Roberto Benigni compie 60 anni: Votate il vostro film preferito
La comicità di “Non ci resta che piangere” o la intelligente commozione di “La vita è bella?”. Cosa preferite?
60 anni e non sentirli. Il ragazzino Roberto Benigni nasce il 27 ottobre 1952 a Castiglion Fiorentino, da Luigi Benigni (1919 – 2004) e Isolina Papini (1919 – 2004), contadini. Roberto ha tre sorelle: Bruna (1945), Albertina (1947) e Anna (1948). Nel 1983 conosce Nicoletta Braschi sul set del film Tu mi turbi e i due si sposano il 26 dicembre 1991.
La carriera di Roberto è costellata da musica (meravigliosamente bella Quanto t’ho amato), teatro, televisione e ovviamente… cinema. Da Berlinguer ti voglio bene, di Giuseppe Bertolucci (1977), a To Rome With Love di Woody Allen (2012), Benigni è arrivato a conquistare tre Oscar con La vita è bella (1997) (colonna sonora, miglior film straniero e miglior attore protagonista) e la fama internazionale. Oggi vi chiediamo di scegliere quale suo film preferite di più. Di seguito tutti i riconoscimenti ricevuti da Roberto (sono tantissimi!), alcune curiosità e due video dalla Cerimonia degli Oscar 1999.
Oscar al Miglior Film. Benigni commuove tutti tra le risate…
Filmografia di Roberto Benigni:
• Berlinguer ti voglio bene, regia di Giuseppe Bertolucci (1977)
• I giorni cantati, regia di Paolo Pietrangeli (1979)
• Letti selvaggi (episodio Una mamma), regia di Luigi Zampa (1979)
• Chiaro di donna (Clair de femme), regia di Costa-Gavras (1979)
• La luna, regia di Bernardo Bertolucci (1979)
• Chiedo asilo, regia di Marco Ferreri (1979)
• Il minestrone, regia di Sergio Citti (1981)
• Anche i ladri hanno un santo, regia di Giampiero Tartagni (1981)
• “FF.SS.” – Cioè: “…che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?”, regia di Renzo Arbore (1983)
• Tu mi turbi, regia di Roberto Benigni (1983)
• Non ci resta che piangere, regia di Roberto Benigni e Massimo Troisi (1984)
• Coffee and Cigarettes, regia di Jim Jarmusch (1986)
• Daunbailò (Down by Law), regia di Jim Jarmusch (1986)
• Il piccolo diavolo, regia di Roberto Benigni (1988)
• La voce della luna, regia di Federico Fellini (1990)
• Taxisti di notte (Night on Earth), regia di Jim Jarmusch (1991)
• Johnny Stecchino, regia di Roberto Benigni (1991)
• Il figlio della pantera rosa (Son of the Pink Panther), regia di Blake Edwards (1993)
• Il mostro, regia di Roberto Benigni (1994)
• La vita è bella, regia di Roberto Benigni (1997)
• Asterix e Obelix contro Cesare (Asterix et Obelix contre Cesar), regia di Claude Zidi (1999)
• Pinocchio, regia di Roberto Benigni (2002)
• Caterina va in città, regia di Paolo Virzì (2003) – cameo
• Coffee and Cigarettes, regia di Jim Jarmusch (2003)
• La tigre e la neve, regia di Roberto Benigni (2005)
• To Rome with Love, regia di Woody Allen (2012)
Oscar miglior attore. “E’ un terribile errore, perché ho finito il mio inglese”
Riconoscimenti:
• Medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte – nastrino per uniforme ordinaria
• Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana – nastrino per uniforme ordinaria
• 1987 – Nastro d’Argento Premio miglior attore con Daunbailò.
• 1989 – David di Donatello Premio miglior attore con Il piccolo diavolo.
• 1992 – Cittadino Onorario di Cesena
• 1992 – Nastro d’Argento Miglior attore con Johnny Stecchino.
• 1992 – David di Donatello Speciale per Johnny Stecchino.
• 1998 – Nastro d’Argento Miglior attore con La vita è bella.
• 1998 – Nastro d’Argento Migliore sceneggiatura con La vita è bella.
• 1998 – Nastro d’Argento Miglior soggetto con La vita è bella.
• 1998 – David di Donatello Migliore sceneggiatura con La vita è bella.
• 1998 – David di Donatello Miglior attore con La vita è bella.
• 1999 – Bafta Miglior attore con La vita è bella.
• 1999 – Screen Actors Guild Miglior attore con La vita è bella.
• 1999 – Oscar al miglior attore con La vita è bella.
• 1999 – Oscar al miglior film straniero con La vita è bella.
• 1999 – candidatura al miglior film con La vita è bella.
• 1999 – candidatura al miglior regista con La vita è bella.
• 1999 – candidatura alla migliore sceneggiatura originale con La vita è bella.
• 1999 – Laurea honoris causa in Filosofia conferita dall’Università Ben Gurion del Negev (Israele).
• 2001 – Premio De Sica
• 2002 – Uomo per la pace
• 2002 – Laurea honoris causa in Lettere conferita dall’Università di Bologna.
• 2003 – Laurea honoris causa in Psicologia conferita dall’Università Vita-Salute San Raffaele.
• 2006 – Nastro d’Argento Miglior soggetto originale con La tigre e la neve.
• 2007 – Laurea honoris causa in Lettere conferita dalla Katholieke Universiteit Leuven
• 2007 – Laurea honoris causa in Filologia Moderna conferita dall’Università degli studi di Firenze
• 2008 – Premio César onorario (alla carriera)
• 2008 – Premio Regia Televisiva per la categoria Evento con Tutto Dante.
• 2008 – Laurea honoris causa in Lettere conferita dalla University of Malta.
• 2008 – Laurea honoris causa in Arti della Comunicazione conferita dalla Touro University, primo ateneo ebraico in Italia.
• 2009 – Premio internazionale «Galileo 2000, per la cultura nell’arte»
• 2009 – Cittadino Onorario di Buenos Aires, Argentina
• 2010 – Premio Internazionale Mario Luzi. Sezione Benemeriti della Repubblica.
• 2012 – Laurea honoris causa in Filologia Moderna conferita dall’Università della Calabria.
• 2012 – Laurea honoris causa in Lingua e Letteratura Italiana conferita dall’Università Aristotele di Salonicco.
• 2012 – Cittadino Onorario di Firenze.
Benigni al Letterman Show presenta “La vita è bella” (sottotitoli in italiano).
Curiosità:
– Nel 1999 Benigni ha visto “La vita è bella” insieme a Papa Giovanni Paolo II. Roberto ha dichiarato che sua madre non ha mai creduto all’incontro.
– Esiste un asteroide 21662 Benigni, scoperto nel 1999 ed intitolato, ovviamente, in suo onore.
– Il padre (1918-2004), contadino, falegname e muratore, è stato prigioniero nel campo di concentramento di Bergen-Belsen tra il 1943 e il 1945. Roberto ha usato le sue storie come base per il suo film La vita è bella.
– La sorella Bruna è stata operaia tessile, Albertina proprietaria di un negozio di fiori, Anna un’insegnante.
– Da giovane Benigni ha frequentato un seminario a Firenze: voleva diventare sacerdote. Ha lasciato dopo l’inondazione dell’Arno (4 novembre 1966). L’attore ha raccontato l’episodio al Letterman Show (video qui sopra).
– Si è diplomato presso l’Istituto Tecnico Commerciale Datini di Prato.
– E’ il primo attore non anglofono a vincere un Oscar come miglior attore.
– E’ il primo attore non anglofono a vincere un Razzie Award come peggior attore (Pinocchio – 2002).
– Federico Fellini lo considerava un genio.
– E’ stato membro della giuria al Festival di Berlino 1990.
– Ha un burattino con le sue fattezze nello spettacolo francese “Les Guignols de l’info” (1988).
– E’ stato candidato come Premio Nobel per la letteratura 2007 per le sue letture della Divina Commedia di Dante.
– Reputa Stanley Kubrick uno dei geni di questo secolo.
– Agli Oscar 1999 Benigni era in nomination come miglior attore contro
• Tom Hanks – Salvate il soldato Ryan
• Ian McKellen – Demoni e dei
• Nick Nolte – Affliction
• Edward Norton – American History X (American History X)
– Per il miglior film straniero erano in lizza:
• La vita è bella, regia di Roberto Benigni (Italia)
• Central do Brasil (Central do Brasil), regia di Walter Salles (Brasile)
• I ragazzi del paradiso (Bacheha-Ye aseman), regia di Majid Majidi (Iran)
• Il nonno (El Abuelo), regia di José Luis Garci (Spagna)
• Tango (Tango, no me dejes nunca), regia di Carlos Saura (Spagna/Argentina)
– Per la colonna sonora per un film drammatico di sfidavano:
• Nicola Piovani – La vita è bella
• David Hirschfelder – Elizabeth (Elizabeth)
• Randy Newman – Pleasantville (Pleasantville)
• John Williams – Salvate il soldato Ryan (Saving Private Ryan)
• Hans Zimmer – La sottile linea rossa (The Thin Red Line)
– La vita è bella ha ricevuto 7 nominations: miglior film (Oscar vinto da Shakespeare in Love), regia (Oscar vinto da Steven Spielberg con Salvate il soldato Ryan), Miglior attore protagonista, Miglior sceneggiatura originale (Oscar vinto da Shakespeare in Love), Miglior film straniero, Miglior montaggio (Oscar vinto da Salvate il soldato Ryan), Migliore colonna sonora per un film drammatico.
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