino), ma sempre fedele ai suoi temi prediletti. Ridley varia genere da film a film, tenendo un tema unico in tutti i suoi film (Il duello). Sinceramente non vorrei mai vedere Man on fire con gli occhi di Ridley… mi basta vederlo come l’ha visto Tony, così come tutti i suoi film… e son grandi film. Il consiglio è riscoprire i film meno conosciuti sia di Ridley che di Tony: si possono trovare grandi sorprese.

Ringrazio Jack e vi segnalo i recenti post-intervista alle pagine Facebook di Nicole Kidman e Christopher Nolan.