Natale 2012 senza cinepanettone: chi farà suo lo scettro del botteghino?
Niente Boldi, ne’ Pieraccioni, ne’ Aldo, Giovanni e Giacomo. Chi farò suo il botteghino del Natale italiano?
Una ‘prima volta’ che fa rumore, perché non eravamo davvero più abituati ad un Natale cinematografico di questo tipo. Da 15 anni a questa parte, infatti, il fine dicembre nazionale è sempre stato ‘diviso’ tra i soliti titoli e/o personaggi. L’immancabile Aurelio DeLaurentiis, con l’ormai naufragata saga del ‘Natale a’, e gli eterni ‘rivali’, ovvero Leonardo Pieraccioni e il trio Aldo, Giovanni e Giacomo.
Questi ultimi due ‘contendenti’ si sono ‘divisi’ le stagioni per oltre un decennio. Un anno usciva il film del ‘toscanaccio’, e l’anno dopo quello dell’ex trio televisivo. Una vera e propria staffetta che ha riempito sale e sbancato botteghini, quasi sempre dietro all’apparentemente imprendibile cinepanettone.
Fino all’arrivo del 2011. Perché un anno fa tutto è cambiato. Vacanze di Natale a Cortina incassa ‘solo’ 11.704.000 euro, ma anche la concorrenza non fa faville, anzi. Finalmente la felicità si ferma a quota 10.323.000 euro, picconando il Natale tricolore in sala. Rimasti al box con La banda dei Babbi Natale, Aldo, Giovanni e Giacomo hanno così preferito disertare l’appuntamento con il 2012, già privo di Pieraccioni e del tipico cinepanettone made in Neri Parenti.
DeLaurentiis prova infatti l’ebrezza dell’evoluzione grazie a Colpi di fulmine, dal 13 dicembre in sala, ma non sarà qui che gli incassi finiranno per convergere. Perché dinanzi alla ‘rottamazione’ del vecchio cinema di stampo natalizio, ecco arrivare il nuovo che avanza. Ovvero Antonio Albanese, Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli.
Saranno infatti Tutto Tutto Niente Niente e I Soliti Idioti 2 i veri ‘cinepanettoni’ del 2012, con un botteghino da saccheggiare dinanzi all’ormai scomparsa concorrenza di una volta.
In sala dal 13 dicembre, Albanese dovrà vedersela con Lo Hobbit di Peter Jackson, mentre il 20 scoccherà l’ora della commedia Medusa, pronta a scontrarsi con Vita di Pi e soprattutto Ralph Spaccatutto. Genovese e Genovesi proveranno ad anticipare tutti con Una famiglia perfetta e Il peggior Natale della mia vita, entrambi in sala tra metà e fine novembre, mentre i Vanzina sbarcheranno solo il 3 gennaio con il loro ‘atteso’ ritorno in America, ma ciò che fa rumore è l’assenza di vecchie guardie del passato come Massimo Boldi, Pieraccioni, Aldo, Giovanni e Giacomo e l’ormai abbandonata formula del cinepanettone.
Mutato grazie a Colpi di Fulmine, ma in realtà passato tra le mani di due giovani ‘idioti’, chiamati a ripetere quello che abbiamo visto nell’ultimo ventennio. Ovvero far cassa, tra un nudo, una parolaccia, una scureggia e una gag televisiva, vestita a cinema.