The Rocky Horror Picture Show torna nelle sale ad Halloween
Il cult-movie per eccellenza torna per due gironi nelle sale in versione restaurata grazie a Nexo Digital.
The Rocky Horror Picture Show. Mentirei se negassi di essere sempre molto felice di tornare a parlarne. Un amore, quello della sottoscritta per il musical cult per eccellenza, condiviso da una moltitudine di fan sparsi per il globo. Tanto che ogni occasione è buona per festeggiare insieme. E così, dopo la celebrazione del 35° anniversario del film e alla vigilia del 40° dello show teatrale (il prossimo giugno 2013), siamo nuovamente pronti ad indossare parrucche, guepiere e calze a rete per scatenarci sulle note del Time Warp. Non prendete impegni per la notte di Halloween: la Nexo Digital riporterà infatti sugli schermi The Rocky Horror Picture Show solo per due giorni, martedì 30 e mercoledì 31 ottobre, in edizione restaurata e audio 7.1 (qui maggiori info ed elenco sale)
Disinibito e peccaminoso omaggio all’horror ed alla fantascienza (avete mai fatto caso a quante citazioni cinefile siano racchiuse in Science Fiction Double Feature, opening track della colonna sonora?) condito con grande ironia e tanta musica rock, The Rocky Horror Picture Show è un invito a liberarsi dalle frustrazioni sessuali per lasciarsi trasportare dai propri desideri, un film che in tantissimi paesi (a Milano grazie al cinema Mexico, ma anche a Berlino come in Inghilterra, in Francia e negli gli Stati Uniti) non è mai “uscito” dalla programmazione e che oggi travolge finalmente in modo capillare le sale di tutte le regioni italiane in vista di Halloween. Come nella miglior tradizione di The Rocky Horror Picture Show tantissime proiezioni si tramuteranno in veri e propri spettacoli trasformando i cinema in Rocky Horror House DOC. Il pubblico potrà infatti rivivere tutte le emozioni dello show grazie alla presenza in tantissime sale di attori stretti in corpetti di pelle e arroccati su tacchi a spillo che daranno il via alla tradizionale miscela di commedia, eros e parodia horror a ritmo di rock, in un orario inconsueto che comprende anche la prima serata.
La tradizione di Rocky Horror Picture Show è quella dello spettacolo nello spettacolo: infatti mentre sullo schermo viene proiettato il film, usanza vuole che attori appositamente travestiti ripropongano dal vivo proprio le scene del film. E il pubblico non è da meno: si presenta alla proiezione abbigliato come uno dei personaggi, lancia riso in sala quando i due fidanzatini fanno da testimoni al matrimonio; si ripara dalla pioggia con dei fogli di giornale quando Brad e Janet di dirigono a piedi verso il castello; si precipita in massa verso i corridoi per scatenarsi sulle note del Time Warp… Per moltissime battute dei protagonisti esiste una contro-battuta che il pubblico urla in risposta, guardando naturalmente verso lo schermo. Un vero e proprio copione (denominato Audience Participation Guide, in breve APG) creato dagli appassionati, visione dopo visione, dopo visione… Siete “Vergini” (ovvero: non avete mai partecipato attivamente ad una proiezione del Rocky Horror)? Niente paura! Dopo il salto troverete la lista completa (tratta dall’APG redatta dal Fan Club italiano) di tutti gli oggetti che potrebbero esservi utili per vivere una serata davvero indimenticabile!
RISO – La prima scena del film si svolge al matrimonio di Ralph Hapshatt e Betty Monroe. Appena gli sposini escono dalla chiesa, viene lanciato il riso, sia dagli attori nel film che dal pubblico in sala.
LETTERE J, A, N, E, T – (bisogna però occupare la prima fila, ossia dormire al teatro dalla sera prima!) Vanno alzate sopra la testa, in modo che tutti le vedano, una per volta, quando Brad, durante “Damn it! Janet” fa lo spelling del nome della fidanzata.
QUOTIDIANO – Durante un temporale, Brad e Janet sono costretti ad abbandonare l’auto a causa di una gomma a terra. Mentre procedono a piedi verso un castello che hanno visto “più indietro”, Janet si mette un quotidiano (nel film il Plain Dealer) sulla testa. Dovrestre fare altrettanto. N.B. Il giornale va messo in testa quando Brad e Janet scendono dall’auto. Non mezz’ora prima….NON PIOVE IN MACCHINA!!!
PISTOLE AD ACQUA – Permettono di simulare in modo efficace e sicuro il temporale che imperversa sulla scena.
Si spera che abbiate letto il passaggio precedente e che abbiate preso le necessarie, conseguenti, precauzioni. N.B. Sparate al di sopra delle teste degli spettatori, in modo che l’acqua ricada “a pioggia”, non è carino colpirli in piena faccia!
LUCI – Durante la canzone “Over at the Frankenstein Place”, il verso “…there’s a light” dà il via all’accensione delle luci (torce o accendini o qualsiasi altra cosa abbiate a disposizione. Vanno bene anche i cellulari!). Le luci vanno poi spente quando la canzone arriva a “…in the darkness”. Occhio a non incendiare i giornali di chi vi sta intorno!
GUANTI DA CHIRURGO – (vanno bene anceh quelli per lavare i piatti). Frank ha l’abitudine di farli schioccare intorno ai polsi quando li indossa durante il proprio delirante discorso sulla creazione di Rocky. Il pubblico dovrebbe avere il tempismo perfetto di farli schioccare nello stesso istante, per amplificare l’effetto.
PARTY MAKERS – Trombette, fischietti, maracas o quant’altro si possa usare per fare rumore alle feste e/o a Capodanno. Dopo che Frank finisce il sopra-citato discorso, i Transylvani lo celebrano facendo rumore ed applaudendo.
CORIANDOLI – (E non CONFETTI, com’è stato erroneamente (non)tradotto sul booklet del DVD ufficiale del 25°!!! I confetti sono buoni, fanno un gran male se te li tirano in faccia!!!) Al pari del riso, vanno tirati per festeggiare gli sposi, questa volta quando Frank sposa Rocky.
CARTA IGIENICA – Ci sono due correnti di pensiero, seguite quella che preferite. Alcuni preferiscono lanciarla (possibilmente non un rotolo intero per volta!!) nel momento in cui Frank toglie le bende a Rocky. Altri (gli anglosassoni soprattutto) usano lanciarla all’arrivo del Dott. Scott.
CAPPELLINO – (in cartoncino, di quelli carnevaleschi), Quasi tutti i Transylvani ne indossano uno e Frank se lo mette durante la cena. Potreste imitarli…ma solo se state guardando il film.
CAMPANELLINO – Quando Frank chiede a Janet “Did you hear the bell ring?” durante la canzone “Planet Schmanet”, volendo si può suonare la propria campanella in risposta.
CARTE DA GIOCO – o qualsiasi altro tipo di carta. Quando durante “I’m going Home” Frank arriva al verso “…cards for sorrow, cards for pain” il pubblico le lancia in aria. E’ consigliabile non usare carte di credito! (O se lo fate, forniteci anche il pin-code!!)