Home Trailer La strage di Newton fa rinviare anche la premiere di Django Unchained

La strage di Newton fa rinviare anche la premiere di Django Unchained

Il nuovo film di Tom Cruise conterrebbe una scena che, dopo l’insensata strage di Newton, avrebbe potuto urtare la sensibilità degli americani.

pubblicato 18 Dicembre 2012 aggiornato 31 Luglio 2020 21:06

Non solo Jack Reacher, ma anche “Django Unchained” di Quentin Tarantino. La strage alla Columbine High School, che ha scioccato il mondo, causato oltre 30 morti e ridato fiato ai tanti che sognano un’America meno armata e pericolosa, ha fermato un’altra premiere cinematografica.

Attesa per oggi, a Los Angeles, la prima del western tarantiniano è stata infatti annullata per ‘rispetto’ nei confronti delle vittime del Connecticut. La Weinstein Company ha sospeso l’anteprima non tanto per la presunta violenza del film, bensì perché non ci sarebbe proprio nulla da festeggiare, in un triste momento come questo. La pellicola sarà comunque mostrata quest’oggi, sottolinea Deadline, ma solo e soltanto per i membri del cast e rispettive famiglie. Non ci sarà nessun tappeto rosso. Nulla di nulla, per un film che uscirà il prossimo 25 dicembre nei cinema d’America.

La strage di Newton fa rinviare la premiere di Jack Reacher


Ancora sangue innocente. 13 anni dopo la strage alla Columbine High School, e 5 mesi dopo la folle sparatoria di Denver, durante la premiere dell’ultimo Batman, l’America si ritrova a piangere vittime innocenti. Bambini, in questo caso, tra i 5 e i 10 anni, uccisi senza un motivo preciso all’interno della Sandy Hook Elementary School di Newtown. L’immancabile polemica sulla facilità con cui è possibile acquistare armi negli States è automaticamente ripartita, nella speranza che alle parole, almeno in quest’occasione, seguano i fatti. Hollywood, per una volta tutt’altro che insensibile dinanzi ad una tragedia che ha sconvolto il mondo, ha deciso che lo show non può continuare.

La Paramount Pictures ha infatti rinviato la premiere di Jack Reacher, che si sarebbe dovuta tenere proprio oggi. Per rispetto nei confronti delle famiglie delle vittime, ‘abbiamo rinviato l’anteprima di Pittsburgh’. ‘I nostri cuori si rivolgono a tutti quelli che hanno perso i propri cari‘, ha comunicato la major nella notte. Nei cinema d’America a partire dal prossimo 21 dicembre, Jack Reacher rimane così in un limbo promozionale, perché al momento non è stata ancora annunciata nessuna premiere sostitutiva.

All’interno della pellicola, già recensita da alcuni critici statunitensi, ci sarebbe una scena che avrebbe potuto suscitare polemiche, dopo la strage di ieri. Un’inquietante sequenza di apertura mostrerebbe infatti un cecchino, nel garage di uno stadio, che uccide cinque obiettivi casuali. Immagini troppo crude, e ancora una volta più vere della realtà, per poter festeggiare con red carpet, flash e lustrini.

Jack Reacher: ancora un trailer per il nuovo film di Tom Cruise

Ancora un trailer, di stampo orientale. Ricco di azione, tensione e adrenalina, e con Tom Cruise ovvio mattatore. L’uscita in sala di Jack Reacher si fa sempre più vicina, tanto da spingere sull’acceleratore della promozione. Come fare per riuscire nell’operazione? Facile. Sparatorie, scazzottate, inseguimenti spericolati in auto, e il piatto è servito. Al cinema dal 3 gennaio.

Jack Reacher: full trailer per il nuovo film di Tom Cruise

In Italia a gennaio, e non più a fine dicembre, Jack Reacher torna a mostrarsi grazie ad un lungo ed inedito full trailer, spettacolare quel che basta per rilanciare alla grande Tom Cruise in sala. Tratto dal libro One Shot di Lee Child, e diretto da Christopher McQuarrie, Jack Reacher vedrà Werner Herzog, Rosamund Pike e Richard Jenkin al fianco del mattatore Cruise, sempre più action e letteralmente ‘risorto’ a 50 anni. Perché ad Hollywood, dopo anni di magre, tutti lo vogliono e tutti lo cercano.

Questa la sinossi ufficiale del film, dal 3 gennaio in sala:

“Sei colpi. Cinque morti. Un centro città gettato nel terrore. Ma dopo poche ore la polizia risolve tutto: un caso semplice. Tranne per una cosa. L’uomo accusato dice: avete preso la persona sbagliata. Poi dice: portatemi Reacher. L’ex investigatore militare Jack Reacher sa che il killer è un cecchino militare addestrato che non avrebbe mai potuto mancare un colpo. Reacher è certo che qualcosa non va per il verso giusto e presto il caso semplice esplode.”

Fonte: Kino