Outing – Fidanzati per sbaglio: trailer della commedia con Nicolas Vaporidis
Uscirà il prossimo 28 marzo, distribuita da AI Entertainment, Outing – Fidanzati per sbaglio, la commedia diretta dal regista Matteo Vicino e interpretata da Nicolas Vaporidis, Andrea Bosca, Massimo Ghini, Claudia Potenza, Giulia Michelini e Camilla Ferranti.
Oggi vi proponiamo il trailer del film, che un po’ come accadeva nella comedy americana Io vi dichiaro marito e…marito con Adam Sandler e Kevin James, vede due amici, Federico (Nicolas Vaporidis) e Riccardo (Andrea Bosca) estremamente diversi, ma legati da un rapporto fraterno, cogliere l’occasione di ottenere un finanziamento della Regione Puglia a sostegno delle attività imprenditoriali per i giovani e tentare la grande avventura. Solo in un secondo momento i due capiranno che il bando era riservato alle coppie di fatto e, a quel punto, l’unico modo per non far crollare tutto sarà quello di fingersi gay per ottenere i sovvenzionamenti e realizzare così il sogno di Riccardo: aprire un atelièr di moda.
In un susseguirsi di situazioni rocambolesche, Outing – Fidanzati per sbaglio riflette sulla deriva etica assunta dal potere in quanto tale e su come la situazione giovanile italiana spesso non lasci spazio ad alternative politicamente corrette. Fino al finale, inaspettato.
Outing – Fidanzati per sbaglio: posticipata al 14 marzo la data di uscita
Non più durante le Feste ma il 14 marzo 2013. Slitta di quasi tre mesi la data di uscita di Outing – Fidanzati per sbaglio. Il film, scritto e diretto da Matteo Vicino e girato la scorsa estate tra Roma, Milano, Monopoli e Polignano a Mare, è attualmente in fase di post-produzione.
Outing – Fidanzati per sbaglio: nei cinema a Natale il film di Matteo Vicino
26 settembre 2012 – Scritto e diretto dal regista Matteo Vicino, vincitore del Premio per la Miglior Regia al Film Festival Internazionale di Milano 2012 per Young Europe, approderà nelle sale durante le Feste natalizie Outing – Fidanzati per sbaglio, con Nicolas Vaporidis, Andrea Bosca, Massimo Ghini, Claudia Potenza, Giulia Michelini e Camilla Ferranti.
Confesso di partire prevenuta (ma spero di essere costretta a ricredermi) nei confronti del film. A parte gli echi del francese L’Apparenza Inganna che hanno cominciato a risuonare in un angolino del mio cervello, a parte il timore che per l’ennesima volta si finisca per fare del facile umorismo di bassa lega su un tema più che serio… mi chiedo: è possibile trattare di un argomento senza (apparentemente) conoscerlo? I cugini di Queerblog mi smentiscano, se sbaglio, ma mi risulta che l’outing del titolo non abbia affatto il significato inteso dagli autori della pellicola. Si fa coming out (forma breve dell’espressione coming out of the closet – letteralmente uscire dall’armadio) quando si decide di dichiarare apertamente il proprio orientamento sessuale. Con outing, invece, si intende il rivelare pubblicamente l’omosessualità di persone segretamente omosessuali, solitamente per screditarle.
Ciò detto, ripeto, mi auguro davvero che la commedia natalizia si riveli essere una piccola perla del cinema italiano e mi costringa a rivedere radicalmente le mie posizioni. Seguiteci dopo il saltino per leggere la sinossi ufficiale del film.
Outing – Fidanzati per sbaglio racconta la storia di Federico e Riccardo, due amici pugliesi, estremamente diversi ma legati da un rapporto fraterno che affonda le sue radici nell’infanzia di entrambi. Scapestrato playboy di periferia in Puglia, il primo, talento del design di stanza a Milano impiegato in un lavoro lontano dai suoi obiettivi, il secondo, i due ragazzi sono protagonisti di un’avventura a tratti esilarante, a tratti controversa, che in un rimando tra ruoli e convenzioni sociali di genere, affronta il delicato tema della discriminazione sessuale.
Venuti a conoscenza della possibilità di ottenere un finanziamento della Regione Puglia a sostegno delle attività imprenditoriali nel campo della moda, i due amici decidono di tentare la grande avventura. Solo in un secondo momento capiranno che il bando era riservato alle coppie di fatto e, a quel punto, l’unico modo per non far crollare tutto sarà quello di fingersi gay per ottenere i sovvenzionamenti e realizzare il sogno di Riccardo: aprire un atelièr di moda.
In un susseguirsi di situazioni rocambolesche, Outing – Fidanzati per sbaglio sposa i tempi della commedia degli equivoci, superandone i limiti di genere, approdando a un umorismo dissacrante che permette, senza rinunciare alla leggerezza e ai colpi di scena, di riflettere sulla deriva etica assunta dal potere in quanto tale e su come la situazione giovanile italiana spesso non lasci spazio ad alternative politicamente corrette. Fino al finale, inaspettato.